Le parole tra noi leggere XXXVIIª edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025, Lingotto Fiere

Salone Internazionale del Libro di Torino

137 mila mq espositivi, oltre 700 stand, 51 sale e 220 ore di laboratori,
oltre 2.000 eventi al Lingotto e oltre 500 sul territorio con il Salone Off

Salone Internazionale del Libro di Torino manifesto
manifesto di Benedetta Fasson

Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna al Lingotto Fiere da giovedì 15 a lunedì 19 maggio, sempre sotto la direzione di Annalena Benini, per accogliere la comunità di lettrici e lettori di ogni età che incontreranno autrici e autori italiani e internazionali, e avranno modo di scoprire le opere delle case editrici presenti, per ascoltare e ragionare sulle parole.

Il tema della XXXVII edizione del Salone del Libro sarà Le parole tra noi leggere ed evoca la possibilità costante dell’incontro: il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il “noi”, usando le parole per conoscere, raccontare, scambiare idee, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte e la letteratura ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi ci riguarda. Questo Salone rinnova e omaggia le parole e la particolare materia di cui sono fatte: leggera, precisa, preziosa.

Si aprono al pubblico gli spazi in cui da anni si articola il Salone del Libro: i padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere, e si consolida lo spazio del padiglione 4, una struttura temporanea, ideata e progettata dal 2024 come uno spazio dedicato alla formazione, alla sperimentazione e allo scambio tra generazioni, pensata per dare maggiore visibilità alla programmazione del Bookstock, che da sempre, con i suoi laboratori, le sale e la grande Arena, si rivolge non solo al pubblico dei più giovani ma a tutti i visitatori del Salone. Quest’anno sarà inoltre presente un nuovo spazio, il Publishers Centre, un’area lounge interamente dedicata agli operatori professionali dove per la prima volta saranno organizzate sessioni di speed date tra gruppi di editori e librai e tra gruppi di editori e influencer.

E ancora, una nuova sala stampa esterna di 100 mq, che permetterà ai giornalisti e alle giornaliste di lavorare in uno spazio più confortevole e pensato per rispondere alle loro esigenze specifiche. A questo si aggiungono il Centro Congressi e, per il terzo anno consecutivo, la Pista 500 by Pinacoteca Agnelli, oggi trasformata da FIAT in giardino pensile. Le sale che accoglieranno oltre 2.000 eventi saranno 51, e per il primo anno l’Auditorium del Centro Congressi Lingotto, sarà aperto al pubblico dal giovedì al lunedì, così da avere a disposizione dei visitatori circa 18.000 posti a sedere in più per assistere alla programmazione. Inoltre in questa edizione del 2025 nasce Romance Pop-up: uno spazio destinato all’attività di meet&greet con le più importanti firme del genere romance. Gli incontri si svolgeranno sabato 17 maggio negli spazi dell’UCI Cinema Torino Lingotto, permettendo di aggiungere ulteriori 11 spazi destinati a questa attività, che in tale giornata offrirà al pubblico 147.000 mq di eventi.
Dal 2019, per organizzare la fiera, la Salone Libro Srl è arrivata a occupare spazi di proprietà di sette diversi soggetti, i più riconoscibili dei quali sono il Lingotto Fiere, il Centro Congressi Lingotto, la Pinacoteca Agnelli, la Galleria Commerciale 8 Gallery, Lingotto 2000 SpA, Biesse investment Company SpA e l’Uci Cinema Torino Lingotto.

Il manifesto è realizzato dall’illustratrice e animatrice Benedetta Fasson, e racconta un momento di intimità, due figure che si abbracciano in un’atmosfera calda e raccolta. Trasmettono il valore universale della connessione e della condivisione. In un’ambientazione semplice e accogliente, un salotto che fa casa, si crea uno scenario raccolto e familiare, dove le parole scorrono. A volte profonde, a volte leggere, e si intrecciano nei dettagli: sono lì, nel tessuto della poltrona, in una citazione del libro di Lalla Romano, Le parole tra noi leggere. Attraverso una storia, un disegno, una parola, creiamo luoghi per raggiungere e mantenere la leggerezza, li arrediamo per somigliarci, accogliere chi vogliamo, trovare un legame. Il Salone del Libro invita lettrici e lettori a tornare ad abitare questo spazio insieme alla comunità del libro.

Da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio torna il Rights Centre con le giornate dedicate alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi. Il Centro Congressi Lingotto ospiterà oltre 500 professionisti dell’editoria da tutto il mondo. Delle 414 candidature per la fellowship sostenuta dall’agenzia ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sono 70 i fellows che parteciperanno alle attività promosse dal Rights Centre.

In occasione dell’edizione 2025, il Salone del Libro accoglierà come regione ospite la Campania e come paese ospite i Paesi Bassi, presenti con uno stand al padiglione Oval, dove cureranno nei giorni dell’evento una programmazione dedicata.

Da oggi la community di SalTo+ ha una nuova casa: un’area riservata sul sito del Salone. Basterà iscriversi o accedere con le vecchie credenziali per poter acquistare i biglietti, prenotare gli eventi e fruire di tutti i vantaggi e dei contenuti digitali senza limiti.

Il programma della XXXVII sarà consultabile integralmente sul sito www.salonelibro.it a partire dal 10 aprile.

IL PROGRAMMA LE PAROLE TRA NOI LEGGERE

LA SERATA DI PRE-INAUGURAZIONE

Anche quest’anno, come nelle ultime edizioni, Rai Radio3 organizza la serata di vigilia del Salone del Libro di Torino. Mercoledì 14 maggio alle 20, in diretta dall’Auditorium Rai di Torino Arturo Toscanini, Alessandro Bergonzoni insieme al jazzista Antonello Salis metterà in scena Dire, fare combaciare, leggere e concertamento (Scrittura per pensata armonica). Sul palco Alessandro Bergonzoni, un vero e proprio funambolo delle parole, delle quali riesce sempre a portare alla luce il senso più vero e spesso nascosto, e Antonello Salis, il grande jazzista maestro nell’arte dell’improvvisazione che abbraccia la sua fisarmonica diventando un corpo unico col proprio strumento. Una session di suoni e di significati che ci condurrà verso destinazioni imprevedibili. Così racconta l’evento Alessandro Bergonzoni: «Leggere, leggermente, compagine. Sarà un’unica serata per far le analisi delle veci: chi ci sostituisce quando siamo fuori di noi e cosa ci attende quando si torna in sé. Momenti archimedici, perché, avvolte, le cose cambiano».

Come da tradizione, Rai Radio3 con Fahrenheit sarà in diretta dalla postazione Rai del Salone del Libro, a partire da giovedì 15 fino a domenica 18 maggio, dalle 15 alle 18. Inoltre, sempre dalla postazione Rai, andrà in onda la musica dal vivo de L’idealista in diretta alle 14.30. In diretta ci sarà anche quest’anno Fahre Off, da giovedì a sabato dalle 19.45 alle 20, ovvero l’appuntamento con gli ospiti e gli eventi che girano intorno al Salone restandone “fuori”. Infine, giovedì, venerdì e sabato alle 21 dal Cinema Massimo di Torino in programma Tre passi nel racconto: Hollywood Party, storica finestra di Rai Radio3 sul cinema, porta al Salone del Libro tre protagonisti che raccontano come i film abbiano influenzato il loro lavoro creativo. Con Elisabetta Sgarbi, editrice ma anche cineasta indipendente, Massimiliano Fuksas, architetto di fama internazionale, e Willie Peyote, rapper e cantautore italiano. In conduzione Steve Della Casa e David Grieco.

L’INAUGURAZIONE DI LE PAROLE TRA NOI LEGGERE

La XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino comincerà ufficialmente giovedì 15 maggio. Ai consueti saluti istituzionali, seguirà in Sala Oro la Lectio inaugurale dal titolo Vediamo un po’ di Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese considerata una delle voci più significative del panorama letterario contemporaneo. Insignita di recente del Premio mondiale Cino Del Duca, Reza appartiene alla famiglia dei grandi ironisti, la vitalità delle sue drammaturgie e dei suoi romanzi scortica la realtà e restituisce un mondo dove è tutto ironico, sorprendente, commovente.

L’INAUGURAZIONE DEL BOOKSTOCK E DELLE SCUOLE

Ad aprire il programma per le scuole superiori in Arena Bookstock giovedì 15 alle 10.30 ci saranno Luciana Castellina e Ginevra Bompiani, a partire dal loro libro Il femminismo della mia vicina (Manni). Due storiche amiche, due grandi intellettuali, che per l’incontro di apertura del programma del Bookstock parlano con le ragazze e i ragazzi di oggi di ideali, amicizia, e del mondo in cui vogliamo vivere, dal femminismo storico a quello contemporaneo, al dibattito tra le femministe e sulle grandi battaglie. La programmazione delle scuole primarie sarà invece inaugurata dallo spettacolo Be Opera, organizzato in collaborazione con i Paesi Bassi, paese ospite. L’attore Ton Meijer, la soprano Marijke van Stralen e un pianista racconteranno il genere e il repertorio lirico alle scuole primarie in modo accessibile, facendo appassionare all’Opera anche i più piccoli.

I PRIMI OSPITI INTERNAZIONALI

Il Salone Internazionale del Libro è una delle manifestazioni culturali più importanti in Europa grazie anche agli ospiti italiani e internazionali che la animano. In questa edizione, dedicata alle parole, arriveranno autrici e autori tra i più importanti del panorama internazionale, tra cui: Jan Brokken, che presenterà il suo nuovo romanzo La scoperta dell’Olanda (Iperborea); Mircea Cărtărescu, porterà Theodoros (il Saggiatore); Javier Cercas con Il folle di Dio alla fine del mondo (Guanda), Tracy Chevalier con La maestra del vetro (Neri Pozza), Caroline Darian con E ho smesso di chiamarti papà (Utet), Joël Dicker con La catastrofica visita allo zoo (La Nave di Teseo); Etgar Keret con Correzione automatica (Feltrinelli), Paul Murray con Il giorno dell’ape (Einaudi), Valérie Perrin con Tatà (Edizioni e/o), Jean Reno con Emma (Longanesi), il suo romanzo d’esordio, Saitō Kōhei con Il capitale nell’Antropocene (Einaudi), Adania Shibli con Sensi (La Nave di Teseo), Scott Turow con Presunto colpevole (Mondadori), Rie Qudan con Tokyo sympathy tower (L’Ippocampo Edizioni), David Quammen con L’evoluzionista riluttante. Il ritratto privato di Charles Darwin e la nascita della teoria dell’evoluzione (Raffaello Cortina editore), Jacques Attali con Conoscenza o barbarie (Fazi).

LE 8 SEZIONI: TUTTI GLI INCONTRI

Tornano le sezioni parallele alla programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La curatela e la moderazione sono affidate a scrittrici, scrittori, intellettuali e artisti, che per ogni argomento hanno ideato una serie di incontri. Quest’anno diventano 8, con la nuova sezione Crescere curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini.

Arte – a cura di Melania G. Mazzucco. La curatrice accompagna la comunità di lettrici e di lettori in un percorso dedicato all’arte da leggere, per capire come si racconta l’arte di ieri e di oggi. Ma anche come si vive d’arte, come la si scopre, la si inventa e la si promuove. Sarà in dialogo con Tracy Chevalier, che con il suo romanzo La ragazza con l’orecchino di perla (Neri Pozza) ha reso pop l’artista più raffinato del XVII secolo, Johannes Vermeer. Con lei, Melania G. Mazzucco e il suo pubblico avranno modo di ragionare sul perché certi quadri antichi non smettono di interrogarci, stimolando rifacimenti in altre forme. Il tema della memoria cancellata delle pittrici e di come si possano raccontarne le storie per restituire loro visibilità e splendore sarà al centro dell’incontro con la scrittrice francese Marie Darrieussecq (Crocetti); con Riccardo Falcinelli, tra i più importanti graphic designer italiani e autore, fra gli altri, di Cromorama e Visus (Einaudi), ragionerà sui segreti e sui meccanismi della visione e della figurazione. Inoltre, Mazzucco narrerà, con parole e immagini, l’avventura della ricerca, e della scrittura, di un personaggio perduto: Diana Karenne, protagonista del suo ultimo romanzo, Silenzio (Einaudi).

Crescere – a cura di Matteo Lancini. Cos’è crescere? Come conoscere, è un processo non piacevole ma ineludibile di ogni essere umano. La nuova sezione, curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, si occuperà della scoperta e evoluzione di tutti i sentimenti piacevoli o disturbanti che accompagnano la crescita, delle difficoltà e delle sofferenze delle nuove generazioni di adolescenti e giovani adulti e della complessità dell’essere genitore, insegnante ed educatore oggi. Con il rapper e cantautore Salmo parlerà del suo primo libro, Sottopelle (Mondadori Electa), e della creatività che scaturisce dalle esperienze travagliate, così come della ricerca della propria vocazione; con lo psicologo Giuseppe Riva (Il Mulino) e Vittorio Gallese, Pier Cesare Rivoltella e Stefano Moriggi, tutti autori di Raffaello Cortina Editore, Lancini ragionerà sugli effetti della tecnologia sulle relazioni e sulle persone; insieme al giornalista Beppe Severgnini e l’autore e sceneggiatore Federico Taddia esplorerà il divenire padri e nonni; e poi parlerà di relazioni con le scrittrici Maura Gancitano e Viola Ardone.

Cinema a cura di Francesco Piccolo. Un percorso per incontrare chi il cinema lo fa, lo pensa, lo produce e lo scrive. A condurre il pubblico tra i processi creativi che si celano dietro lo schermo saranno i dialoghi con tanti ospiti, professionisti del mestiere. Aprirà la sezione un incontro in ricordo della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico, di cui Piccolo parlerà insieme ai tre figli di Suso: Caterina, Silvia e Masolino. Toni Servillo sarà ospite della sezione per raccontare il suo modo di essere un personaggio, di scegliere e preparare un film; la “dinastia” Comencini, Cristina Comencini, Francesca Comencini e Giulia Calenda porteranno il loro cinema e dialogheranno con Piccolo su cosa significa viverlo come una presenza quotidiana fin dalla nascita. Non mancherà l’approfondimento del legame tra cinema e letteratura: Antonio Scurati, Stefano Bises e Davide Serino parleranno con Piccolo della serie M e il pubblico entrerà nel laboratorio della trasposizione cinematografica di un romanzo.

Editoria a cura di Teresa Cremisi. Riprende il ciclo di conversazioni sull’editoria: quest’anno daremo parola a editrici che si sono affermate e che conducono la politica di case editrici molto vivaci letterariamente. Sono molto attese le conversazioni con la fondatrice e direttrice editoriale de La Nave di Teseo Elisabetta Sgarbi, e con Silvia Sesé, editrice spagnola e direttrice editoriale di Anagrama. Infine, Teresa Cremisi sarà in dialogo con Paolo Repetti, fondatore e direttore della collana Stile Libero di Einaudi, per ripercorrere l’avventura di questo editore senza frontiere.

Informazione a cura di Francesco Costa. In questa sezione, il direttore del Post continua a ragionare sul settore che interpreta gli eventi del mondo insieme alle persone più esperte e competenti del giornalismo italiano e internazionale. In un’epoca in cui le notizie, le interpretazioni e i punti di vista sono talmente tanti che è difficile orientarsi, Costa e i suoi ospiti proveranno a fornire una bussola per orientarsi. Lo farà con Aldo Cazzullo, storica firma del Corriere della Sera e Cecilia Sala, giornalista di Chora Media e Il Foglio, autrice e voce del podcast quotidiano Stories. Inoltre, quest’anno uno spazio particolare sarà dato alle questioni di genere, soprattutto nel dialogo con Victoire Tuaillon, giornalista e podcaster francese di grande successo, autrice dei longevi podcast Les Couilles sur la table e Le Cœur sur la table, e in uscita in occasione del Salone con il suo prossimo libro per add editore, Il cuore scoperto.

Leggerezza a cura di Luciana Littizzetto. La leggerezza come balsamo per ammorbidire il presente, perché non c’è solo la scrittura che perturba e scuote, ma esiste anche quella che accoglie, risolleva, fa sorridere. È curiosa, punge, ma ha l’intelligenza di mostrare un altrove un po’ più luminoso senza perdere il senso, suonando solo in un’altra tonalità. Sono queste le sfumature dell’arte che metterà in luce Luciana Littizzetto, curatrice della sezione Leggerezza, insieme ai suoi ospiti, per portare a lettrici e lettori quella spensieratezza che non dovrebbe mancare mai. Quest’anno particolare spazio sarà dato alla leggerezza nella tv. Come mescolare con sapienza informazione e varietà creando il giusto equilibrio per sostenere il racconto. Due capisaldi della tv, Mara Venier e Fabio Fazio, ci parleranno del loro modo di intendere il linguaggio televisivo, della loro ricetta per mescolare l’alto e il basso, la durezza della realtà con il sollievo. Littizzetto incontrerà anche la scrittrice e conduttrice radiofonica Claudia de Lillo, anche nota come Elasti, la scrittrice Enrica Tesio per ragionare sulla maternità in modo leggero; il comico Federico Basso insieme a Francesca Crescentini (@tegamini) e al duo comico Nuzzo Di Biase (@nuzzodibiase), per parlare di come si racconta la famiglia sui social. Infine: che posto ha il comico nella letteratura? A parlarne con Littizzetto ci saranno Michele Masneri, Francesco Muzzopappa e Luca Restivo.

Romance a cura di Erin Doom. Un percorso per indagare l’aspetto emotivo delle opere, quello spazio in cui trovano dignità sentimenti, passioni, esperienze personali e espressione individuale, in cui si raggiunge una connessione profonda con la vita del lettore. Tra gli ospiti, atteso l’incontro con Felicia Kingsley, pietra miliare del genere romance. Il dialogo sarà un’occasione per riflettere su come fare emergere la letteratura romance e come questa possa essere uno strumento potente di narrazione, capace di coinvolgere e ispirare lettrici e lettori di ogni età. Erin Doom sarà anche in dialogo con Penelope Douglas (Newton Compton) autrice di bestseller americana; con Stefania S. (Sperling & Kupfer), autrice della serie Love me love me, nata su Wattpad e diventata un caso editoriale; infine parlerà davanti al pubblico con Carrie Leighton e Valentina Ferraro (Magazzini Salani) per un incontro con un tema speciale: lo sport nel romance.

