VITA DA GATTO – Crescere insieme è l’avventura più grande, film diretto da Guillaume Maidatchevsky e con Capucine Sainson-Fabresse e Corinne Masiero

DAL 18 APRILE 2024 AL CINEMA 

Vita da gatto – Crescere insieme è l’avventura più grande, di Guillaume Maidatchevsky – Opzioni per lo streaming

 

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Vita da gatto - Crescere insieme è l’avventura più grande, di Guillaume Maidatchevsky
il poster del film

Presentato in anteprima nazionale al Giffoni Film Festival 2023, dove è stato premiato come miglior film nella sezione Elements +6, VITA DA GATTO sarà nei cinema italiani dal 18 aprile distribuito da Plaion Pictures, che ne svela il toccante poster ufficiale.

Il film è diretto da Guillaume Maidatchevsky, regista con un background da biologo capace di mettere in scena avventure emozionanti raccontate ad altezza di animale, come dimostrato in Ailo – Una avventura tra i ghiacci e Kina e Yuk alla scoperta del mondo. In VITA DA GATTO, Maidatchevsky – pur allontanandosi dallo stile documentaristico – dà nuovamente prova della propria sensibilità firmando un vero e proprio live action per tutta la famiglia.

Tratto dal romanzo Rroû, classico francese di Maurice Genevoix che ha incantato generazioni, è una storia di amicizia e crescita dal significato universale, in cui molte famiglie sapranno riconoscersi, rappresentando in modo genuino il mondo felino e l’intima emozionante relazione che si può instaurare tra gli animali e i bambini.

VITA DA GATTO segue il viaggio di Clémence (la giovanissima e talentuosa Capucine Sainson-Fabresse) e del suo gattino che ha trovato in soffitta, Rroû, mentre lasciano Parigi per trascorrere le vacanze in campagna. Mentre la piccola Clémence è alle prese con l’accettazione della separazione dei genitori e ha bisogno di tutto il sostegno e conforto che il suo piccolo amico può darle, Rroû scopre la natura selvatica e fa amicizia con Câline, una gattina bianca che si aggira nei boschi. I giorni passati nella casa di campagna a ridosso della foresta fanno riaffiorare in lui un lato felino più selvaggio, che lo spinge a seguire il richiamo irrefrenabile verso una vita libera e all’avventura. Dandosi supporto a vicenda, Clémence e Rroû scopriranno cosa vuol dire crescere insieme e imparare a prendere decisioni difficili, come scegliere cos’è meglio per coloro che amiamo.

VITA DA GATTO è una storia di apprendimento su come due persone possono costruirsi. Mostra come, durante una separazione, una terza parte – in questo caso il gatto – intervenga per aiutare. Credo molto nell’idea che un animale possa portare serenità.” – afferma il regista Guillaume Maidatchevsky.“Volevo raccontare la specie felina così com’è: a volte carina, ma anche cacciatrice, predatrice, capace di giocare con le sue prede. Volevo che i bambini capissero che il gatto ha la sua libertà. E che sta a lui decidere se prenderla o meno.

Le due nuove clip mostrano due momenti significativi del film, seguendo il primo incontro fra Clémence e Rroû, in cui la bambina decide di accogliere il gattino nella propria famiglia, e la scoperta della natura selvaggia da parte del tenero felino. Lasciati i tetti di Parigi alle spalle, la tranquilla vita da gatto domestico di Rroû cambia profondamente, risvegliando in lui sentimenti, emozioni ed istinti che non aveva mai provato prima. La piccola Clémence non può fare molto per impedirgli di entrare in contatto con quella natura che la vita nella metropoli non gli ha permesso di conoscere. È infatti solo questione di tempo prima che il piccolo ma coraggioso Rroû decida di seguire il richiamo della foresta e scoprire un mondo nuovo abitato da animali di ogni tipo: temibili predatori come una misteriosa lince e un maestoso gufo reale, ma anche un’adorabile gattina bianca, che conquisterà il cuore del cucciolo. La vita per Rroû muta in modo significativo, ma anche la piccola Clémence è alle prese con un momento famigliare non facile e la attende un grande cambiamento. È l’inizio di una straordinaria avventura nella natura selvaggia per Clémence e Rroû, che cresceranno insieme, affrontando temi come la perdita, la separazione e l’armonia con la natura, oltre a scoprire che crescere significa imparare a prendere decisioni difficili, come scegliere cos’è meglio per coloro che amiamo.

“Questo film mi ha permesso di mettere insieme la mia esperienza – so cosa sia una separazione – e il mio modo di lavorare con gli animali”, afferma il regista Maidatchevsky. “E poi Vita da gatto è una storia di apprendimento su come due persone possono costruirsi. Mostra come, durante una separazione, una terza parte – in questo caso il gatto – intervenga per aiutare. […] Credo molto nell’idea che un animale possa portare serenità. Allo stesso tempo, la ragazza si rende conto che il gatto sta crescendo più velocemente di lei. Sta diventando adulto e sta prendendo le sue decisioni. Vita da gatto mostra che non si appartiene a nessuno. Un gatto non appartiene a nessuno… Effettivamente, non mi piace l’idea di appartenenza. Non mi piace l’idea di sedentarietà, di essere “schiavo di”, “incatenato a”. Ed è per questo che amo i gatti! Senza dipendere dagli altri, possiamo comunque condividere le cose con loro, comunicare, ascoltarli. L’importante è condividere e osservare”.

VITA DA GATTO sarà nei cinema italiani dal 18 aprile 2024 distribuito da Plaion Pictures.

