Restauro e riallestimento della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro | Avanzamento lavori e chiusura temporanea
Prosegue a ritmo serrato il progetto di restauro e riallestimento della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, finanziato da Venetian Heritage in collaborazione con la Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti. L’iniziativa ha come obiettivo la valorizzazione del museo, migliorandone l’accessibilità e la fruizione delle sue straordinarie opere d’arte. Con un investimento complessivo di otto milioni di euro, i lavori saranno conclusi nel maggio 2027. Il museo rinnovato sarà presentato al pubblico in concomitanza con le vernici di Biennale Architettura.
Per garantire la continuità delle visite, il restauro del palazzo è stato suddiviso in più fasi. Avviati nel gennaio 2023, gli interventi al primo piano nobile sono ormai in fase di completamento: sono stati portati a termine il rifacimento degli intonaci interni, la manutenzione dei soffitti lignei, il restauro dell’apparato marmoreo delle logge, dei pavimenti alla veneziana e degli infissi, oltre al potenziamento dell’impianto elettrico.
Prima di procedere con il restauro del secondo piano nobile si rende necessaria la chiusura temporanea del museo. Questa fase prevede un intervento cruciale: il rifacimento totale della centrale termica e dell’impianto di condizionamento, un investimento di circa 1,3 milioni di euro essenziale per la corretta conservazione delle opere d’arte. Durante questo periodo, resterà accessibile il magnifico androne al piano terra decorato con i preziosi mosaici ideato dal Barone Giorgio Franchetti.
Parallelamente al restauro, il progetto include un nuovo allestimento della collezione permanente, pensato per rispondere alle esigenze dei visitatori contemporanei, nonché il rinnovamento degli spazi di ingresso e di servizio.
Dal 7 aprile 2025, le sale espositive del museo saranno temporaneamente chiuse, ma grazie a importanti collaborazioni con musei statali, i capolavori più celebri della Ca’ d’Oro resteranno accessibili al pubblico. Il “Doppio Ritratto” di Tullio Lombardo sarà esposto alle Gallerie dell’Accademia di Venezia nella mostra “Corpi Moderni” a partire dal 4 aprile, mentre il celebre “San Sebastiano” di Andrea Mantegna dall’12 aprile sarà protagonista di una mostra dossier presso il Palazzo Ducale di Mantova, città in cui l’opera fu realizzata per i Gonzaga e dove l’artista visse e morì.
Mantegna vs Mantegna. Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro

Testo dagli Uffici Stampa Direzione regionale Musei nazionali Veneto, Venetian Heritage