Romanzoa cura di Alessandro Piperno. “Capolavoro” è vocabolo oltremodo abusato. Definire tale un libro che ci è piaciuto è un atto sconsiderato e arrogante. Di capolavori ne escono una manciata ogni decennio, e quando vengono alla luce ci danno l’illusione di esistere da sempre e di essersi scritti da sé. Ciascun lettore ne ha uno che rappresenta una specie di pietra miliare. Sono quei libri-faro cui torniamo spesso e volentieri, che ci deliziano e ci tormentano rivelando a ogni lettura qualcosa di nuovo e imprevedibile. È questo il genere di libri di cui Alessandro Piperno, curatore della sezione Romanzo, parlerà insieme ai suoi ospiti, colleghi scrittori invitati a raccontarci la propria esperienza di lettori. Tre autori molto diversi, voci eminenti del nostro panorama letterario, condivideranno con il pubblico del Salone il capolavoro che li ha formati: Antonio Franchini, Jhumpa Lahiri e Paolo Nori.

Come lo scorso anno, oltre alle 8 sezioni, ci sarà una redazione che lavorerà al programma insieme alla squadra editoriale del Salone. Coordinato da Annalena Benini, il gruppo è formato da Paola Peduzzi, Igiaba Scego, Francesca Sforza, Tiziana Triana, giornaliste, scrittrici e professioniste del mondo editoriale particolarmente attente al panorama internazionale, ai nuovi linguaggi e ai cambiamenti culturali e sociali. I collaboratori tecnici che stanno lavorando alla XXXVII edizione del Salone del Libro sono: Ilide Carmignani, per l’area traduzione; Lorenzo Fazzini, per i rapporti con l’editoria religiosa; Giusi Marchetta e Eros Miari per l’area ragazzi e scuole; Sara Speciani, per l’area professionale e Federico Vergari, per l’area sport e fumetto.

I TEMI DELLA XXXVII EDIZIONE

La letteratura è uno strumento indispensabile per decifrare il mondo che abitiamo, o anche solo aprire a domande su cui non smettere di ragionare. Sono molti i temi che attraversano il programma del Salone del Libro di Torino e aprono a nuove riflessioni.

GENEALOGIE FEMMINILI

Anche quest’anno una delle trame più evidenti che emergono dalla programmazione del Salone è la riflessione sui femminismi, la disparità e la violenza di genere, il ricordo di grandi donne del presente e del passato, e ancora, il ruolo e lo spazio delle donne nella società.

La scrittrice che con le sue parole ha ispirato il tema di questa edizione del Salone, Lalla Romano, sarà protagonista di una lezione di Donatella Di Pietrantonio, l’ultima vincitrice del Premio Strega, sulla Pista 500.

Femminismi e violenza di genere. Il Salone del Libro lavora tutto l’anno su tematiche di genere e quest’anno l’ha fatto insieme a Centri Antiviolenza E.M.M.A Onlus e Fondazione Una Nessuna Centomila, con il progetto Amore non è potereStereotipi, ruoli e relazioni: sono stati coinvolti circa 2.700 ragazze e ragazzi di 18 regioni ai quali è stato sottoposto un questionario. Il momento conclusivo sarà al Salone in un incontro di condivisione dei risultati dell’indagine. Sempre nell’ambito di questo progetto si svolgerà l’evento Se io non voglio tu non puoi, incentrato sul tema del consenso con la cantautrice Ariete. Alcune storie ci aiutano ad afferrare più di altre la complessità del reale. È il caso di Caroline Darian, la figlia di Gisèle Pelicot, che porterà al Salone il suo memoir, E ho smesso di chiamarti papà (Utet): una cronaca di orrore e sopravvivenza che lei e sua madre sono riuscite a trasformare in una storia diversa, di rivalsa, dove “la vergogna ha cambiato campo”.

La violenza di genere sarà anche oggetto dell’incontro con Marzia Camarda e Monica Martinelli, in collaborazione con Settenove: si parlerà di definire, comprendere e prevenire la violenza di genere, unendo teoria e pratica a partire da il Dizionario di genere e i Rifugi: progetti che fanno del genere una prospettiva, combinando definizioni e una rete di supporto tra presidi culturali e centri antiviolenza. Di violenza di genere discuterà anche Loredana Lipperini, curatrice del libro Le parole sono uno sciame d’api (Sperling & Kupfer), una raccolta di saggi di autrici che offre una polifonia, un’esperienza collettiva inedita nel dibattito intorno alla violenza di genere.

Per ragionare poi su come liberare il linguaggio da stereotipi e forme di violenza verbale per una comunicazione improntata al rispetto, una tavola rotonda animata da più voci sarà organizzata da Altreconomia, Il Sole 24 Ore e Rosenberg & Sellier.

Saranno presenti alcune figure storiche della ricerca sul femminismo in Italia e della riflessione sulle donne: le filosofe Rosi Braidotti, in dialogo con Giorgia Serughetti sul suo Il ricordo di un sogno (Rizzoli), Adriana Cavarero, che porterà il suo ultimo libro Inclinazioni (Castelvecchi).

Uno sguardo trasversale e molteplice sul femminismo e sul significato delle parole che usiamo. Vanessa Roghi, a partire dal suo libro La parola femminista. Una storia personale e politica (Mondadori), rifletterà su questa parola, che continua a evocare una grande varietà di significati, immagini e letture, intrecciando in una biografia collettiva le voci di donne come Carla Lonzi, Elena Gianini Belotti e Michela Murgia. L’autrice e vignettista femminista Anarkikka porterà il suo ultimo lavoro, Non chiamatelo raptus (People).

Dacia Maraini, Ilaria Gaspari e Veronica Raimo, autrici di La bambina che vola, Sabbie mobili e L’hotel del tempo perso (Rizzoli), parleranno dei primi tre romanzi che inaugurano la serie Dieci Comandamenti, un nuovo racconto del decalogo dal punto di vista delle donne. Sul Palco Live si parlerà del progetto Genealogie, nato dalla collaborazione tra il festival di scrittrici inQuiete e Solferino, in cui le scrittrici del presente raccontano e ricostruiscono la memoria delle scrittrici del passato. Saranno presenti: Sara De Simone, Igiaba Scego e Caterina Venturini.

Francesca Romana Recchia Luciani porterà la memoria di donne che hanno fatto la rivoluzione, tra cui Hannah Arendt, Judith Butler, Carla Lonzi, Rosa Luxemburg, Marta Zambrano, a partire dal suo Filosofe. Le dieci donne che hanno cambiato il mondo (Ponte alle Grazie); Annalisa Camilli, curatrice di Giornaliste, una produzione Fondazione Circolo dei lettori, racconterà le donne che hanno cambiato l’informazione, e che spesso sono state trascurate, da Matilde Serao, a Camilla Cederna a Joan Didion. Simonetta Fiori e Maria Novella De Luca, autrici di Le appassionate (Feltrinelli) parleranno delle donne che hanno dato voce alla Resistenza, e diretto per la prima volta un quotidiano. Voci di donne di generazioni diverse si incontreranno nel dialogo Donne 20/80, Le parole tra noi leggere, con Cristina Comencini, Lidia Ravera, Greta Olivo e Sara De Simone, in collaborazione con Se non ora, quando, per parlare di leggerezza.

Di maternità si parlerà nell’incontro Maternità femministe, una riflessione su come cambia la maternità e sui femminismi, sul crinale di gioia, stereotipi, silenzi, nuove parole e possibilità con Veronica Frigeni, Barbara Leda Kenny, Laura Onofri, Vanessa Roghi e Maddalena Vianello, a cura di inQuiete festival. È attesa anche Lella Costa, con Se non posso ballare non è la mia rivoluzione (Solferino), un libro che nasce dal suo omonimo spettacolo in cui racconta 97 brevi profili di donne che hanno contribuito al progresso della società. Una discussione su nuovi immaginari per donne libere sarà al centro dell’incontro Palinsesta, una rete di donne che attraversa spazi ed eventi culturali per riflettere insieme su come cambiamo le narrazioni sulle relazioni tra uomini e donne, a cura di Fondazione Una Nessuna Centomila e inQuiete festival con Maria Chiara Giannetta, Sarah Cosulich, Loredana Lipperini, Federica Mariani.

In che modo le parole e l’educazione alle relazioni possano contrastare la violenza di genere è il tema che verrà trattato attraverso l’incontro, a cura di Feltrinelli Education, Prima che sia troppo tardi, sulla Pista 500. Parteciperanno Ester Viola e Federica Santini in rappresentanza dell’associazione PARI. Insieme contro la violenza di genere. Si festeggeranno inoltre i 50 anni de La Tartaruga, collana femminista dal respiro internazionale della Nave di Teseo, insieme alla direttrice Claudia Durastanti.

Libere di essere tutto (lavoro, scienza, identità). La poeta Maria Grazia Calandrone parlerà con le ragazze e i ragazzi dell’inarrestabile canto di libertà delle donne, dall’Italia Amelia Rosselli, dall’Afghanistan Nadia Anjuman, dalla Russia Marina Cvetaeva e dal Giappone Akiko Yosano. Dagli Stati Uniti, Lucy Sante arriverà per parlare di Io sono lei (NN Editore), memoir sulla transizione dell’autrice da uomo a donna, uno dei dieci migliori libri del 2024 secondo il New York Times. L’autrice inglese Olivia Campbell, in un incontro organizzato da Aboca Edizioni nel Bosco degli Scrittori, arriva in Italia a dialogare insieme a Chiara Tagliaferri del suo Le ragazze della scienza (Aboca), una disamina di scienziate eminenti, pioniere fuggite dalla Germania nazista. Sempre nel Bosco Emilia Zazza racconterà la storia di Trotula, la donna che nel Medioevo rivoluzionò la medicina (Manni). Amalia Ercoli Finzi, Elvina Finzi con Tommaso Tirelli parleranno dello spazio e delle scoperte delle scienziate a un pubblico di ragazze e ragazzi delle medie (Mondadori); Federica Pezzoni (Le plurali) porterà sul Palco Live del Salone il dibattito sul femminismo e la lotta al patriarcato all’interno dell’industria musicale. Fumettibrutti metterà in scena un reading-spettacolo, tratto dal suo ultimo lavoro Tutte le mie cose belle sono rifatte (Feltrinelli Comics). Nadia Terranova porterà il suo ultimo romanzo Quello che so di te (Guanda), e parlerà anche di maternità e della libertà di non farcela, di sperimentare il fallimento.

Ricordati di noi. Anche quest’anno saranno molti i momenti per incontrare le donne del passato, a partire da Flannery O’Connor, nata 100 anni fa e raccontata da Romana Petri nel suo ultimo libro, La ragazza di Savannah (Mondadori). Daniela Brogi sulla Pista 500 terrà una conferenza su Anna Banti; Annalisa Cuzzocrea, autrice di E non scappare mai (Rizzoli), farà conoscere un’inedita Miriam Mafai; Alessandra Selmi, con il suo La prima regina (Editrice Nord), racconterà insieme a Stefania Auci Margherita di Savoia. Agatha Christie sarà al centro di un incontro curato da Mondadori, che ripubblica tutta la sua opera nei Meridiani.

Fabrizia Ramondino sarà ricordata da Nutrimenti in un appuntamento dedicato alla ripubblicazione de L’isola riflessa con Mirella Armiero, Giulia Caminito, Laura Fidaleo, Loredana Lipperini e Nadia Terranova e Antonella Lattanzi parlerà di un personaggio indimenticabile della letteratura: Emma Bovary, a partire dal suo libro Capire il cuore altrui (HarperCollins).

SGUARDI SUL PRESENTE

Anche quest’anno un importante filo che attraversa il programma del Salone è lo sguardo sulla società e sul nostro presente.

Guardare il presente per immaginare il futuro. Le storie possono tracciare nuove strade, per questo è importante raccontarne sempre di diverse. Ubah Cristina Ali Farah e Livia Apa, curatrici di Controverse. Scrivere in diaspora, poetiche del divenire (Capovolte), saranno in dialogo con due generazioni di donne, autrici e voci in diaspora, tra cui Igiaba Scego, Wissal Houbabi, Stella N’Djoku, Gabriella Kuruvilla. Igiaba Scego modererà anche un incontro sulla scuola e gli studenti di seconda generazione: Per una scuola plurale. Viaggio nell’Italia afrodiscendente insieme a Marilena Umuhoza Delli, Takoua Ben Mohamed, Nogaye Ndiaye. L’autrice olandese Francien Regelink, a partire dal suo libro Strafare – la mia vita (irre)quieta con l’adhd (Le plurali), parlerà al pubblico, senza filtri e con ironia, della sua convivenza con questa neurodivergenza. La fumettista svedese Liv Strömquist torna in Italia con La Pizia vi parla (Fandango), una sottile critica a fumetti sull’ossessione contemporanea per il benessere e lo sviluppo personale. Per provare a cogliere la complessità del sistema economico in cui viviamo arriva dal Giappone Saitō Kōhei, che ha scritto il libro di economia tra i più eversivi del decennio, Il capitale nell’Antropocene (Einaudi), con un messaggio radicale: bisogna accettare che le risorse sono limitate e tornare all’essenziale, alla comunità. Silvia Zanella presenterà Basta lavorare così (Bompiani), una guida brillante per trovare l’equilibrio tra vita privata e professionale e riscrivere le regole del gioco. Il francese Jacques Attali parlerà del suo ultimo saggio, Conoscenza o barbarie (Fazi), un affresco della storia dell’educazione e riflessione appassionata sul futuro dell’istruzione come antidoto alla barbarie. Milena Gabanelli e Simona Ravizza parleranno della loro inchiesta sullo smantellamento della sanità pubblica, con Codice rosso. Come la sanità pubblica è diventata un affare privato (Fuoriscena). Fabrizio Acanfora ragionerà sul ruolo della protesta e della resistenza nel sistema in cui viviamo, un invito a ripensare all’attivismo come essenza della quotidianità, a partire dal suo Rompere il gioco. L’attivismo nel XXI secolo (Effequ). Andrea Colamedici, Niccolò Fettarappa, Lorenzo Maragoni, porteranno al Salone il tema della spettacolarizzazione di sé nel mondo del lavoro e della performance a tempo pieno, a partire dal libro Showpero. Manifesto selvaggio contro il talento (Tlon). Ci sarà anche un incontro sul tema delle intimidazioni ai giornalisti, tra shitstorm, disinformazione, autocensura e minacce online, con Gianluca Liva, Andrea Malaguti, Francesca Santolini, Barbara Strappato.

Guerra, pace e traiettorie nel mondo. Al Salone Paola Peduzzi, Anna Zafesova e Francesca Mannocchi ricorderanno la giornalista e scrittrice ucraina Victoria Amelina, uccisa da un missile russo nell’estate del 2023. Ritroveremo le sue parole nel suo libro postumo, Guardare le donne guardare la guerra (Guanda), insieme a una delle sue curatrici, Yaryna Grusha. Il giornalista e scrittore ucraino Yaroslav Trofimov, finalista al premio Pulitzer, parlerà del suo memoir Non c’è posto per l’amore, qui (La Nave di Teseo), un romanzo epico di amore e guerra ambientato in Ucraina. Francesca Melandri, autrice di Piedi freddi (Bompiani) creerà un ponte tra la storia del padre, soldato nella campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale, e l’invasione dell’Ucraina nel 2022. Roberto Saviano sulla Pista 500 ci condurrà in un viaggio audio sulla storia del Kalashnikov, che ha riscritto per sempre le regole della guerra, a partire dal suo podcast prodotto da Audible.

Luciano Fontana e Andrea Malaguti si confronteranno sulle parole dell’Europa nuova insieme a Francesco Costa e Paola Peduzzi. Maurizio Molinari sarà in dialogo con Elena Loewenthal per un’analisi della situazione globale, a partire dal suo nuovo libro La nuova guerra contro le democrazie (Rizzoli). Molinari parlerà anche con Alexander Etkind, autore di La Russia contro la modernità (Bollati Boringhieri), nell’incontro Le parole di Putin e Trump, moderato da Paola Peduzzi. Francesca Mannocchi sarà al Salone anche per parlare di Sulla mia terra (De Agostini), un libro per ragazzi sulla Palestina e Israele, insieme a Paola Caridi, che racconterà alle ragazze e ai ragazzi la complessità del conflitto arabo-israeliano attraverso il suo Gerusalemme la storia degli altri (Feltrinelli). Vito Fiorino, il pescatore che salvò la vita a 47 persone durante il naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013, parlerà della sua storia e del suo libro Vito e gli altri (Mimesis), insieme a una persona salvata in mare. Parleranno di migrazione anche Don Mattia Ferrari, il cappellano a bordo della nave Mediterranea, con Salvato dai migranti (Edizioni Dehoniane) e Valerio Nicolosi con Attraversare i confini (Utet). Luca Misculin attraverserà la storia del Mediterraneo, a partire dal suo libro Mare aperto. Storia umana del Mediterraneo centrale (Einaudi). Il fondatore del movimento francese La France Insoumise Jean-Luc Mélenchon parlerà del suo libro Ribellatevi! (Meltemi), un appello all’insubordinazione permanente contro un ordine mondiale ingiusto e distruttivo. Marco Travaglio e Alessandro Orsini, entrambi autori di Paper First, porteranno rispettivamente Ucraina, Russia e Nato in poche parole e Casa Bianca-Italia. La corruzione dell’informazione di uno Stato satellite. Stefano Massini sarà presente con il suo nuovo libro Donald (Einaudi), su Donald Trump. Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, dialogherà con Alessandra Ziniti, autrice di Libera. Storia di Anna (Fuoriscena), la storia di una donna in fuga dalla sua famiglia, ai vertici della criminalità calabrese, che ha trovato un’ancora di salvezza nella rete di Libera. Da questa volontà è nato il programma Liberi di scegliere, che oggi offre sostegno a donne e minori in fuga dalle famiglie mafiose. Don Ciotti racconterà in un secondo momento la storia dell’associazione Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie attraverso il suo libro Libera. Cento passi verso un’altra Italia (Edizioni Piemme).