Sinossi:
Quando la piccola Clémence salva Rroû, un gattino orfano nato fra i tetti di Parigi, non ha idea della straordinaria avventura che la attende. La loro amicizia diventa presto un legame indissolubile, ma quando i due si trasferiscono nella casa di campagna per le vacanze, il richiamo della natura si fa sempre più forte nel suo amico a quattro zampe, mettendo Clémence di fronte a un’importante e difficile scelta.

Nella prima clip italiana di VITA DA GATTOfilm per tutta la famiglia nei cinema dal 18 aprile distribuito da Plaion Pictures, il gattino Rroû è ormai parte della famiglia. Come in ogni convivenza che si rispetti, servono delle semplici ma precise regole da rispettare per mantenere l’armonia familiare. Dal ruolo di piccola della casa, Clémence veste così i panni di mamma cercando di insegnare al tenero felino come ci si deve comportare tra le mura domestiche. Ben presto però si accorge quanto sia difficile resistere a un musetto così tenero e la disciplina lascia il posto al divertimento. Tra i due comincia a nascere la complicità su cui i due amici costruiranno quel legame indissolubile che li accompagnerà per tutta la loro avventura, nel corso della quale si faranno forza l’un l’altra crescendo e diventando grandi insieme.

Oltre alle magnifiche riprese grazie alle quali il regista ci porta alla scoperta del mondo felino più vero e autentico, attraverso gli occhi del gattino protagonista Rroû, VITA DA GATTO porta sul grande schermo situazioni e temi comuni oggi a molte famiglie. Maidatchevsky ha affermato di voler trasmettere attraverso questo film l’idea che l’animale domestico – in questo caso un gatto – possa essere un supporto fondamentale nell’aiutare i bambini a crescere e a superare i momenti difficili e potenzialmente traumatici nel corso della loro crescita. Proprio come vediamo accadere nella clip “Separazione” alla piccola Clémence, che dall’apparente tranquillità e stabilità della sua vita parigina si trova d’un tratto costretta ad affrontare una nuova soluzione abitativa in campagna, oltre all’improvvisa separazione dei suoi genitori. Un mondo, quello immerso nella natura francese, che consentirà a Clémence di fare la conoscenza anche di nuovi amici, come la vicina di casa Madeleine (Corinne Masiero), presentata nella clip “Rrou e la strega” e sempre accompagnata dal fedele cane Rambo. Un legame, quello tra Rambo e la donna, che riflette il legame fra la giovane protagonista e il suo cucciolo, che possono contare sulla reciproca compagnia e sull’ amore incondizionato l’una per l’altro. Una teoria sposata da numerosi esperti che concordano nell’affermare che un gatto sia un compagno di giochi ideale e favorisca lo sviluppo psicologico del bambino, il quale è portato a confidargli le proprie giornate, i propri sentimenti, i dubbi, le storie immaginarie. Un gatto è una presenza emotiva che toglie lo stress e distrae nei momenti di difficoltà e di solitudine. Divertente, commovente, imprevedibile, sorprendente, misterioso, il gatto sa conquistare adulti e bambini, esattamente come questo film, che sa parlare agli spettatori più piccoli ma anche e soprattutto ai loro genitori.

“Questo film mi ha permesso di mettere insieme la mia esperienza – so cosa sia una separazione – e il mio modo di lavorare con gli animali”, afferma il regista Maidatchevsky. “E poi Vita da gatto è una storia di apprendimento su come due persone possono costruirsi. Mostra come, durante una separazione, una terza parte – in questo caso il gatto – intervenga per aiutare. […] Credo molto nell’idea che un animale possa portare serenità”.

“Ogni animale ha una sua personalità e un suo modo di approcciarsi all’altro, per instaurare con loro una relazione autentica è necessario condividere, comunicare, osservare e ascoltare – proprio come accade tra gli esseri umani”. Ad insegnarcelo è Lisa Humblot, responsabile degli animali sul set di VITA DA GATTO. Nel video di backstage diffuso da Plaion Pictures, Humblot ci presenta gli amici animali che hanno preso parte al film e descrive le loro peculiarità, in scena e nella vita quotidiana. “Ogni animale viene inserito sul set con stimoli legati al suo comportamento naturale. La difficoltà con il gatto è che è classificato come animale domestico. Ma in realtà lo affronto come un animale selvatico. […] Il mio lavoro consiste nel preparare, addestrare un animale in modo che sia disponibile per le riprese. Sono come l’istruttrice di un attore bambino. Faccio in modo che possa recitare il suo ruolo in condizioni che non gli sono naturali, rispettando i suoi codici” – racconta anche l’addestratrice Muriel Bec. “Tutti gli animali possono recitare davanti a una telecamera, anche se alcuni sono più cinematografici di altri. Ma ho già diretto formiche o mosche. Tutto dipende dalla conoscenza della specie e dalle manipolazioni che devono essere adattate”.

CAST ARTISTICO
Capucine Sainson-Fabresse – Clémence
Corinne Masiero – Madeleine
Lucie Laurent – Isa
Nicolas Casar-Umbdenstock – Fred
Juliette Gillis – Amica di Clémence

CAST TECNICO
Regia – Guillaume Maidatchevsky
Sceneggiatura – Guillaume Maidatchevsky, Michaël Souhaité
Direttore della fotografia – Dan Meyer
Montaggio – Jeanne Kef
Musiche: Julien Jaquen
Una produzione MC4 / ORANGE STUDIO
in co-produzione con JMH e FILO Films
con la partecipazione di CANAL +, CINÉ +
in associazione con CINECAP 5, LA BANQUE POSTALE, IMAGE 14, CINEAXE 3,
CINEMAGE 16, INDÉFILMS 10

Testi, video e immagini dall’Ufficio Stampa Echo Group. Aggiornato il 26 marzo, il 4, il 12 e il 18 aprile 2024.

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