Il prezzo delle parole, cosa insegna il caso di Boualem Sansal: lo scrittore franco-algerino arrestato il 16 novembre del 2024 e condannato a cinque anni di carcere per le sue parole, sarà protagonista di una staffetta di libertà con Francesca Mannocchi, Roberto Saviano, Paolo Flores d’Arcais, Melania Mazzucco, Yaroslav Trofimov e altri ancora.

Cambiamento climatico, ambiente e scienza. Guardare al presente vuol dire conoscere il pianeta in cui viviamo e la natura che lo abita, oltre che le relazioni che intercorrono tra tutti gli esseri viventi. L’americano David Quammen, uno dei più grandi divulgatori scientifici del mondo, sarà in dialogo con Telmo Pievani per raccontare il suo ritratto privato di Charles Darwin e della teoria dell’evoluzione (Raffaello Cortina editore).

A mettere insieme leggende e storia per disegnare la biografia del clima della nostra penisola sarà Luca Mercalli, autore di Breve storia del clima in Italia (Einaudi).

Ci sarà anche il divulgatore scientifico e youtuber Barbascura X, a presentare l’ultimo numero de Il satiro scientifico (Mondadori). Il neuroscienziato tedesco Fritz Breithaupt, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, porterà la sua ricerca sul rapporto tra cervello e lettura, a partire da Il cervello narrativo. Una nuova storia della mente (Castelvecchi), un libro tradotto grazie al programma di sovvenzioni alle traduzioni – Übersetzungsförderung – del Goethe-Institut. Il fisico Guido Tonelli, uno dei padri del bosone di Higgs, parlerà di uno dei concetti più affascinanti e misteriosi della fisica contemporanea: il vuoto, a partire da Un’oscillazione del vuoto. Di cosa è fatto l’universo (Feltrinelli). Il fisico Giuseppe Mussardo porterà Dio gioca a dadi con il mondo. La storia della meccanica quantistica (Castelvecchi), a cento anni dalla nascita di questa disciplina della scienza. Silvia Bencivelli, autorevole divulgatrice scientifica, racconterà la storia di Charles-Édouard Brown-Séquard, ingiustamente dimenticato padre dell’endocrinologia e pioniere della neuroscienza, di cui ha scritto nel libro Tre colpi di genio e una pessima idea. Ascesa e caduta di uno scienziato squinternato (Bollati Boringhieri). Il Cicap, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, fondato da Piero Angela, terrà una conferenza sul rapporto tra scienza e mistero: un viaggio tra complotti, leggende ed esoterismo massonico. All’interno degli spazi del Salone del Libro esiste un luogo interamente dedicato alle riflessioni sulle tematiche ambientali con un palinsesto di incontri per tutte le età: il Bosco degli Scrittori, sostenuto da Aboca Edizioni. Qui Chiara Barzini parlerà di L’ultima acqua. Il sogno perduto di Los Angeles (Einaudi), un viaggio sulle tracce del mitico acquedotto di Los Angeles, che ha portato l’acqua dove poteva e forse non doveva esserci, cambiando per sempre la geografia della California; Marco Valsesia, apicoltore, invece condurrà il pubblico nel mondo delle api, una specie fondamentale per preservare la biodiversità (Longanesi).

Inoltre, Mauro Bersani, Massimo Cacciari e Franco Moretti ricorderanno Ernesto Franco, storico direttore editoriale di Einaudi, attraverso le parole del suo ultimo libro: un sorprendente autoritratto di fantasia, in cui ha convocato le moltitudini – anche letterarie – che lo hanno accompagnato nel corso della sua vita.

GUARDARE IL CIELO PER CAPIRE IL MONDO

In un momento di grande incertezza storica, una delle riflessioni più urgenti della società contemporanea è il ruolo della spiritualità e della trascendenza nella vita umana. Il programma del Salone del Libro apre a molti incontri che rivolgono lo sguardo verso la vita interiore. Lo scrittore spagnolo Javier Cercas arriva dalla Spagna per raccontare il suo ultimo lavoro, Il folle di Dio alla fine del mondo (Guanda), una conversazione tra lui, ateo e anticlericale, e Papa Francesco, su quello che è il più antico mistero dell’umanità: è vero che esiste la vita dopo la morte? Invece lo stand up comedian David Baddiel, autore di Il desiderio di Dio (Altrecose), sarà in dialogo con Roberto Saviano e Luca Sofri, portando pensieri sull’uso della fede, scettici e rispettosi. Il filosofo Telmo Pievani e il medico e professore Giuseppe Remuzzi, a partire dal loro libro Dove comincia l’uomo (Solferino), racconteranno la storia accidentata e imprevedibile della specie che si è interrogata sul senso del mondo, l’homo sapiens. Vittorino Andreoli, con Preghiera del non credente (Terra Santa Edizioni) terrà una lezione sul tema della preghiera, momento interiore che cerca un significato alla propria esistenza, dal punto di vista laico, psicologico e spirituale. Il cardinale Matteo Zuppi e il cantante Luciano Ligabue saranno protagonisti di un dialogo inedito tra uno dei cantautori più noti oggi e uno degli uomini di Chiesa più conosciuti: a tema la forza delle storie, scritte e cantate, e la possibilità di costruire una comunità oltre ogni steccato e preconcetto. L’arte può portare la spiritualità a ritrovare il suo ruolo nella società: ne parleranno Michelangelo Pistoletto e il teologo Antonio Spadaro, autori di Spiritualità (Marsilio), invitando a riscoprire la meraviglia. In un incontro costruito in collaborazione con Egea, si racconterà un lato nascosto di Einstein: un pensatore in cerca della comunione tra essere umano e cosmo, tra ragione e trascendenza. Aldo Cazzullo terrà una lezione sulla Bibbia, “un libro meraviglioso che si può leggere anche come un grande romanzo: l’autobiografia di Dio”, a partire da Il Dio dei nostro padri (HarperCollins). Il biblista Paolo Alliata, intreccerà vangeli, cinema e letteratura a partire da L’amore trova il modo (San Paolo Edizioni). Anche Alessandro Deho’ racconterà la Bibbia, le cui storie così lontane somigliano alle nostre, a partire da Umanissime storie nelle prime pagine della Bibbia (Paoline). Luigi Maria Epicoco racconterà la figura centrale del Cristianesimo, Gesù Cristo, attraverso una lettura del Vangelo di Marco, a partire dal suo Gesù veramente (San Paolo Edizioni). Il monaco e teologo spagnolo Pablo D’Ors, maestro di meditazione, terrà un incontro sull’importanza di intraprendere una ricerca spirituale a partire dalla coscienza di sé, dal suo ultimo lavoro, I contemplativi (Vita e Pensiero). Ci sarà l’occasione di leggere le omelie private e inedite di papa Benedetto XVI, «Il Signore ci tiene per mano». Omelie inedite (Libreria Editrice Vaticana): le racconteranno il suo storico portavoce Federico Lombardi, Andrea Tornielli, direttore del Dicastero Vaticano per la comunicazione, insieme a Giovanni Lindo Ferretti, cantautore “fedele alla linea” ratzingeriana. Ma cosa dev’essere la Chiesa in una società post-cristiana? È finito il cristianesimo o un cristianesimo? Il vescovo di Bruxelles Jozef De Kesel sarà in dialogo con Sandro Veronesi su questo tema che interessa credenti e non credenti, a partire dal libro Cristiani in un mondo che non lo è più (Libreria Editrice Vaticana). Sulle pagine del quotidiano Avvenire si è aperto un dibattito profondo tra voci diverse su quale dovrebbe essere il ruolo dei cattolici nella cultura del mondo contemporaneo. Al Salone il filologo Carlo Ossola si confronterà con Giovanni Cesare Pagazzi, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa. A partire da Ad Extra. Cattolici e cultura: un dibattito, a cura di Edoardo Castagna (Vita e Pensiero), che modererà l’incontro. Ci sarà un momento, organizzato da Comunione e Liberazione e Libreria Editrice Vaticana per ricordare don Giussani, a partire da un testo inedito del prete educatore sul tema della speranza e del limite umano: un’occasione di disperazione, o un trampolino per una vita autentica? Invece Luciano Saroglia, autore di Ma è poi così cattiva la morte? (Effatà), ragionerà sulla morte in un incontro per esplorare le diverse prospettive sociali, antropologiche e spirituali sulla nostra finitezza, partendo dalla frequentazione dei reparti ospedalieri. Infine, Il giornalista Alex Corlazzoli racconterà la sua esperienza di un mese nel Monastero di Cellule, trascorsa da laico, in Diario da un monastero (EDB).

Mario Calabresi, a partire da ll tempo del bosco (Mondadori), racconterà le storie di chi, attraverso la propria vita ordinaria e straordinaria, è stato capace di dare al tempo un nuovo significato.

SGUARDI SUL PASSATO PER CAPIRE IL PRESENTE

Dall’età classica alla storia più recente, numerosi sono gli incontri che guardano ai grandi eventi storici per trovare una chiave di lettura del presente. Valeria Parrella e Massimo Osanna, autori di Classici Sovversivi (Rizzoli) partiranno dalle grandi figure mitologiche, come Antigone, Eros, Narciso, Euridice, per ricostruire i nostri rapporti con l’amore e con la morte, con il femminile e con la guerra, con il lutto e la violenza. Luciano Canfora racconterà La grande guerra del Peloponneso (Laterza). Saranno in dialogo sulla classicità greca gli autori Einaudi Paola Mastrocola con Il dio del fuoco, sul mito di Efesto, insieme a Mauro Bonazzi con Il demone della nostalgia. Un’altra idea di Grecia. Grande attenzione al Novecento: Ezio Mauro dialogherà insieme a Eugenio Cau su La mummia di Lenin (Feltrinelli), storia dell’imbalsamazione del corpo di Lenin, ma anche dell’incarnazione del potere, del legame tra il corpo di un leader e la sua politica di segreti. Alessandro Barbero sarà presente con due appuntamenti diversi: per presentare Romanzo russo, il suo libro sulla Russia di Gorbaciov di nuovo in libreria per Sellerio, e per una conversazione con Anna Foa sul significato storico di alcune tra le parole più controverse del nostro tempo.

Questo 25 aprile sarà l’ottantesimo anniversario dalla Liberazione dal Nazifascismo. La Resistenza sarà protagonista di numerosi incontri: Walter Veltroni, autore di Iris, la libertà (Rizzoli) racconterà a Federica Manzon e Francesco Piccolo la storia della partigiana Iris Versari, una ragazza ribelle al fascismo e alle convenzioni del tempo. Ritanna Armeni presenterà A Roma non ci sono le montagne. Il romanzo di via Rasella: lotta, amore e libertà (Ponte alle Grazie), raccontando uno degli episodi più emblematici della Resistenza romana. L’attore e regista Antonio Albanese nel suo primo romanzo, La strada giovane (Feltrinelli), racconta il ritorno a casa in Sicilia, a piedi, di un ragazzo imprigionato in un campo in Austria. Anche Gabriele Pedullà e Michela Ponzani presenteranno i loro libri sulla Resistenza, rispettivamente Racconti della Resistenza europea e Donne che resistono (Einaudi). Sandro Veronesi in collaborazione con AIACE, ANPI e Istoreto – Istituto piemontese per la storia della Resistenza, terrà la conferenza La forza del passato, la scomparsa del futuro. Giordano Bruno Guerri parlerà invece del suo Benito. Storia di un italiano (Rizzoli), un ritratto inedito di Benito Mussolini. Giuseppe Culicchia chiude la sua trilogia sugli anni di Piombo con l’omicidio di Sergio Rametti (Mondadori) aggredito da un gruppo di militanti di avanguardia operaia, per cercare di ricomporre i frammenti di un’epoca in cui l’Italia venne attraversata da una scia di violenza da ogni campo. Giovanni Bianconi, giornalista del Corriere della Sera, a partire dal suo Una come noi. L’omicidio di Germana Stefanini e l’abisso del terrorismo italiano (Treccani), dialogherà con Mario Calabresi dell’omicidio della vigilatrice penitenziaria del carcere di Rebibbia a opera delle Brigate Rosse, a seguito di un “processo” istituito da un “tribunale rivoluzionario”.

FAMIGLIE E RELAZIONI

Le parole tra noi leggere allude a un legame, a una relazione. Indagare diversi modelli di relazioni e di famiglie è un’altra delle tracce che si possono seguire nel vasto programma del Salone del Libro. A partire dalla nuova sezione Crescere, Matteo Lancini presenterà il lavoro dell’Istituto Minotauro, da lui diretto e che da più di quarant’anni svolge attività di prevenzione del disagio evolutivo, consultazione e psicoterapia in tutte le fasi della vita.

Molto atteso è anche il dialogo tra Victoire Tuaillon e Maura Gancitano, autrici rispettivamente di Il cuore scoperto (add editore) e L’erotica dei sentimenti (Einaudi).

Serena Vitale, autrice di Cartella clinica (Sellerio) conduce un’indagine familiare che è anche il racconto della schizofrenia, da quando è stata classificata come malattia.

Concita De Gregorio porterà il suo nuovo lavoro, Di madre in figlia (Feltrinelli), e Teresa Ciabatti racconterà il suo ultimo romanzo, Donnaregina (Mondadori), conducendo una protagonista che le somiglia in territori sconosciuti ma anche riportandola a casa, dentro il dolore dell’adolescenza; il pedagogista Daniele Novara, autore di Mollami (Bar Rizzoli), guiderà il pubblico in un viaggio nella complessità dell’adolescenza per aiutare i genitori a orientarsi. Damiano e Margherita Tercon parleranno di autismo, caregiver, fratelli, e di cosa significa vivere accanto a persone con disabilità (La Nave di Teseo). La fumettista ZUZU ci parlerà con la sua arte di fragilità nel suo nuovo libro Ragazzo (Coconino Press); Valentina Mastroianni, autrice di Il viaggio di Cesare (De Agostini), ci restituirà i sogni e il coraggio di Cece, il suo bambino, e ci accompagnerà in un viaggio di speranza, a partire dall’esperienza della malattia di suo figlio Cesare; Camilla Mancini affronterà il tema del bullismo a partire dal suo libro Libera di essere me (Mondadori) e Serena Dandini ci guiderà nella magia e mistero della giovinezza, a partire da C’era la luna (Einaudi). Il fumettista Gipi presenterà il suo primo romanzo, Zaky e gli altri (La Nave di Teseo), una storia sull’amicizia, sull’amore e le imperfezioni per chi, crescendo, cerca il proprio posto nel mondo. Ci sarà un panel sul dolore nelle relazioni familiari, organizzato dall’Ordine Psicologi del Piemonte: far emergere il dolore e non tenerlo nascosto può aiutare ad affrontare le fasi critiche e a costruire nuovi momenti di condivisione e ricostruzione del benessere familiare. L’autrice americana Jessica Fern porterà il dibattito su un tema molto contemporaneo, il poliamore, con il suo libro Polysecure. Etica, teoria e pratica delle relazioni non monogame (Timeo).

AUTRICI E AUTORI INTERNAZIONALI

Le parole tra noi leggere evoca la possibilità di un incontro, il tentativo di aprirsi e conoscersi attraverso le parole. Sono moltissimi gli appuntamenti di questa edizione: spazi di dialogo, di ascolto per spalancare finestre sul mondo attraverso la lettura. Ad aprire questo palinsesto per viaggiare nelle sale del Lingotto sarà la lezione inaugurale di Yasmina Reza, che porterà anche il suo ultimo libro, La vita normale (Adelphi), in uscita in Italia a maggio.

Dall’Asia, e più precisamente dal Giappone, arriverà Rie Qudan, che porterà Tokyo Sympathy Tower (L’Ippocampo Edizioni) romanzo distopico e caso letterario, perché alcune frasi sono state composte con ChatGPT; ci sarà anche Kim Ho-Yeon, il più famoso scrittore “feel good” coreano, a parlare del suo ultimo, commovente libro, Rivali in amore (Salani), e lo scrittore di fantascienza cinese Chen Qiufan con Il Tao delle macchine (Luiss University Press).

Quest’anno particolare spazio sarà dato alle voci dal Medio Oriente: dalla Palestina arrivano Adania Shibli, una tra le più importanti scrittrici di lingua araba, finalista al National Book Award e all’International Booker Prize, che presenterà il suo esordio Sensi, appena uscito in Italia per La Nave di Teseo; la scrittrice e giornalista Azem Ibtisam (hopefulmonster); e Ziad Khaddash, scrittore e insegnante con Le ferite ci raccontano (Emuse), un ritratto vivido della realtà quotidiana in Cisgiordania. Ci sarà anche Etgar Keret, popolare autore israeliano e uno dei maestri più acclamati del racconto breve, per parlare di Correzione automatica (Feltrinelli), trentatré racconti surrealisti, stravaganti e divertenti. Da Israele arriva anche lo scrittore, traduttore e drammaturgo Roy Chen, pubblicato in Italia da Giuntina, con il suo ultimo romanzo Il grande frastuono.

Saranno numerosi gli eventi con ospiti dal continente americano. In particolare, dagli Stati Uniti: Scott Turow, tra i nomi più amati dal pubblico del Salone, e scrittore di bestseller che hanno ispirato produzioni cinematografiche, porterà il suo ultimo legal thriller in uscita a fine aprile, Presunto colpevole (Mondadori); torna al Salone CJ Leede, con Estasi americana (Mercurio); Jane Smiley presenterà L’età del disincanto (La Nuova Frontiera), un’intensa storia famigliare, e Shalom Auslander (Guanda) Feh, il suo nuovo, esilarante romanzo; Brian Evenson, vincitore di tre Shirley Jackson Awards e dell’International Horror Guild Award, parlerà con Vanni Santoni del suo ultimo libro, Il padre della menzogna (Nottetempo); arrivano anche Michael Bible (Adelphi), Walter Mosley (21lettere) e l’economista Deirdre McCloskey con la sua trilogia sulla borghesia (Silvio Berlusconi editore).

L’autrice americana di bestseller Lauren Roberts porterà il suo Fearless. Coraggio e destino (Newton Compton).

Dall’America latina ci saranno invece il cileno Andrés Montero (Edicola ediciones) e Carla Madeira (Fazi), l’autrice più letta di tutto il Brasile.

In un momento in cui si ragiona molto sul significato e sul valore dell’Europa, al Salone moltissime scrittrici e scrittori europei testimonieranno la ricchezza letteraria di questo continente. Dalla Svizzera torna anche quest’anno un autore amatissimo, scrittore di bestseller tradotti in quaranta lingue, Joël Dicker, con il suo nuovo libro, La catastrofica visita allo zoo (La Nave di Teseo). Mircea Cărtărescu, il grande romanziere romeno che dà voce a miti, testi sacri e leggende che hanno plasmato il nostro mondo, porterà Theodoros (il Saggiatore): la storia di un uomo che ha sfidato se stesso e Dio in nome del suo destino. Dalla Bulgaria arriva Georgi Gospodinov (Voland), dalla Spagna Ángeles Caso (Marcos y Marcos) e da Lisbona il giornalista capoverdiano Joaquim Arena (Besa Muci); torna in Italia la scrittrice e accademica albanese Lea Ypi, con una nuova raccolta di saggi sui temi dell’immigrazione, cittadinanza e giustizia sociale (Feltrinelli). L’irlandese Paul Murray presenterà Il giorno dell’ape (Einaudi), il libro dell’anno per il New York Times, il Guardian e il Washington Post. Saranno presenti dal Regno Unito, Shon Faye, autrice di Amore in esilio (Atlantide), un libro radicale sull’amore e la transizione di genere; Colwill Brown con Noi bei pezzi di carne (Sellerio), un esordio irresistibile e un ritratto esplosivo dell’amicizia tra adolescenti, con delle atmosfere da Trainspotting; ci saranno anche Hadley Freeman, autrice di Brave ragazze (66thand2nd) e Ali Millar, autrice di Ava Anna Ada (Sur), in dialogo con Jonathan Bazzi.

Dalla Francia arriverà l’attore Jean Reno, protagonista di film come Léon e Il Codice Da Vinci, che presenterà il suo romanzo d’esordio, Emma (Longanesi); ma anche Pierre Adrian (Atlantide), con un libro su Cesare Pavese, Nicolas Mathieu (Marsilio) in dialogo con Rosella Postorino, Blandine Rinkel (Edizioni Clichy), Étienne Kern (L’Orma) e Mélissa Da Costa (Rizzoli). Dalla Germania, con il supporto del Goethe-Institut, saranno presenti anche la giornalista Christiane Hoffmann, con un’opera letteraria intensa, tra romanzo e saggio, che racconta l’esodo traumatico della famiglia d’origine costretta ad abbandonare tutto dall’avanzata dell’Armata Rossa, Tutto ciò che non ricordiamo. Sulle orme di mio padre in fuga (Exorma); la coppia di scrittori di fantascienza Angela e Karlheinz Steinmüller, con la ristampa di uno dei più importanti romanzi di fantascienza della ex Germania Est, Andymon e l’utopia (Del Vecchio Editore). La scrittrice ungherese naturalizzata tedesca Terézia Mora presenterà La metà della vita (Gramma Feltrinelli), un romanzo accolto in Germania con grande calore sia dalla critica sia dal pubblico. Ci saranno il polacco Mikołaj Łoziński, per raccontare la vita allegra, a volte grottesca e tragica, di una famiglia di ebrei polacchi prima di andare incontro alla Shoah, nel suo Gli Stramer (Bottega Errante); la finlandese Iida Turpeinen, a presentare L’ultima sirena finlandese (Neri Pozza), un caso editoriale, che ha raccontato una specie animale, la ritina di Steller, estintasi 27 anni dopo la sua scoperta; l’olandese Charlotte Van De Broeck (il Saggiatore) con il suo romanzo sul pericoloso rapporto tra gli architetti e la loro opera; e l’islandese Guðrún Eva Mínervudóttir, che torna con Reykjavík, amore, (Iperborea), un libro composto da cinque microromanzi con cinque donne protagoniste, dalla più giovane alla più anziana, come se insieme descrivessero una vita intera.

Da molti anni il Salone Internazionale del Libro in collaborazione con la Regione Piemonte cura il ciclo di incontri Lingua Madre, un palinsesto di eventi con autrici e autori in cui emergono nella produzione letteraria o nella biografia le loro identità ibride e plurali. Gli incontri si tengono nell’Arena Piemonte e quest’anno saranno ospiti Ananda Devi, scrittrice mauriziana che scrive in francese tra le voci più acclamate della letteratura africana contemporanea, che presenterà Il sari verde (Utopia); la scrittrice italo romena Irina Turcanu, invitata dalla Romania per parlare di Manca il sole ma si sta bene lo stesso (Marsilio); Amal Oursana, medico agopuntrice ed esperta di sufismo, cresciuta tra Marocco, Francia e Italia, presenterà il suo esordio, Il segreto del nome (Capovolte).

Anche la programmazione per bambini e ragazzi è ricca di appuntamenti con autrici e autori internazionali. Arrivano dall’Inghilterra la scrittrice Alice Hemming, autrice di più di 50 libri con l’illustratrice Nicola Slater per il nuovo episodio della famosa serie sullo scoiattolo: Il ladro di sole (Emme edizioni); dal Belgio Stefan Boonen (Sinnos/Mondadori) per un incontro con i ragazzi del secondo ciclo delle elementari; sempre con Sinnos arriverà Jana Bauer a parlare di Il comò magico, con le illustrazioni a colori di Ana Košir.

I Paesi Bassi sono il paese ospite del XXXVII Salone Internazionale del libro di Torino. Il palinsesto di eventi dedicati alla produzione culturale in lingua neerlandese è intitolato La scoperta dell’Olanda, dall’omonimo romanzo che Jan Brokken (Iperborea), autore olandese molto amato in Italia, presenterà al Salone del Libro. Ci sarà anche Ilja Leonard Pfeijffer, autore bestseller tradotto in oltre venti lingue e protagonista della vita intellettuale dei Paesi Bassi, a presentare il suo ultimo romanzo Alcibiade (Ponte alle Grazie), sulla vita del condottiero greco, in dialogo con Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino. Tra le altri voci del panorama letterario in lingua neerlandese ci saranno anche Hanna Bervoets con Benvenuti nel Regno del Male Invisibile (Mondadori); Mathijs Deen (Iperborea) parlerà del suo saggio letterario sul fiume Reno; Auke Hulst porterà I bambini della Terra selvaggia (Carbonio), una storia di formazione ambientata in un bosco; Dido Michielsen presenterà Figlia di due mondi (Casa editrice nord); Anya Niewierra porterà il suo nuovo thriller, Il Cammino (Neri Pozza), due volte vincitrice del premio Thrillzone. Infine il giornalista Olivier Van Beemen presenterà Cattivi Custodi (add editore), un reportage e un’inchiesta realizzata dopo tre anni sul campo, per raccontare la più grande organizzazione per la salvaguardia della natura africana, una storia di colonialismo verde. Tom Hofland, scrittore e podcaster olandese, porterà Il Cannibale (Carbonio), un romanzo che si distingue per la sua sperimentazione formale, il suo senso dell’umorismo e la sua originalità.

La scoperta dell’Olanda presenta anche un ricco palinsesto di eventi dedicati ai più giovani: Gideon Samson, acclamato autore per ragazzi neerlandese, porterà Giorni sull’isola (Camelozampa), un romanzo che ha la leggerezza delle estati senza tempo; Marc Ter Horst, amato scrittore di libri per ragazzi specializzato nella divulgazione scientifica, sarà presente per parlare sia di Un mondo di virus (Editoriale Scienza) sia del suo primo romanzo, Controcorrente (La Nuova Frontiera Junior). Sono attese anche l’illustratrice Aimée De Jongh con Giorni di sabbia (Coconino Press) e Il signore delle mosche (Mondadori); l’illustratrice Floor Rieder, con Il mistero dell’universo (L’Ippocampo Edizioni), la designer e illustratrice Marieke Ten Berge con Luce (Edizioni Clichy) e l’autore per ragazzi Yorick Goldewijk porterà Millie e io (Gallucci), una storia di amicizia e fuga tra AI e Identità personale.

Sono attesi al Lingotto, come da tradizione, i candidati del Premio Strega Europeo che sarà assegnato domenica 18 maggio al Circolo dei lettori. Torna anche l’appuntamento con il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, durante il quale saranno rese note le terne finaliste delle categorie 6+, 8+, 11+ e presentati i finalisti con proclamazione del vincitore della categoria Libro d’esordio. Quest’anno interverrà con un reading anche la cinquina finalista del Premio Strega Poesia.

Inoltre dal 2025 il Salone Internazionale del Libro di Torino, Il Premio Campiello Junior e Fondazione Pirelli hanno avviato una collaborazione finalizzata alla promozione della narrativa di qualità per bambini e ragazzi. Per il primo anno il Salone del Libro ospiterà la presentazione dei libri vincitori delle due sezioni del Premio Campiello Junior, progetto in collaborazione con Fondazione Pirelli, dedicato alla narrativa per lettori dai 7 ai 10 anni e dagli 11 ai 14 anni.

Saranno il regista Silvio Soldini, la produttrice Cristiana Mainardi e la scrittrice Rosella Postorino i protagonisti dell’evento speciale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello al Salone Internazionale del Libro di Torino 2025. Insieme racconteranno l’avventura artistica e produttiva di portare al cinema il romanzo di Rosella Postorino Le assaggiatrici (Feltrinelli). Con questo incontro speciale il David di Donatello festeggia anche due anniversari importanti: la 70ma edizione del Premio, che si terrà a Cinecittà il 7 maggio 2025, e i 25 anni dalla vittoria di Pane e tulipani di Soldini, uno dei film più premiati nella storia del David con ben 9 statuette.

L’Autoreinvisibile, invece, è il ciclo di incontri sulla traduzione editoriale curati da Ilide Carmignani e festeggia questo maggio i suoi 25 anni con la lectio magistralis di Georgi Gospodinov, International Booker Prize e Premio Strega Europeo. Why are translation and literature so important precisely today?, a cui si aggiungono E questo cielo, e queste nuvole. Tradurre la poesia di Paolo Nori, e Tradurre, riparare, redimere di Donatella Di Cesare. All’interno del ciclo si tratteranno inoltre numerosi temi: dall’italiano letterario di domani con Giuseppe Antonelli, Valeria Della Valle e Vera Gheno, alla traduzione di poesia con Nicola Crocetti e Laura Pugno; dalle proposte di traduzione da letterature periferiche con Igiaba Scego, alle ritraduzioni di grandi classici moderni e contemporanei come Musil, Döblin, Lispector e Kincaid; dai social come strumento professionale con Petunia Ollister, Tegamini e Beatrice Masini, alla presentazione del saggio di Jhumpa Lahiri su traduzione e autotraduzione; dai libri per ragazzi con le redazioni Mondadori RCS a incontri con case editrici indipendenti e non, tra cui una tavola rotonda che mira a tracciare una cartografia del libro olandese in Italia. Tornano infine la sezione Lo scrittore e il suo doppio, con Jan Brokken e la sua traduttrice italiana Claudia Cozzi, e il Premio di traduzione Giovanni, Emma e Luisa Enriques 2024 con una lectio della iamatologa Antonietta Pastore dal titolo Il ruolo del fattore emotivo nella traduzione letteraria.

AUTRICI E AUTORI ITALIANI

Parteciperanno alla XXXVII edizione di Le parole tra noi leggere, oltre ai nomi già citati, numerose autrici e autori italiani, che ci consentiranno di conoscere i loro libri più recenti: Simonetta Agnello Hornby (Mondadori), Antonio Albanese (Feltrinelli), Edoardo Albinati (Rizzoli), Altan (Franco Cosimo Panini), Roberto Andò (La Nave di Teseo), Vittorino Andreoli (TS edizioni), Alessio Arena (Fandango), Daniele Aristarco (Feltrinelli), Ritanna Armeni (Ponte alle Grazie), Franco Arminio (Rizzoli), Stefania Auci (Editrice Nord), Corrado Augias (Einaudi), Pierdomenico Baccalario (HarperCollins e Feltrinelli), Andrea Bajani (Feltrinelli), Marco Balzano (Einaudi), Alessandro Barbero (Sellerio e Laterza), Alice Basso (Garzanti), Violetta Bellocchio (il Saggiatore), Silvia Bencivelli (Bollati Boringhieri), Matteo B. Bianchi, Giovanni Bianconi (Treccani), Daria Bignardi (OnePodcast), Rosi Braidotti (Rizzoli), Enrico Brizzi (HarperCollins), Matteo Bussola (Einaudi), Pietrangelo Buttafuoco, Massimo Cacciari (Morcelliana), Mario Calabresi (Mondadori), Annalisa Camilli, Giulia Caminito (Bompiani), Roberto Camurri (NN editore), Luciano Canfora (Laterza), Massimo Carlotto (SEM), Mario Capello (Bompiani), Antonio Caprarica (Sperling & Kupfer), Mattia Cardillo (Mercurio), Angelo Carotenuto (Sellerio), Gianrico Carofiglio (Einaudi), Sveva Casati Modignani (Sperling & Kupfer), Cristina Cassar Scalia (Einaudi), Manlio Castagna (Il Castoro e Mondadori), Alessandro Cattelan (Accento), Adriana Cavarero (Castelvecchi), Aldo Cazzullo (HarperCollins), Ascanio Celestini (Einaudi), Teresa Ciabatti (Mondadori), Lodovica Cima (Mondadori) Mauro Corona (Mondadori), Nicola H. Cosentino (Guanda), Giuseppe Cruciani (Cairo), Giuseppe Culicchia (Mondadori), Annalisa Cuzzocrea (Rizzoli), Francesco D’Adamo (Giunti), Csaba dalla Zorza (Marsilio), Elisabetta Dami (Rizzoli), Serena Dandini (Einaudi), Maurizio De Giovanni (Rizzoli), Concita De Gregorio (Feltrinelli), Jacopo De Michelis (Giunti), Diego De Silva (Einaudi), Mario Desiati (Einaudi), Viola Di Grado (Hacca), Barbara Di Gregorio (Fandango), Donatella Di Pietrantonio (Einaudi e Salani), Claudia Durastanti, Davide Enia (Sellerio), Riccardo Falcinelli (Einaudi), Salvatore Falzone (66thand2nd), Maurizio Ferraris (il Mulino), Davide Ferrario (Feltrinelli), Antonio Franchini (Marsilio), Nino Frassica (Electa Mondadori), Milena Gabanelli (Fuoriscena), Enrico Galiano (Garzanti), Veronica Galletta (minimum fax), Vins Gallico (Fandango), Luigi Garlando (Piemme), Ilaria Gaspari (Rizzoli), Alessia Gazzola (Longanesi), Fabio Geda (Laterza), Francesca Giannone (Editrice Nord), Gipi (La Nave di Teseo), Carlo Greppi (Laterza), Pietro Grossi (Mondadori), Giordano Bruno Guerri (Rizzoli), Mariangela Gualtieri (Bompiani), Silvana La Spina (Marsilio), Orazio Labbate (Polidoro), Antonella Lattanzi (HarperCollins), Lia Levi (Piemme), Vittorio Lingiardi (Einaudi), Loredana Lipperini (Sperling & Kupfer), Elena Loewenthal, Giulia Lombezzi (Bollati Boringhieri), Davide Longo (Einaudi), Carlo Lucarelli (Einaudi), Marco Magnone (Il Castoro), Anna Mallamo (Einaudi), Marino Magliani (Scritturapura), Milo Manara (Feltrinelli Comics), Antonio Manzini (Sellerio), Dacia Maraini (Rizzoli), Stefano Massini (Einaudi), Paola Mastrocola (Einaudi), Rosa Matteucci (Adelphi), Ezio Mauro (Feltrinelli), Francesca Mautino (Longanesi), Francesca Melandri (Bompiani), Daniele Mencarelli (Mondadori), Luca Misculin (Einaudi), Maurizio Molinari (Rizzoli), Antonio Monda (La Nave di Teseo), Antonia Murgo (Bompiani), Loretta Napoleoni (Meltemi), Stefano Nazzi, Paolo Nori (Mondadori), Ciriaco Offeddu (Giunti), Alessandro Orsini (Paper First), Francesco Pacifico, Antonio Padellaro (Paper First), Marta Palazzesi (Mondadori), Valeria Parrella (Rizzoli), Antonio Pascale (Einaudi), Morena Pedriali Errani (Giulio Perrone Editore), Andrea Pennacchi (Marsilio), Romana Petri (Mondadori), Claudio Piersanti (Gramma), Rosella Postorino (Solferino), Martina Pucciarelli (HarperCollins), Piergiorgio Pulixi (Marsilio), Federico Rampini (Mondadori), Lidia Ravera (Einaudi), Simona Ravizza (Fuoriscena), Massimo Recalcati (Feltrinelli), Luca Ricolfi (La Nave di Teseo), Alessandro Robecchi (Sellerio), Vanessa Roghi (Mondadori), Paolo Ruffini (Baldini+Castoldi), Lorenzo Rulfo (Gallucci), Beatrice Salvioni (Einaudi), Vanni Santoni (Mondadori), Ilaria Maria Sala (Hopefulmonster), Roberto Saviano (Einaudi e Audible), Antonio Scurati (Bompiani), Alessandra Selmi (Editrice Nord), Beppe Severgnini (Rizzoli), Vittorio Sgarbi (La Nave di Teseo), Giampaolo Simi (Sellerio), Matteo Strukul (Newton Compton), Chiara Tagliaferri (Mondadori), Susanna Tartaro (Marsilio), Nadia Terranova (Guanda), Stefano Tofani (Rizzoli), Guido Tonelli (Feltrinelli), Marco Travaglio (Paper First), Emanuele Trevi, Licia Troisi (Marsilio), Ilaria Tuti (Longanesi), Chiara Valerio, Carlotta Vagnoli, Walter Veltroni (Rizzoli), Nicoletta Verna (Einaudi), Sandro Veronesi (La Nave di Teseo), Simona Vinci, Serena Vitale (Sellerio), Dario Voltolini, Anna Zafesova (Rizzoli).

Campania Regione Ospite. Tra i luoghi più ricchi di storia e cultura del mondo occidentale, la Campania è la regione Ospite della XXXVII edizione del Salone del Libro. Dopo il successo degli incontri realizzati lo scorso anno, quest’anno lo stand della Regione Campania accoglierà 50 case editrici e centinaia di autrici, autori e numerosi ospiti del mondo dello spettacolo e dell’editoria: un’opportunità per celebrare la vivacità del patrimonio librario campano e la sua eterogenea produzione editoriale. Il programma del 2025, anche in questa occasione curato dalla Fondazione Campania dei Festival, sarà dedicato a promuovere nuove voci e opere, editori indipendenti e iniziative sul territorio, tra cui Campania Libri Festival – La fiera dell’editoria, con l’obiettivo di favorire la lettura a ogni età.

Regione Piemonte. Oltre agli incontri in programma negli spazi del Salone la Regione Piemonte sostiene diversi progetti di promozione della lettura rivolti a tutta la filiera editoriale piemontese. L’Amministrazione sta implementando politiche innovative per promuovere la cultura del libro, confermando nel 2025 gli stanziamenti a favore delle imprese editoriali, delle librerie e dei sistemi bibliotecari e potenziando il sostegno per la promozione della lettura.

Tra i progetti mirati per favorire la lettura a tutte le età ci sono: il “Premio nazionale Nati per Leggere” per promuovere la diffusione della lettura ad alta voce nelle famiglie con bambini in età prescolare; “Buono da Leggere”, un progetto per distribuire buoni per l’acquisto di libri, incentivando la lettura tra i giovani e sostenendo gli editori locali; “Hangar del Libro”, un piano per promuove l’editoria indipendente piemontese, con attività formative per le piccole case editrici locali e un tour regionale per far conoscere la produzione editoriale del territorio.

Anche quest’anno la Città di Torino e la Città metropolitana confermano la loro presenza al Salone con uno stand condiviso nel Padiglione 1, proprio accanto all’iconica Torre dei libri di François Confino. La Città metropolitana di Torino dedicherà un’attenzione particolare all’80esimo anniversario della Liberazione, dando voce ai giovani partecipanti al Viaggio della memoria a Cracovia e Auschwitz e ai progetti realizzati nella Valle di Susa e nella Val Pellice.

La Città di Torino proporrà un palinsesto di oltre trenta appuntamenti, tra i quali l’anteprima del radiogramma di Vinicio Capossela “Sotto il bosco di latte”, ispirato a Milk Wood di Dylan Thomas; il dialogo tra Agostino Riitano e Jeffrey Schnapp sulla Candidatura di Torino a Capitale europea della Cultura 2033; la cerimonia di consegna del Premio Nazionale “Nati per Leggere”; la presentazione del progetto territoriale dei quartieri di Aurora e Barriera “Nel cuore del cambiamento”; un incontro dedicato al titolo di “Capitale europea dell’innovazione”, ottenuto lo scorso novembre dalla nostra città; la presentazione del libro “Governare le fragilità” con gli autori Garofoli e Mattarella; e un omaggio a Luis Sepúlveda. Sarà come sempre un’importante occasione di incontro e di scambio.

La Regione Liguria omaggia Eugenio Montale, dedicando il suo stand ai 100 anni dalla pubblicazione di Ossi di Seppia.

POESIA

I versi tra noi leggeri. Il Salone del Libro, attraverso la collaborazione con pordenonelegge, ogni anno cura un ampio palinsesto di eventi dedicati alla poesia, proponendo molte voci italiane e internazionali. È molto atteso l’incontro con Dīmītrīs Lyacos, considerato il più noto autore greco contemporaneo, che porterà Finché la vittima non sarà nostra (Il Saggiatore), un’opera viscerale e oscura, sospesa tra il sogno e l’incubo. Oltre alla presentazione della Cinquina del Premio Strega Poesia 2025, con Stefano Petrocchi, sarà presente Alessandra Carnaroli, autrice di Non si tocca la frutta nei supermercati però i culi nelle metropolitane (Einaudi), e non mancheranno: Vivian Lamarque, Stefano Dal Bianco, vincitore del Premio Umberto Saba 2025, Umberto Fiori, Silvia Caratti, Marco Corsi, Claudio Damiani, Fabio Pusterla, Umberto Piersanti, Alessandra Corbetta, Italo Testa, Anna Toscano, Andrea Longega, Giovanni Turra, Beatrice Zerbini, Franco Buffoni, Milo de Angelis. Ci sarà molto spazio anche per le voci che risuonano nel presente: Patrizia Cavalli, Raffaello Baldini, Mario Luzi, Eugenio Montale, i poeti iraniani dell’ultimo secolo, e le poesie scelte da Papa Francesco durante il suo Pontificato, in un libro curato da Antonio Spadaro. Molti incontri dedicati alle ragazze e ai ragazzi delle scuole. Tra gli ospiti: Paolo Di Paolo, Daniele Mencarelli, che ragionerà con gli adolescenti sulla parola poetica a partire dai versi di Camillo Sbarbaro e Giorgio Caproni; Mariangela Gualtieri terrà invece due laboratori di poesia con le quarte e le quinte elementari, e porterà il suo ultimo libro, Album, in un incontro dedicato a tutti; Carlo Marconi (con l’illustratrice Serena Viola) e Antonella Sbuelz presenteranno i loro versi per piccoli lettori. In collaborazione con Atti Impuri Poetry Slam e Festival Metronimìe, poeti e performer potranno sfidarsi in Poetry Slam! Una competizione poetica: tre minuti, testi originali, corpo e voce per portare al pubblico la propria poesia.

FUMETTO

Il fumetto è un linguaggio capace di raccontare qualsiasi cosa: dalle biografie dei più grandi personaggi del nostro tempo fino alle inchieste giornalistiche passando per il memoir, la fiction e la divulgazione. Questa definizione della nona arte guida il Salone del Libro nella costruzione di un programma dedicato che si sviluppa in tutti gli spazi del Lingotto con dei focus nella Sala del Fumetto e nei laboratori nello spazio Bookstock. Proprio in quest’ultima area autori e case editrici come Alberto Madrigal, Testi Manifesti, Federica Di Meo, BeccoGiallo, Tunué e Scuola Comics Torino prenderanno per mano un ristretto numero di visitatori (prenotazione gratuita sul sito del Salone) raccontando i processi creativi e i metodi di lavoro che portano alla realizzazione di personaggi e storie.

Sio e Francesco Muzzopappa giocheranno con il genere della fiaba tradizionale ribaltandone le convenzioni (Gigaciao), mentre Milo Manara dialogherà con Tito Faraci su H.P. e Giuseppe Bergman (Feltrinelli Comics), l’opera della sua sconfinata produzione che sente più vicina. Spazio anche per importanti celebrazioni: nell’aprile del 1965 usciva in edicola il primo numero di Linus. Sessant’anni e oltre settecento numeri dopo festeggeremo a Torino questo importante compleanno (La Nave di Teseo). Da Linus ai Peanuts il passo è brevissimo. Anche le noccioline create da Charles M. Schulz tagliano un traguardo importante spegnendo 75 candeline. Ne parleremo nell’incontro È il tuo compleanno, Charlie Brown! con Pier Vittorio Mannucci, Francesco Matteuzzi e Luca Sofri. Ricorrono anche gli 80 anni della liberazione dal nazifascismo e due fumetti ci consentiranno di aprire un dibattito su un momento fondante della nostra democrazia: I sette fratelli Cervi (BeccoGiallo) di Federico Attardo e Guarda il cielo (Tunué) in cui interverranno Simona Binni, Matteo Fortuna e Carlo Greppi.

L’autrice francese Chloé Cruchaudet ci racconterà la vita di Céleste Albaret, governante e segretaria di Marcel Proust nei suoi ultimi anni di vita (Coconino Press). Il fumetto è da sempre anche uno strumento impegnato nel sociale, lo dimostra Welcome Home (Momo Edizioni), che racconta l’universo delle occupazioni abitative. Daniele Kong autore di Bestie in fuga (Coconino Press) dialogherà con Simonetta Sciandivasci, mentre Giacomo Bevilacqua presenterà il suo ultimo lavoro A Panda Piace… La sveglia del lunedì (Gigaciao). Con gli autori BAO, oltre alla tradizionale collettiva, che quest’anno prevede la presenza di Zerocalcare, Yi Yang, Jacopo Starace, Giulio Macaione, Arlen, Daniel Cuello, con Giulio Macaione, Holdenaccio, Fiamma e Claudia Petrazzi parleremo di autofiction, Igort presenterà Numbers (Oblomov), e per la prima volta al Salone due squadre di fumettisti si sfideranno in una gara di Pictionary dal vivo. L’evento si chiama Segni Particolari e sarà condotto da Daniele Daccò, con la partecipazione di Gud, Claudia Petrazzi, Alida Pintus, Quasirosso e Licia Troisi. Andrea Fiamma e Andrea Queirolo di Fumettologica ci porteranno nella loro redazione raccontandoci come si fa giornalismo nel campo della cultura pop, mentre Sergio Bonelli Editore racconterà al pubblico lo stato dei lavori sui tanti progetti in sviluppo nella transizione da casa editrice a media company.

Anche quest’anno Topolino proporrà al Salone una cover variant a tiratura limitata realizzata da Fabio Celoni e dedicata al tema del Salone Le parole tra noi leggere. Celoni sarà anche protagonista dell’evento Il destino di Paperone: Le origini della storia (Panini Comics). Inoltre il numero che uscirà durante il Salone avrà una nuova storia ispirata al monologo teatrale Novecento riportando sulle pagine del settimanale tre grandi maestri: Tito Faraci e Alessandro Baricco alla sceneggiatura e Giorgio Cavazzano al disegno. Ne parleranno Tito Faraci, Giorgio Cavazzano e Davide Catenacci nell’evento Topolino omaggia “Novecento” di Alessandro Baricco (Panini Comics).

​​ALTRE FORME DI PAROLE LEGGERE: MUSICA, IMMAGINI, SPETTACOLO E PODCASTING

Le parole leggere non sono solo scritte. L’incontro e il tentativo di entrare in contatto con il noi è un’urgenza che si esprime in molteplici forme e tutte trovano spazio al Salone del Libro.

IL PALCO LIVE

Quest’anno il grande palco nell’arena esterna dell’Oval ospiterà una vera e propria line-up di interventi musicali, oltre a numerosi momenti e eventi di performance, stand-up e podcasting. Nella scenografica struttura coperta, si alterneranno musicisti, cantanti, attori e comici che si esibiranno e porteranno in scena il loro lavoro. Giganti che hanno fatto la storia della musica italiana: Rita Pavone, autrice di Rita Pavone, Gemma e le altre (La Nave di Teseo) ci farà rivivere l’attualità del suo album in cui veniva indagato l’universo femminile in tutte le sue sfumature e accezioni; i Modena City Ramblers presenteranno il loro Nati per la libertà (La Nave di Teseo); ci saranno Red Canzian, il bassista dei Pooh (Mondadori) e Franco Mussida della Premiata Forneria Marconi (Salani). Giovanni Robertini e Alberto Piccinini racconteranno il genere che fa più ascolti in Italia, a partire dal loro Diario della trap (Nottetempo); Maurizio Carucci, cantautore e tra i fondatori degli Ex-Otago presenterà il suo esordio narrativo, Non esiste un posto al mondo (HarperCollins). Quest’anno il Salone del Libro ospita molti incontri che attraversano e esplorano la musica sperimentale e alternativa di ieri e di oggi: Michele Rossi, autore di Condotti da fragili desideri. Parole e liturgie dei CCCP – Fedeli alla Linea (Baldini+Castoldi) porterà 19 canzoni dello storico gruppo, per avvicinare i lettori al corpus poetico di questo vero e proprio fenomeno culturale. Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini, autori di Il dominio della luce (Wudz) porteranno sul palco questo progetto che interseca musica, letteratura e arte figurativa, al quale hanno contribuito scrittori e musicisti come Vasco Brondi, Francesca Mannocchi, Greta Olivo, presenti sul palco durante l’evento; Max Collini degli Offlaga Disco Pax, autore di Storie di antifascismo senza retorica (ed. People) parlerà di antifascismo insieme allo scrittore Francesco Pacifico, durante una sua puntata live di Moltitudini, prodotto da Storie libere nei circoli Arci italiani. I curatori Toni Cutrone e Daniele Rosa presenteranno insieme a Claudia Durastanti Baccano, la nuova etichetta discografica di Luiss University press, un progetto per mettere in dialogo musicisti provenienti da esperienze diverse. Seguirà un live di Mai Mai Mai. Ci saranno anche momenti di musica rock, con Daniele Sanzone della band di Scampia ‘A67, che presenta il suo progetto anfibio, di musica e letteratura, Nemesi d’amore e di anarchia (Baldini+Castoldi), e Francesco Lorenzi con il gruppo rock The Sun (Effatà); la mattina del fine settimana il Salone accoglierà il pubblico con un incontro musicale sul jazz, con Stefano Zenni, direttore artistico del Torino jazz Festival e autore di Storia del jazz. Una prospettiva globale (Quodlibet), e un incontro musicale sui Beatles, a partire dal libro Strawberry Fields. Lennon, McCartney e i poeti romantici delle Lyrical Ballads di Marco Ottaiano (Martin Eden). La musica è protagonista anche degli incontri con Walter Pistarini, autore di Canzoni per un sogno, prima enciclopedia della canzone ecologista (Cose Note Edizioni); Marino Bartoletti, autore di un’antologia su Sanremo (Gallucci Glifi); Cecilia Lavatore, autrice di Se non dovessi sentirmi (Red Star Press), sarà accompagnata alla chitarra da Marta La Noce. Federica Pezzoni, autrice di Musicarpia. Guida femminista per una musica sovversiva e collettiva (le plurali editrice), che parlerà di buone pratiche di femminismo nell’industria musicale.

Il femminismo è un tema trasversale a molti eventi sul Palco Live, come nello spettacolo di Chiara Francini, autrice e attrice che porterà il suo Le querce non fanno i limoni (Rizzoli), l’autrice e attrice Gioia Salvatori porterà il suo Avere una brutta natura (Baldini+Castoldi), un racconto a voce alta sull’essere libere di essere altro: non performanti, meschine, schife, adatte o disattente, soprattutto sceme; Paola Michelini presenterà Introversa. L’amore, gli orgasmi e le altre bugie (Red Star Press), un libro impegnato ad affrontare con ironia i temi che la metà maschile del mondo fa fatica a sostenere. Una discussione su nuovi immaginari per donne libere sarà al centro dell’incontro Palinsesta, una rete di donne che attraversa spazi ed eventi culturali per riflettere insieme su come cambiamo le narrazioni sulle relazioni tra uomini e donne, a cura di Fondazione Una Nessuna Centomila e inQuiete festival con Malika Ayane, Maria Chiara Giannetta, Sarah Cosulich, Loredana Lipperini, Federica Mariani.

Il palco è anche uno spazio perfetto per ospitare la radio e i podcast, uno spazio per ascoltare. Si parlerà del progetto Genealogie, nato dalla collaborazione tra il festival di scrittrici inQuiete e Solferino, in cui le scrittrici del presente raccontano e ricostruiscono la memoria delle scrittrici del passato. Saranno presenti: Sara De Simone, Igiaba Scego e Caterina Venturini.

Ci sarà anche un reading a partire dall’original book Giovani, ricche e vedove (Audible), con voce di Ambra Angiolini, Fatima Romina Alì, Carolina Crescentini e Ilaria Stagni; sono attesi lo stand up comedian Eleazaro Rossi, autore di Grande figlio di pu***na (Feltrinelli), Carlo Amleto autore di Libro di poesie d’amore che a un certo punto si è ribellato all’autore (DeAgostini), e Alice Guerra, autrice di Non chiamatemi Jessica Fletcher (Rizzoli). Gino Castaldo, storico conduttore radiofonico, presenterà il suo Il ragazzo del secolo (HarperCollins) con Walter Veltroni; Rick DuFer e WAD porteranno Nessuno parla a nessuno (Cairo), un dialogo tra un filosofo e un conduttore radiofonico. Infine, Stefano Mastropaolo con Priscilla e Tsunami presenterà Drag Italia (24 ORE Cultura), un viaggio nella cultura drag in Italia.

E ALTRE PAROLE ANCORA

Le parole leggere della musica. Oltre al palco Live, ci sono molti altri appuntamenti dedicati alla musica. Oltre a Salmo, ospite di Matteo Lancini, ci saranno Ornella Vanoni, autrice con Pacifico di Vincente o perdente (La nave di Teseo), un libro che raccoglie tutta la fragilità e tutta la determinazione, la malinconia e lo humour che l’hanno resa un’icona per generazioni diverse; Ermal Meta, autore di Le camelie invernali, (La Nave di Teseo), una storia di amicizia tra due ragazzi e il loro desiderio di libertà, sullo sfondo del conflitto tra due famiglie legate da segreti inconfessabili e da una tradizione oscura e ancestrale, in Albania negli anni 90; Vasco Brondi (Baldini+Castoldi), Roberto Vecchioni (Piemme), per condurci attraverso i cambiamenti delle parole che hanno fondato la nostra civiltà; Luca Carboni e Enrico Brizzi, autori rispettivamente di Due (HarperCollins) e di Rio Ari O (SEM), saranno in dialogo sulla Bologna degli anni Novanta. Antonello Venditti, autore di Fuori fuoco (Rizzoli), racconterà la sua vita, attraverso i suoi ricordi, la musica e di come i tasti di un pianoforte gli sono serviti per trovare un posto nel mondo. Il compositore Stefano Bollani, autore di Il tempo della stravaganza (Mondadori), lascerà momentaneamente i tasti del pianoforte per dialogare con Maurizio Crosetti su questa avventura tra capriole narrative, acrobazie filosofiche e salti mortali di immaginazione.

Le parole leggere ad alta voce. Daria Bignardi, Silvia Righini e Stefano Sgambati porteranno al Salone una puntata live del loro podcast sui libri Parlarne tra amici (OnePodcast) tra milioni di libri e migliaia di lettori: il posto perfetto. La famosa podcaster Elisa De Marco, alias Elisa True Crime, presenterà le sue storie, anche in forma scritta, a partire da Sopravvissuti. Storie di chi non si arrende (Mondadori Electa e OnePodcast). I misteri di Poirot prenderanno la voce di Claudio Santamaria, Alessandra Mastronardi, Alberto Boubakar Malanchino, Mara Maionchi, Carlo Lucarelli nell’evento Poirot a Styles Court (Audible). Camilla Boniardi CamiHawke e Alice Venturi registreranno una puntata live del loro podcast Tutte le volte che (OnePodcast). Non mancheranno anche due ospiti molto speciali, per i bambini di tutte le età: Topolino e Geronimo Stilton, i topi più famosi del mondo.

Parole leggere in immagini. Quest’anno ci sarà un ricco programma di eventi, con ospiti internazionali, dedicati all’illustrazione e al design. Sono attesi i francesi Benjamin Lacombe, nell’incontro Direzione di una collana illustrata (L’ippocampo Edizioni) con Marco Mazzoni e Sébastien Le Noël e Émile Jadoul, (Babalibri); ci sarà Lina Itagaki, illustratrice di La ragazza con il fucile (Lavieri Edizioni); l’inglese Sam Usher (Edizioni Clichy), ma anche Arianna Papini (Kite Edizioni, Uovonero), Irene Penazzi (Camelozampa), Marianna Balducci (con Mondadori Ragazzi, Edizioni Clichy, Sabir Editore), Sergio Olivotti (Lapis e Sabir), Noemi Vola (Corraini), Nicoletta Costa (Franco Cosimo Panini, Gallucci), Sara Colaone (Mondadori), Gek Tessaro (Lapis). Tornano i laboratori d’arte, uno in collaborazione con Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, e uno con Fondazione Merz, con Silvia Maglioni e Graeme Thomson.

Il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli è impegnato anche per l’Edizione 2025 nella definizione dell’identità visiva del Bookstock, con un allestimento dal titolo Avvicinamenti ispirato al tema del Salone del Libro Le parole tra noi leggere. Il Bookstock è da sempre lo spazio dell’incontro tra generazioni e dello scambio di saperi: l’idea quindi è di creare, con l’allestimento scenografico, un luogo della condivisione e dello stare insieme. Una sorta di “abbraccio” ideale tra mondi che si incontrano, grazie alle suggestioni che emergono dalle mostre al Castello di Rivoli Ouverture 2024 e Il Castello Incantato, in particolare dalle opere di Carla Accardi, Anna Boghiguian, Lucio Fontana, Nalini Malani, Otobong Nkanga, Giulio Paolini, Paola Pivi, Grazia Toderi e Gilberto Zorio.

Il Salone del Libro anche quest’anno ospita inoltre la premiazione della XII edizione del Silent Book Contest – Gianni De Conno Award, il concorso internazionale dedicato agli albi illustrati senza parole, progetto di Carthusia Edizioni, Bologna Children Book Fair e Salone del Libro. Quest’anno hanno partecipato al concorso 275 opere inedite da 57 paesi. In mostra al Bookstock, durante tutta manifestazione, le tavole dei 16 finalisti, illustratori e illustratrici da tutto il mondo.

Ci sarà anche un’altra mostra al Bookstock, Storie a rotelle, di Area ETC: una piccola esposizione di libri accessibili di diverse tipologie che consentono a tutti i bambini, con o senza disabilità, di godere del diritto alla lettura e di vivere insieme la meravigliosa avventura delle storie. Una particolare struttura espositiva a forma di tenda raccoglie, in particolare, una selezione di libri tattili illustrati, con i simboli della CAA, in lingua dei segni, ad alta leggibilità, senza parole e libri-gioco che fanno parte dell’ampia collezione di volumi del Centro di Documentazione e Ricerca sul Libro Accessibile “Vietato Non Sfogliare”.

Per il primo anno Bologna Children’s Book Fair in collaborazione con il Salone del Libro di Torino presenta un’edizione speciale di The Illustrators Survival Corner, il progetto di BCBF curato da Mimaster Illustrazione, dal 2017 punto di riferimento per la comunità internazionale degli illustratori. The Illustrators Survival Corner propone nella giornata di sabato 17 maggio un programma professionale mirato al pubblico delle illustratrici e degli illustratori del Salone del Libro di Torino, con masterclass, workshop e portfolio review dedicate alla progettazione editoriale, alle graphic novel e alle copertine per il mercato adulti e young adult. Ci saranno Francesco Marangon, art director di Sperling & Kupfer, l’illustratore Davide Spelta, Michela Rossi, responsabile dei fumetti e delle illustrazioni su Domani, Lorenzo Palloni, fumettista e fondatore de La Revue, Fandango Editore, Ivan Canu e Giacomo Benelli di Mimaster Illustrazione – curatori inoltre di The Illustrators Survival Corner per Bologna Children’s Book Fair. Non mancheranno le Portfolio review, incontri one to one tra editori e illustratori per fornire nuove opportunità di confronto e consigli professionali.

ROMANCE E ROMANCE POP UP

Nasce un nuovo progetto del Salone. Si chiama Romance Pop Up ed è il nuovo spazio dedicato al genere che forse più di tutti è stato capace di conquistare nuove lettrici e lettori, dando vita a un fenomeno editoriale che ha bisogno di nuovi spazi e modi diversi di incontrare il suo pubblico.

Per l’intera giornata di sabato 17, le 11 Sale dell’UCI Cinema Lingotto verranno utilizzate per ospitare i Meet&Greet con le autrici presenti. Tutti i firmacopie saranno su prenotazione e divisi per fasce orarie per migliorare la visita al Salone e costruire modi più personali di incontrare le autrici.

In programma: Jenny Anastan (Magazzini Salani), Karim B. (Sperling & Kupfer), Marilena Barbagallo (Magazzini Salani), Dayane Bears (HarperCollins), Silvia Carbone (Queen Edizioni), Chiara Cavini (Newton Compton), Paola Chiozza (Always Publishing), Benedetta Cipriano (Queen Edizioni), Nora B. Cugno (Queen Edizioni), Claire Dee (Sperling & Kupfer), Victor Diamandis (Magazzini Salani), Erin Doom (Magazzini Salani), Valentina Ferraro (Magazzini Salani), Giorgia Fiorella (Sperling & Kupfer), A.J. Foster (Magazzini Salani), Valentina Ghetti (Mondadori), Ribes Halley (Magazzini Salani), Felicia Kingsley (Newton Compton), Carrie Leighton (Magazzini Salani), Hellen Ligios (Magazzini Salani), Silvia Montemurro (Giunti), Koraline (Newton Compton), Avery Nova (Harper Collins), Anna Premoli (Newton Compton), Lily Red (Newton Compton), Katherine Rhea (Harper Collins), Hazel Riley (Sperling & Kupfer), Lauren Roberts (Newton Compton), Charlotte Rose (Sperling & Kupfer), Rebecca Ross (Fazi), Rokia (Magazzini Salani), Naike Ror (Magazzini Salani), Kira Shell (Sperling & Kupfer), Rossana Soldano (Mondadori), Scarlett Starkey (Newton Compton).

Ma il programma romance non è solo al Pop Up. Un ricco palinsesto di incontri animerà il Bookstock durante tutti i giorni del Salone: dagli Stati Uniti arrivano l’autrice bestseller Lauren Roberts per presentare il suo Fearless. Coraggio Destino (Newton Compton) e Rebecca Ross, autrice romantasy pubblicata in Italia da Fazi. Tante anche le autrici italiane: Rokia presenta insieme al gruppo di lettura del Bookstock il suo ultimo libro Guilty (Magazzini Salani), mentre Kira Shell è attesa con il suo Mocker Dead inside (Sperling & Kupfer). Al Salone anche molti incontri collettivi con la collana BookTok Approved di DeAgostini, le autrici Claire Dee, Charlotte Rose, Giorgia Fiorella, Ellie B. Luin e Hazel Riley con Sperling & Kupfer e Hellen Ligios, Ribes Halley e A.J. Foster (Magazzini Salani). E poi ancora Silvia Montemurro, Rossana Soldano, Tommaso Zorzi e Rita Nardi (Garzanti),

SPORT

Raccontare lo sport significa raccontare storie di donne e uomini, storie di vite. Molte volte lo sport si è incrociato con la Storia e spesso il racconto di un’impresa epica o di una fragorosa sconfitta è diventato il pretesto per parlare di altro, di qualcosa di più grande, del mondo che cambia. Sport è da sempre sinonimo di formazione e crescita. Per questo conquistano sempre più spazio in programma gli eventi della Sala Olimpica dedicati alle scuole. La redazione di Tuttosport incontrerà i ragazzi e le ragazze delle superiori per raccontare come i fatti sportivi del giorno prima arrivino fin dentro un giornale (o un sito), Patrizia Fortunati, tra i vincitori della terza edizione del Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura, racconterà il suo Noi siamo la Belinda! (Giunti), Valerio Moggia autore di Il calcio è politica (People) spiegherà quanta Storia (quella con la maiuscola) c’è dietro un pallone che rotola, mentre L’ultra-ciclista Omar Di Felice in dialogo con Dario Voltolini racconterà ai più giovani il suo ultimo viaggio in bicicletta in Antartide (Baldini+Castoldi).

Sarà presentata I colibrì, la collana di letteratura che racconta lo sport (Baldini+Castoldi) con Aurelio Picca, Dario Voltolini e Ivan Cotroneo. Ricorderemo Gian Paolo Ormezzano (Biblioteca Granata), ma anche i 50 anni del giro del mondo in solitaria di Ambrogio Fogar in cui Francesca e Rachele Fogar dialogheranno con Matteo Caccia (TEA). Con Paolo Condò parleremo dei 40 anni del primo (e unico) scudetto del Verona (Solferino) e celebreremo i trent’anni dal mondiale di rugby vinto dal Sudafrica di Mandela con Dario Ronzulli (Lab DFG – Lo sport tra le righe).

Il 29 maggio saranno quarant’anni da Juventus – Liverpool, la tragica finale di Coppa dei Campioni dell’Heysel in cui persero la vita 39 persone. Attraverso un podcast e le pagine di Quella notte all’Heysel (Sperling & Kupfer) Emilio Targia con delicatezza e precisione storica ci porterà indietro nel tempo in una delle pagine più nere della storia sportiva (e non) del nostro Paese.

Valentina Clemente (Sky TG24) e Dario Ricci (Radio24) ci accompagneranno in un lungo viaggio tra sport e politica americana con Touchdown Mr. President (Lab DFG – Lo sport tra le righe) mentre Cristina Chiuso, cinque volte olimpionica e capitana della nazionale italiana di nuoto, in dialogo con Giulia Zonca ci racconterà l’universo di chi ha imparato a vedere il mondo vivendo Con la testa sott’acqua (add editore) e Luigi Garlando si travestirà da sommo poeta riscrivendo la storia del calcio italiano in rima ed endecasillabi con Nel mezzo del pallon di nostra vita (Cairo). Andrea Carnevale, in dialogo con Maurizio De Giovanni e Ciro Ferrara, parlerà della sua vita raccontata nelle pagine de Il destino di un bomber (66thand2nd).

Guido Bagatta ci porterà nel mondo NBA con In volo con il Prescelto. Io e LeBron James ad alta quota (Cairo), mentre la leggenda del basket azzurro Gek Galanda condividerà i suoi ricordi affidati a La mia vita a spicchi (Lab DFG – Lo sport tra le righe). Fabrizio Monari autore di Oltre il sogno. Tredici storie di donne, volley e d’oro (66thand2nd) celebrerà la storica medaglia conquistata dal volley azzurro alle recenti olimpiadi di Parigi. La vita di Monica Giorgi, tennista e filosofa anarchica, è finita in un libro scritto a quattro mani con Serena Marchi: Domani si va al mare (Fandango).

Ma sport significa anche politica e attualità. Da segnalare in tal senso il dialogo tra Nadeesha Uyangoda, autrice di Corpi che contano (66thand2nd) e Valentina Petrillo autrice di Più veloce del tempo. Il viaggio della prima atleta transgender verso la felicità (Capovolte) che dialogheranno con Tiziana Triana. Lo sport al potere. Agonismo, sfida e senso della politica (add editore) è il nuovo libro di Mauro Berruto che parte dai Giochi Olimpici antichi e arriva ai giorni nostri per scoprire come lo spazio dello sport e dell’agonismo siano al centro della formazione politica e dell’attenzione per la cosa pubblica. E poi ancora Deborah Compagnoni, Gianluigi Buffon e Franco Baresi saranno presenti al Salone e ci racconteranno le loro vite, le loro sfide, le loro vittorie e anche le loro fragilità.

I contenuti della Sala Olimpica e il programma sportivo diffuso su tutto il Salone sono sostenuti da Esselunga, una delle principali realtà italiane nel settore della grande distribuzione, vicina ai valori dello sport e alle grandi storie che con lo sport è possibile raccontare.

Il Salone del Libro di Torino è anche Fuoriclasse, il podcast giunto alla terza stagione che prende spunto dalle ricorrenze e dall’attualità per raccontare storie di personaggi sportivi “fuoriclasse”.

IN SOSTEGNO AL PROGRAMMA

Il programma degli incontri è da sempre uno dei maggiori punti di forza dell’intera manifestazione, per questo motivo alcuni dei partner hanno scelto di sostenere il Salone del Libro anche su questo fronte, rendendo possibile la presenza di alcuni autori di spicco in programma e di aree dedicate agli operatori della filiera. Intesa Sanpaolo, da 19 anni al fianco del Salone e Main Partner della manifestazione, ha contribuito all’organizzazione degli incontri in Sala Oro e all’Auditorium – Centro Congressi Lingotto e quest’anno organizza il Progetto speciale di Gallerie d’Italia, dal titolo Le parole tra noi leggere. Un dialogo tra Carrie Mae Weems e i grandi autori contemporanei, ideato e realizzato in collaborazione con Polaroid Foundation.

I contenuti della Sala Olimpica e il programma sportivo diffuso su tutto il Salone sono sostenuti da Esselunga, per il secondo anno consecutivo Main Partner. Sempre con Esselunga è stato avviato il progetto Prendersi cura, che ha incluso due incontri a Torino con grandi scrittrici e scrittori italiani del calibro di Chiara Gamberale e Andrea De Carlo, sui temi della famiglia, della parità di genere e della cura, e che prevede un evento finale al Salone del Libro 2025. Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene i contenuti del Bookstock e contribuisce al suo programma. La programmazione del BookLab, dedicata ai giovani studenti e professionisti e ai mestieri della filiera editoriale, è sostenuta anche quest’anno dalla Camera di commercio di Torino. Presso il Caffè Letterario, Lavazza Group organizza un incontro durante il quale verrà presentato il volume Inside Nuvola Lavazza, che analizza come un luogo fisico come Nuvola possa diventare un potente strumento di comunicazione strategica, intrecciando azienda, comunità e cultura. Anche Unione Industriali Torino sarà nuovamente presente al Salone con alcuni eventi dedicati alla Grafica e stampa nell’era digitale per orientarsi nel mondo del libro e con la presentazione del volume Segni particolari: città d’impresa e di cultura che ripercorre un anno di eventi e attività della Capitale della cultura d’impresa 2024. Reale Mutua, storico partner del Salone, ha reso possibile la programmazione degli incontri in Sala Azzurra, che vede la presenza, tra gli altri, di David Baddiel con Roberto Saviano e Tracy Chevalier con Melania G. Mazzucco. Gli appuntamenti ospitati in Sala Rossa sono supportati da Iren, che sostiene il Salone come evento strategico della città in grado di promuovere la cultura in generale e, nello specifico, la cultura della sostenibilità e dell’economia circolare di cui condivide, pertanto, missione impegno e finalità. Anche quest’anno la programmazione della Sala Granata è sostenuta da Guido Gobino.

Rai è Main Media Partner. Continua la storica collaborazione tra Servizio Pubblico e Salone Internazionale del Libro di Torino: anche nel 2025 Rai è Main Media Partner. Le storie, i volti, le voci, le persone del Salone Internazionale del Libro di Torino: saranno questi, per tutta la durata dell’evento e su tutti i media, i protagonisti della programmazione dedicata con cui Rai seguirà la XXXVII edizione della rassegna. Un impegno reale di tutte le reti tv e radio, delle testate, di RaiPlay e RaiPlaySound per portare all’attenzione degli italiani le storie che vivono fuori e dentro ai libri.

Saranno presenti, con una programmazione specifica all’interno dei loro spazi, anche alcune testate che amplificheranno i contenuti del Salone quali Corriere della Sera, la Repubblica Robinson, La Stampa, Il Sole 24 Ore, Chora, e per la prima volta al Salone del Libro, Radio Capital e OnePodcast.

Sul sito www.salonelibro.it saranno disponibili tutti gli eventi previsti in questa sezione.

Si conferma, infine, la partnership con il Giornale della Libreria (www.giornaledellalibreria.it), la testata d’informazione e di servizio dell’Associazione Italiana Editori che sarà al Salone con l’incontro La chimica del romance. Scrivere, pubblicare, fare comunità, con Megi Bulla (@labibliotecadidaphne), Marco Figini e Rokia. L’appuntamento è per venerdì 16 maggio alle 15 in Sala Indaco (Oval).

LE PAROLE TRA NOI LEGGERE CON LE GIOVANI E I GIOVANI LETTORI

BOOKSTOCK

Anche quest’anno il Salone del Libro apre alle lettrici e ai lettori Bookstock, lo spazio più grande di tutta la manifestazione. È un’area composita e variegata, collocata tra il terzo e il quarto padiglione, con un ricco programma di eventi e laboratori, immaginata soprattutto per i giovani, ma dedicata anche a tanti altri appassionati e professionisti della cultura e dell’istruzione.

L’identità visiva del Bookstock è progettata in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’arte contemporanea, che ogni anno interpreta il tema dell’edizione e veste questo spazio in modo unico all’interno del Salone. Il Bookstock è composto da una grande Arena, tre sale e otto spazi laboratorio: arte, fumetto, illustrazione, lettura, scienza, scrittura, nascere con i libri, crescere con i libri. Accoglie anche due spazi di programmazione curati dalla Compagnia di San Paolo e il BookLab Tv della Camera di commercio. Al centro dello spazio si trova la Biblioteca delle Passioni, il Bookblog, lo spazio Nati per Leggere dedicato ai bambini 0-6 anni e le loro famiglie, la nursery e il punto di distribuzione dei Buoni da Leggere. Lo spazio offre 370 ore di attività tra incontri per le scuole, formazioni per docenti e bibliotecari, incontri per la famiglie, workshop, laboratori per i più piccoli, incontri di formazione per i giovani adulti e incontri generalisti.

I GIOVANI PROTAGONISTI AL SALONE

Il Salone del Libro è una manifestazione a misura di lettrici e lettori, soprattutto giovani e giovanissimi: bambini, adolescenti, ragazzi cresciuti ad albi illustrati, romanzi e fumetti. Il ruolo attivo dei giovani è una cifra costitutiva della manifestazione e ogni anno diventa più incisivo. Collaborazioni, attività e gruppi di lettura impegneranno i ragazzi e le ragazze del Salone nella moderazione di alcuni incontri, nella selezione delle proposte e nella gestione della Biblioteca delle Passioni, nel lavoro di redazione del Bookblog, nell’accoglienza del pubblico e nel supporto alla gestione delle sale.

La Biblioteca delle Passioni. Ma chi l’ha detto che i giovani debbano essere solo i destinatari dei consigli di lettura dati dagli adulti? Per il terzo anno torna lo spazio gestito da giovani e giovanissimi, nato in collaborazione con CRBS Coordinamento delle Reti di biblioteche scolastiche: una biblioteca realizzata a partire dalle letture e dalle idee di ragazze e ragazzi che desiderano cambiare il mondo, anche attraverso i libri. Tra le 6 realtà che cureranno altrettanti “scaffali” della biblioteca ci sono i Fridays For Future Torino, con la loro bibliografia dedicata alla giustizia climatica Book For Future. TuttoAnnodato, associazione torinese che si impegna sui temi del benessere mentale e della prevenzione del suicidio, presenta una selezione di libri sul diventare adulti, in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi del Piemonte. CercaStorie, il gruppo di lettura di TorinoReteLibri Piemonte, porta una bibliografia sulla scuola come luogo dove superare le differenze e i privilegi. Il gruppo di lettura del Bookstock, progetto che raccoglie 40 giovani da tutta Italia, ha curato la sezione “odi et amio”: un’indagine bibliografica sui modi di raccontare l’amore ieri e oggi. La Direzione Futura di Mi Prendo il Mondo, il progetto partecipativo nato a Parma nel contesto di Parma Capitale europea dei Giovani 2027, porta nella biblioteca i suoi Mattoncini, proposte di lettura per un lavoro più sostenibile. Una nuova presenza è quella di PoliENERGY, associazione studentesca del Politecnico di Torino che si dedica all’approfondimento di temi legati alla ricerca scientifica e all’innovazione tecnologica. La Biblioteca sarà inoltre un punto di incontro per i gruppi di lettura scolastici che verranno al salone per dialogare con scrittrici e scrittori.

La redazione del BookBlog. La voce dei giovani al Salone, ormai da 15 anni, è la redazione del BookBlog. Cento giovani reporter racconteranno i cinque giorni della manifestazione con interviste agli ospiti, resoconti e reportage dalla fiera, in collaborazione con il quotidiano torinese La Stampa. I ragazzi e le ragazze parteciperanno a riunioni di redazione mattutine con un giornalista della testata torinese per imparare la professione direttamente dagli esperti. I ragazzi della redazione – riconoscibili al Lingotto dalle loro magliette rosse – provengono dal Liceo Alfieri di Torino, dal Liceo Grigoletti di Pordenone, dal Liceo Ariosto di Ferrara, dalla Scuola Media Peyron di Torino, Istituto Comprensivo – “Candiolo” (TO). Il Blog è sempre attivo, ospitando recensioni, testi, riflessioni dei ragazzi che partecipano ai progetti che il Salone propone alle scuole durante tutto l’arco dell’anno scolastico.

Quest’anno ci sarà anche un un angolo Podcast, curato dall’associazione “Via Verdi 11 – Educational WebTV e Podcast” formazione (dalla scuola dell’infanzia all’Università) sul linguaggio Podcast e Web TV, che coinvolgerà 5 diverse scuole provenienti da tutta Italia.

Gruppi di lettura ospiti. Dal 2017, questo progetto accoglie i gruppi di lettura giovanili che desiderano collaborare con il Salone Internazionale del Libro di Torino, per leggere dei testi selezionati dalla squadra del Salone e presentarli al pubblico, in dialogo con le autrici e gli autori, all’interno della programmazione del Bookstock. Quest’anno, sono 14 i gruppi provenienti dalle scuole secondarie e dalle biblioteche italiane che raggiungeranno il Salone: in tutto circa 300 lettrici e lettori giovani e giovanissimi, selezionati attraverso una call nazionale a cui hanno risposto 25 realtà, provenienti da 8 Regioni diverse.

PROGETTI OSPITATI DAL BOOKSTOCK

I laboratori della Fondazione Compagnia di San Paolo. In un mondo sempre più complesso e interconnesso, aiutare i giovani a comprendere il valore della fiducia significa dar loro uno strumento prezioso per costruire un futuro più sicuro, sereno e ricco di opportunità.

La fiducia nelle istituzioni, nelle regole e nel prossimo è essenziale per il funzionamento di qualsiasi comunità. Essa favorisce infatti la partecipazione democratica e il benessere collettivo oltre ad influenzare le dinamiche sociali, economiche e culturali del nostro tempo.

Per questo la Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha fatto della fiducia uno dei pilastri del proprio piano strategico, ha scelto di dedicare a questo tema le attività laboratoriali proposte nei due spazi laboratoriali “Circolo degli Audaci” e “Circolo dei Saggi” a Bookstock. Qui, in collaborazione con diversi enti del territorio, promuoveremo un dialogo aperto, cercando risposte a domande che toccano il futuro dei più giovani e non solo.

Oltre 40 le attività proposte rivolte principalmente alle scuole, alle famiglie, ai ragazzi e alle ragazze: 13 gli enti che animeranno i due spazi: Associazione Abbracciarti e Art&Job Accademy del Comune di Verbania, la Biblioteca di Verbania, Camera Centro Italiano per la Fotografia, il Circolo dei lettori, Fondazione Italia Digitale con MagIA (Università di Torino) e con la Cooperativa D.O.C. s.c.s. Torino, il Museo A come Ambiente, YEPP Italia APS, PRS Srl Impresa Sociale – Paratissima Kids, The Good Lobby, il Teatro degli Acerbi e il Teatro della Caduta.

Tra gli enti del Gruppo Compagnia saranno presenti: il Consorzio Xkè? ZeroTredici con Xkè? Il laboratorio della curiosità e la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura che curerà le attività in bibliotheca veritas con la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e la Biblioteca Norberto Bobbio dell’Università degli Studi di Torino. La Fondazione per la Scuola, invece, curerà la presentazione di un volume della collana del Mulino.

Ampio spazio ai giovani e alle loro voci nell’incontro in Arena Bookstock previsto il 15 maggioFidarsi è bene, sapersi informare è meglio. Come orientarsi tra fake-news, infodemia e polarismi?” con Francesco Costa e Marco Gilli.

Lunedì 19 maggio alle ore 14:00 Sala Auditorium 350 studenti di scuola primaria comporranno una grande orchestra, che accompagnerà il racconto inedito “Lalla, Romano e le parole da ritrovare”. Si tratta dell’evento conclusivo di Consonanze, il progetto della Compagnia sviluppato con Fondazione per la Scuola nato per valorizzare le potenzialità della musica a scuola nel contribuire allo sviluppo di competenze curricolari e trasversali degli studenti.

Sempre il 19 maggio alle ore 16:00 si terrà nello spazio Circolo dei Saggi della Fondazione la tavola rotonda I benefici della musica a scuola. Il caso di Consonanze, dall’esperienza ai dati, un incontro complementare al concerto, per presentare i dati derivanti dalla ricerca che misura l’impatto dell’esperienza sui bambini coinvolti, i professionisti e gli enti, come contributo al dibattito in corso. A cura di Smat, in collaborazione con ATO3 Torinese, Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte Hydroaid – Scuola Internazionale dell’Acqua per lo Sviluppo, Marco: l’Avatar didattico SMAT, un laboratorio pensato per i docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, dedicato alla scoperta di una nuova risorsa digitale interattiva per portare la cultura dell’acqua e la sostenibilità ambientale in classe in modo innovativo, coinvolgente e formativo.

Book-Makers. Per il terzo anno consecutivo, il Booklab sarà sede dell’iniziativa Book-Makers, il progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino – ideato in collaborazione con la Scuola del Libro – che crea un ponte tra scuole e master universitari di editoria e scrittura creativa, offrendo a studenti e professionisti un’opportunità unica di crescita nel settore. Un palinsesto di attività che promuove l’incontro tra chi vuole lavorare nel mondo dell’editoria e della scrittura e chi fornisce le competenze professionali per farlo.

L’iniziativa offrirà diversi momenti di confronto: da un panel sulle professioni e le opportunità di carriera nell’editoria, a lezioni sulle nuove frontiere del settore, ad incontri one-to-one tra studenti e scuole aderenti, fino alle tavole rotonde sulla scrittura e i mestieri della filiera. Le attività si concentreranno sabato 17 e domenica 18 maggio e si rivolgono a studenti universitari e giovani professionisti under 30 che desiderano specializzarsi nel mondo editoriale. Il corso si aprirà sabato mattina con un panel introduttivo con editori e associazioni di categoria, in cui verranno presentati i risultati di una survey – realizzata in collaborazione con il Master Professione Editoria dell’Università Cattolica – che offrirà una panoramica generale sulle professioni più richieste, evidenziando trend, e competenze chiave nel settore editoriale. Le successive lezioni che comporranno il corso spazieranno dalla scrittura all’editing, dall’uso dell’IA nella traduzione e revisione, fino al podcasting e all’illustrazione, con momenti di dialogo con esperti del settore. I giovani – tra i 18 e i 30 anni – che si iscriveranno all’intero ciclo di lezioni (Il Corso dei corsi), otterranno un attestato di partecipazione, che consentirà l’accesso alle selezioni per un colloquio con il Salone del Libro finalizzato a uno stage. Inoltre, i partecipanti interessati ad approfondire le tematiche trattate durante le lezioni, potranno incontrare le scuole e i master in un’area dedicata, per vagliare nel dettaglio la loro offerta formativa. Per valorizzare il mondo delle professioni culturali, Book-Makers organizzerà per le scuole aderenti due tavole rotonde sui temi dell’editoria e della scrittura, sempre in programma sabato e domenica.

LE FAMIGLIE AL BOOKSTOCK: SPETTACOLI, LABORATORI, GRANDI OSPITI

Nei pomeriggi feriali e durante tutto il fine settimana il Bookstock rivolge gran parte dei suoi incontri al pubblico delle famiglie. Numerose le attività previste per genitori e bambini tra gli 0 e i 6 anni nei laboratori dello Spazio Nati Per leggere: Nascere con i libri e Crescere con i libri. Tra gli ospiti: Arianna Papini (Questi che mangiano quelli, Kite Edizioni), Irene Penazzi (Ho visto un alce in giardino, Camelozampa), Elisa Mazzoli (Cosa diventa e Parlami in pancia, Il leone verde edizioni), Stefano Martinuz (Troll, Emme Edizioni), Ilaria Perversi (Vietato sputare fuoco, Il Castoro), Elena Musti (A caccia di mostri, Glifo Edizioni). Inoltre letture ad alta voce delle Biblioteche Civiche Torinesi, letture animate Fila a nanna a cura della Fondazione Teatro Ragazzi Onlus, incontri di Fondazione Paideia e racconti di Bombetta Book.

Per i bambini dai 6 agli 11 anni un ampio ventaglio di attività nei laboratori Arte, Fumetto, Illustrazione, Lettura, Scienza e Scrittura. Tra gli ospiti: Nicole Tecchio (Bio, il buio e il buco, Quinto Quarto), Alessandro Vanoli (Pirati, Giunti), Andrea Castellani (Calciatori contro supereroi, Gribaudo), Guia Risari (Notizie dalla fattoria Sottolmo, Sabir Editore; Il gatto anima, Edizioni Piuma), Sergio Olivotti (La stagione degli arcobaleni, Terre di Mezzo), Emanuele Apostolidis (Paleostories, BeccoGiallo), Ester Armanino (Dolores e io, Rizzoli), Susanna Mattiangeli e Kanjano, Tessa Presidente (Il Castoro). Inoltre azioni d’arte del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli – Museo d’arte contemporanea, esercizi di doppiaggio e podcast nei laboratori proposti da ODS e Officina Fonica. E poi ancora: letture inclusive a cura di Area ETS e Torino Pride, incontri a cura del CAI per appassionarsi alla montagna fin da piccoli e del Museo Regionale di Scienze Naturali per raccontare i più piccoli e le loro famiglie agli effetti del cambiamento climatico.

Grandi incontri per le famiglie: Alice Hemming e Nicola Slater, autrici della fortunata serie dello scoiattolo, presentano l’ultima avventura: Il ladro del sole (Emme Edizioni); Geronimo Stilton festeggia i suoi 25 anni (Piemme); inoltre Federico Taddia ed Edwige Pezzulli celebrano Albert Einstein e Piero Angela in un incontro dedicato alle scoperte e alla divulgazione scientifica (Mondadori).
Inoltre incontri con autrici e autori che solitamente si rivolgono agli adulti, che presentano le loro novità rivolte ai ragazzi come Donatella Di Pietrantonio (Lucciole, squaletti e un po di pastina, Salani); Francesca Mannocchi (Sulla mia terra storie di israeliani e palestinesi, De Agostini) in dialogo con Paola Caridi (Gerusalemme, la storia dell’altro, Feltrinelli) infine Giordano Meacci e Marta Vesco con Guardie e ladri. 10 avventure del commissario Montalbano, prima raccolta per ragazzi di Andrea Camilleri, pubblicata da Sellerio in occasione della neonata collana per giovani lettori La memoria dei ragazzi.

PROGRAMMA SCUOLE

Quasi 300 appuntamenti in prenotazione per le classi dalla scuola dell’infanzia alle secondarie di secondo grado, dalle sale ai laboratori del Bookstock (PAD.4) alle sale Fumetto e Olimpica (PAD.1), dall’Auditorium al Bosco degli scrittori e alla sala della Montagna (Oval).

IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE

I piccoli lettori del nido, delle scuole dell’infanzia e delle primarie potranno partecipare a incontri, panel, spettacoli e laboratori d’arte, illustrazione, fumetto, lettura, scrittura, scienza e alle attività programmate nei due laboratori dello Spazio Nati per leggere: Nascere con i libri e Crescere con i libri, dedicate alla fascia 0-6 anni.

Spettacoli e grandi eventi
Una full immersion nei sotterranei alla scoperta dei segreti dei lombrichi con Sulla sfortunata vita dei vermi, spettacolo a cura della Fondazione Teatro Ragazzi a partire dal libro omonimo di Noemi Vola (Corraini Edizioni).
Si raduneranno i piccoli lettori appassionati di strisce disegnate e baloons per: Topolino party. Giochiamo con le parole: evento organizzato da Panini Comics.

Uno spettacolo su un grande classico: la favola musicale di Sergej Prokofiev Pierino e il lupo raccontata – e soprattutto illustrata – dall’artista veronese Gek Tessaro, che di recente ha pubblicato la sua versione della storia per Lapis Edizioni in cui un bambino coraggioso, un lupo affamato e un nonno preoccupato veicolano un potente messaggio pacifista, che invita i giovani lettori a riflettere sul rifiuto della guerra e della crudeltà.

Poesia

Parole leggere in versi anche per i più piccoli. Mariangela Gualtieri incontrerà le classi quarte e quinte della scuola primaria per un doppio laboratorio a partire dal suo Album. Per pensare e non pensare (Bompiani). A seguire Carlo Marconi (Il mondo è triste senza di me, Feltrinelli) e Antonella Sbuelz (Come d’estate il temporale, Lapis) dialogheranno all’interno di un panel dal titolo: Il temporale, senza di me. La poesia che ci aiuta a dire, sentire, crescere.

Resistenza

Agli 80 anni dalla Liberazione sono dedicati alcuni incontri rivolti: il reading esperienziale a partire da Lo zaino del partigiano (Il Battello a Vapore) a cura degli autori Tatjana Giorcelli e Pino Pace: racconto della vita delle partigiane e dei partigiani svelando gli oggetti presenti in uno zaino militare.
Si celebra la ricorrenza anche con Fulvia Degl’Innocenti, autrice dell’albo illustrato Flora la staffetta partigiana (Lapis) e con il fumettista Gud che propone un nuovo episodio della sua serie edita da Tunué: Terry Time. Il coraggio della Resistenza.

Altri incontri
Gli alunni e le alunne diventeranno piccoli investigatori a partire dalla serie Le indagini di Naso e Becco di Lodovica Cima (Pelledoca) e vivranno avventure a partire dal panel Imprevisti supersonici, nel quale dialogheranno Giuliana Facchini (La mia vita imprevista, Camelozampa) e Stefania Bertola (La banda dei supersonici, Mondadori). Esploreranno i flutti durante l’incontro Sul mare. Dall’avventura all’esplorazione: storie dal sesto continente con Gionata Bernasconi (Oceano, Einaudi Ragazzi) e Pino Pace (Rotte del mare. Storie di acqua e terraferma, Quinto Quarto). Infine Elisabetta Dami presenterà Occhio di cielo (Rizzoli), seguito di Così parlò Lupo Blu, romanzo di formazione in cui il figlio del protagonista imparerà cosa significa diventare la guida del suo branco.

Laboratori

Tante le attività rivolte ai più piccoli che si svolgeranno tra il Lab. Arte e il nuovo Lab. Illustrazione con artisti, illustratori internazionali. Non mancheranno artisti italiani come Nicoletta Costa, (Giulio Coniglio e la lettera l’amore, Franco Cosimo Panini); Marianna Balducci (Le regine litigiose, Edizioni Clichy; I paladini dei pastelli, Mondadori); Michelangelo Rossato, (La favola dei tarocchi, L’Ippocampo Edizioni; Nicole Tecchio, (Tutto un imprevisto, Quinto Quarto).

Spazio anche all’illustrazione a fumetti con Sualzo (Gaetano e Zolletta, Gallucci); Marco Greganti, Alessandro Giampaoletti (Zoe. I Guardiani della Terra, Tunué); Giuseppe Ferrario (Al di là del fiume, Terre di mezzo) e i consueti laboratori di Panini Comics e Topolino.

Animeranno i laboratori di lettura e scrittura autrici e autori come Paola Zannoner, (La casa del pane, Carthusia); Pierdomenico Baccalario (L’investigatto, HarperCollins) e Stefano Tofani (Ibra, Edizioni Anicia). Spazio alla scoperta e alla divulgazione nei laboratori dedicati alla scienza di Andrea Vico (100 pagine sugli animali. L’avventura della conoscenza, Erickson); Dino Ticli, Nicoletta Bertelle (Fogliolina, Edizioni Astragalo) e Stefano Ascari, Evelyn Daviddi (Il suono? Siamo noi, Franco Cosimo Panini).

Infine letture accessibili per sensibilizzare i più piccoli al rispetto e alla conoscenza delle disabilità altrui, a cura di Area ETS in collaborazione con alcuni autori e illustratori come: Simone Perazzone (Insalata di simboli, Uovonero); Giuliana Riunno (Dalla finestra, Start Edizioni) e Daniela Carucci (Nullo, Sinnos).

IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

Anche le ragazze e i ragazzi delle scuole medie potranno prender parte a numerosi incontri a loro rivolti. Ad inaugurare questo programma sarà Amalia Ercoli Finzi – prima ingegnera aeronautica in Italia, professoressa emerita al Politecnico di Milano e consulente NASA, ESA e ASI –, autrice di Le ragazze della Luna. Storie e scoperte delle scienziate dello spazio (Mondadori) insieme alla figlia ed ingegnera aerospaziale Elvina Finzi e al genero e ingegnere Tommaso Tirelli. Un altro grande incontro sarà quello con Lia Levi – scrittrice, giornalista e superstite dell’Olocausto – in dialogo con Simone Calderoni, a partire dal libro Cara nonna Caro nipote (Piemme). A seguire Antonio Manzini racconterà il suo Max e Nigel, che inaugura una nuova collana Sellerio dedicata alla letteratura per ragazzi. Infine andrà in scena il reading con live painting a partire da La Costituzione nelle parole (Lapis) a cura dell’autrice Susanna Mattiangeli e dell’illustratore Giovanni Gastaldi.

Resistenza
Francesco Zamboni ricorderà Matteotti, brutalmente assassinato dai fascisti poco più di un secolo fa, a partire dal suo Giacomo & Giacomo (Carthusia). Un gruppo di lettura delle medie dialogherà con Alessandro Q. Ferrari a partire dal suo romanzo Carlo Angela e il segreto dei matti (De Agostini). È la storia del padre e nonno dei più noti Piero e Alberto che, quando era direttore della Casa di Cura per malattie nervose e mentali a San Maurizio Canavese (TO), sfidò le leggi fasciste, inventando diagnosi e falsificando documenti di ebrei, partigiani e dissidenti politici e insegnando loro “a fare i matti”, per proteggerli dalla furia delle camicie nere e dai campi di concentramento. Infine due panel: Partigiana anch’io. Ragazze nella Resistenza, con Vichi de Marchi (Il segreto del naso di Rioba, Emons) e Federica Seneghini (Salvate il soldato Jack, Il Battello a Vapore) e Ottant’anni. Fascismi vecchi e nuovi, con Bruno Maida (Se mi prendi per mano, EDT Giralangolo), Marco Erba e Mauro Raimondi (Amore Nero, Rizzoli) e Francesca Avanzini (Non lontano da qui, Lapis).

Gruppi di lettura

Tra i vari incontri rivolti alle scuole secondarie di I grado, alcuni saranno guidati da gruppi di lettura che dialogheranno con autori olandesi e italiani: si parlerà di primi amori estivi su un’isola greca con Gideon Samson (Giorni sull’isola, Camelozampa), di libri e censura con Pierdomenico Baccalario, autore di Bruciate questo libro. I ragazzi che salvarono il dottor Zivago (Feltrinelli); di amicizia con l’intelligenza artificiale con Yorick Goldewijk (Millie e io, Gallucci) e di cambiamento climatico e rapporti con i genitori con Marc Ter Horst (Controcorrente, La Nuova frontiera junior).

Panel tematici
Tanti i temi emersi durante gli incontri a più voci a partire dalle ultime pubblicazioni per ragazzi.

Si comincia con Protagoniste: l’avventura delle ragazze con Luca Azzolini (La battaglia degli elefanti, Il Castoro), Francesco D’Adamo (La maglia n°7, Giunti) e Marta Palazzesi (Diana e lo scudo della discordia, Mondadori).
Spazio alla divulgazione con Animalìa. La nostra vita con gli animali, tra scienza e racconto con Claudia Fachinetti (Animali in viaggio, Il Battello a Vapore), Marco Tabilio (Viaggio al centro dell’oceano, Editoriale Scienza) e Daniele Movarelli (L’orsa, Feltrinelli). In programma anche: Immaginare mondi. Le storie degli altri sono le nostre storie con Andrea Bouchard (Ho ingoiato il sole, Salani), Stefano Tofani (Il giorno della spensieranza, Rizzoli) e Antonia Murgo (Ande lande, Bompiani); La storie delle donne, le donne della storia con Paolina Baruchello (Jeanne, Sinnos), Christiana Ruggeri (Jane Goodall. Io e gli scimpanzé, Editoriale scienza) e Lodovica Cima (Sylvie sogni di seta, Mondadori). Concludiamo con Inquietanti presenze, storie d’ombre di nebbia e di paura con Nicoletta Gramantieri (Mal di nebbia, Emons raga), Manlio Castagna (Nessuno verrà a prenderti, Mondadori) e Alessia Rossi (La borda, Edizioni Piuma).

Altri incontri
Giacomo Spallacci Stenta
presenterà il suo AI. Piccolo manuale sull’intelligenza artificiale (Editoriale Scienza) e Vanessa Roghi inviterà gli studenti a interrogarsi sulla consapevolezza nell’uso della lingua, con il suo Le parole per parlare (Einaudi ragazzi).
Storie di montagna con Manuela Mapelli e il suo La gita Selvatica (Sinnos) dedicato all’arrampicata sportiva e Marco Tomatis con Neve di maggio (Notes Edizioni), romanzo di formazione ambientato sulle Alpi.

Non mancheranno inoltre laboratori di illustrazione, fumetto, scrittura e scienza. Tra gli ospiti di questi spazi: Ericavale Morello (Traslochi d’artista, Camelozampa), Stefano Ascari (Il torc spezzato, Franco Cosimo Panini), Simone Filippini (Lezioni di grammatica, Gribaudo), Fabrizio Altieri (Omicidio sull’Hindenburg, Pelledoca) e Marc Ter Horst (Un mondo di virus, Editoriale scienza).

IL PROGRAMMA PER LE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO

Il gruppo di lettura del Bookstock incontrerà Joël Dicker, autore di La catastrofica visita allo zoo, (La nave di Teseo), e Francesco Piccolo Son qui m’ammazzi (Einaudi), una rilettura di grandi protagonisti maschili della letteratura che hanno contribuito a legittimare il mito della maschilità e cultura virile. Nella stessa giornata saranno in dialogo con gruppi giovanili anche Francesco Costa, all’interno dell’incontro organizzato dalla Fondazione Compagnia di Sanpaolo: Fidarsi è bene, sapersi informare è meglio. Come orientarsi tra fake-news, infodemia e polarismi; Giulia Muscatelli (Io di amore non so scrivere, add Editore); Francesca Svanera (Anna è un nome palindromo, Capovolte Edizioni); Eva Milella (La versione di Mati, Fandango); Antonio Galdo (Il mito infranto. Come la falsa sostenibilità ha reso il mondo più ingiusto, Codice Edizioni) e Gianluca Ruggieri (Le energie del mondo, Editori Laterza); Daniele Aristarco (Tutto quello che brucia, Feltrinelli); Matteo Lancini, a partire dal suo ultimo libro Chiamami adulto. Come stare in relazione con gli adolescenti (Raffaello Cortina Editore); Francesca Romana Recchia Luciani (Filosofe le 10 donne che hanno cambiato il mondo, Ponte alle grazie) e Roberto Grossi (La grande rimozione, Coconino).

Altri incontri in sala
L’autrice italo-palestinese Alae Al Said presenterà ai ragazzi il suo Il ragazzo con la Kefiah arancione (Ponte alle grazie), storia di amicizia e coraggio ambientata nella Cisgiordania degli anni ’90, che attinge dalle vicende familiari della sua famiglia.
Genealogie femminili con Francesca Morandi e Silvia Pagliuca e il loro La saggezza delle donne. Storie di donne che stanno cambiando il loro pezzo di mondo (Il Sole 24 ore).
Roberto Trotta, cosmologo e divulgatore scientifico, presenterà Il cielo stellato sopra di noi (Il Saggiatore): un’indagine su come l’osservazione delle stelle abbia plasmato il corso della civiltà umana. Gli autori del canale YouTube La Storia sul tubo presenteranno La seconda guerra mondiale in 50 perché (Rizzoli) e Giuseppe Antonelli il suo saggio narrativo Il mago delle parole (Einaudi) dedicato alla bellezza della grammatica italiana e a quanto questa possa essere appassionante.

Poesia
Lasciarsi affascinare e rapire dalla parola poetica: questo l’invito di Daniele Mencarelli. Presenti anche Maria Grazia Calandrone, Paolo Di Paolo e la competizione poetica Poetry Slam.

Resistenza
Resistenza a fumetti: Federico Attardo porterà la sua graphic novel I sette fratelli Cervi. Una famiglia antifascista (Beccogiallo) e Simona Binni, Matteo Fortuna racconteranno il loro nuovo fumetto Guarda il cielo (Tunué) ambientato negli anni ’70, in cui il protagonista è alla prese con la rielaborazione del lutto del padre, partigiano, brutalmente ucciso 20 anni prima dai nazisti.

Laboratori
Non mancheranno laboratori di fumetto e scienza con Aimée De Jongh (Il signore delle mosche, Mondadori); Fumettibrutti (Tutte le mie cose belle sono rifatte, Feltrinelli); Sara Colaone (La finestra dei tuoi occhi. L’arte delle donne a fumetti, Mondadori); Francesca Picozzi e Greta Xella (Dai forma alla tua ansia, Tunué); Giordano Golinelli, Riduci la tua impronta ecologica (Fondazione Feltrinelli) e l’organizzazione indipendente A sud, con Le parole giuste. Glossario ecologista (Fandango).

MOMENTI FINALI E PREMIAZIONI

Come ogni anno, nei giorni del Salone del Libro, si tengono gli eventi finali di tutti i progetti per ragazzi che il Salone propone durante l’anno.

Un libro tante scuole, il progetto di lettura condivisa che ha coinvolto più di 7000 studenti da tutta Italia nella lettura di Il Corpo di Stephen King, e un palinsesto di lezioni in presenza presso le Gallerie d’Italia di Milano, Napoli, Torino e Vicenza, avrà il suo momento conclusivo lunedì 19 maggio. Sul palco a dialogare insieme ai ragazzi ci saranno Loredana Lipperini, autrice della nota introduttiva al volume speciale del romanzo, insieme alla scrittrice Valentina Farinaccio. Il progetto del Salone del Libro è sostenuto da Intesa Sanpaolo, Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria, in collaborazione con Chora Media e Sperling & Kupfer.

Lunedì 19 maggio quattro appuntamenti conclusivi con i 40 autori e le classi di Adotta uno Scrittore, il progetto del Salone del Libro che da 23 anni porta nelle classi autrici e autori contemporanei favorendo uno scambio reale, un incontro tra diverse esperienze, sensibilità, passioni e interessi. Il progetto del Salone del Libro è realizzato grazie al sostegno della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e Fondazione con il Sud.

Venerdì 16 maggio in Sala Oro si terrà l’evento finale di Oltre la Notizia, il progetto in collaborazione con il Corriere della Sera giunto alla sua terza edizione, quest’anno dal titolo Il Coraggio di Raccontarsi, che vedrà sul palco il Vicedirettore del Corriere Beppe Severgnini.

Sempre giovedì 15 si terrà l’incontro finale del corso di Educare alla Lettura – Orientarsi con le storie, perdersi e ritrovarsi che ha coinvolto online da ottobre a dicembre 2024 quasi 1000 docenti da tutta Italia. I referenti scientifici del progetto, Giusi Marchetta e Simone Giusti, si confronteranno con Daniele Aristarco sulla sperimentazione svolta durante l’anno dagli studenti e i docenti coinvolti nel progetto.

Si gareggia invece lunedì 19 con la finale dei Comix Games, il concorso di ludolinguistica di Franco Cosimo Panini, Repubblica@Scuola e Salone del Libro, dedicato alle scuole medie e superiori, in cui i campioni dei giochi di parole si sfidano dal vivo per aggiudicarsi il titolo di campioni nazionali. Si conclude sempre lunedì il progetto curato da Se non ora quando in collaborazione con il Salone del Libro, Potere alla parola, un progetto che ha coinvolto scuole secondarie di primo e secondo grado di Piemonte e Puglia per prevenire e contrastare la violenza sulle donne, assicurare l’uguaglianza di genere e proteggere i diritti delle donne.

ESPLORARE GLI SPAZI DEL SALONE

Iniziative consolidate e novità della XXXVII edizione, luoghi familiari ma rinnovati, un Salone in continua trasformazione pronto ad accogliere i suoi curiosi visitatori.

AREA ESTERNA

Sul tetto del Salone – La Pista 500 by Pinacoteca Agnelli. È ormai consolidata la collaborazione tra il Salone del Libro e la Pinacoteca Agnelli sul tetto del Lingotto. Un grande palco esterno sarà allestito quest’anno in una nuova area della Pista 500, l’ex pista di collaudo della Fiat oggi trasformata in giardino pensile, per offrire al pubblico molti appuntamenti speciali dedicati al libro, da vivere all’aperto in uno dei luoghi più panoramici della città.

La Pista è un parco d’arte in cui opere sonore, installazioni luminose e sculture ideate da artisti e artiste internazionali dialogano con il paesaggio e con la storia e l’architettura del Lingotto. Nei giorni del Salone, la Pista 500 e la Pinacoteca Agnelli accoglieranno i lettori offrendo la possibilità di visitare mostre, partecipare a passeggiate e attività (anche per famiglie), nonché a prender parte a un variegato programma di incontri e presentazioni. Tra gli ospiti che si alterneranno sul palco: Donatella Di Pietrantonio terrà una lezione sul romanzo di Lalla Romano che ha ispirato questa edizione del Salone, Le parole tra noi leggere (Einaudi); Roberto Saviano porterà il suo podcast Le mani sul mondo a 650 al minuto, un viaggio audio alla scoperta delle parole chiave per leggere il presente ripercorrendo la sua esperienza di autore e narratore per Audible. Loredana Lipperini sarà presente con un doppio appuntamento: sia come curatrice di Le parole sono uno sciame d’ape (Sperling & Kupfer), sia con il suo podcast Cose (molte) preziose (Emons Record). Antonella Lattanzi ci condurrà in un’intervista (im)possibile a Flaubert. Due maratone di lettura si alterneranno sul palco: la Maratona d’ascolto Camilleriana (Audible), con Ninni Bruschetta, Donatella Finocchiaro e Massimo Venturiello, per celebrare l’eredità e la Sicilia di Andrea Camilleri a 100 anni dalla sua nascita; e la Maratona Shantaram 20 (Neri Pozza), per rileggere questo classico contemporaneo a vent’anni dall’uscita. Numerosi saranno gli incontri che parlano dell’arte nelle sue forme e linguaggi più vari: Valentina Tanni sarà in dialogo con Maura Gancitano e Francesco Pacifico per parlare del rapporto tra arte e intelligenze artificiali (Tlon); sarà presente la curatrice Maria Vittoria Baravelli, autrice di Il mondo non merita la fine del mondo (Rizzoli), per parlare di arte, memoria e bellezza nell’era digitale;; John Elkanne Giovanni Soldini racconteranno dieci anni di oceani e regate e del sodalizio con Maserati; Maria Luisa Frisa, presenterà il suo I racconti della moda e Andrea Pomella Vite nell’oro e nel blu, entrambi con Einaudi; la street artist romana Alice Pasquini darà vita a una performance di live painting, accompagnata dalla musica di DJ Gruff, in un incontro tra arte e musica; la critica d’arte e giornalista Santa Nastro, parlerà del suo libro Mamme nell’arte. Artiste e operatrici culturali nella sfida della maternità (Lit edizioni), dove intreccia le istanze della pratica artistica con la necessità della vita quotidiana;Roberta Scorranese terrà una lezione sullo spettacolo del corpo in trasformazione; Ci saranno anche momenti per parlare di letteratura: Leonardo G. Luccone terrà una lezione sul Grande Gatsby di F.S. Fitzgerald, Mauro Covacich parlerà di Trieste e degli autori che ne hanno fatto capitale europea della letteratura, Joyce, Saba e Svevo; Daniela Brogi terrà una lezione su Anna Banti, Francesco Pacifico e Daniele Enia in una puntata live del podcast Lezioni di lettura (Emons Record) parleranno di lingue e letteratura. E ancora musica, con l’omaggio a Franco Battiato organizzato insieme alla Fondazione Franco Battiato. La pista è uno spazio poliedrico e aperto a forme di contaminazione e attività all’aria aperta: ci sarà dunque anche una lezione di pilates organizzata da Candiolo Cares e da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, con Cristina Chiabotto; Daniel Lumera, autore di Fermati e respira (Solferino), terrà un incontro di meditazione. La Scuola Holden, in collaborazione con Fondazione Circolo dei Lettori, Tlon e Book2Book, proporrà un suo format di grande successo: Abracabook | Book Party, un’ora di lettura in silenzio con Beatrice Salvioni.

Parole leggere in camper. Anche quest’anno il Salone parte da lontano: da aprile Margherita Schirmacher attraverserà l’Italia a bordo di un camper-studio di registrazione, facendo salire protagonisti della cultura e della musica per raccogliere parole, storie, libri e canzoni.

Il podcast, con uscita settimanale, sarà distribuito a partire dal 12 aprile su RaiPlay Sound e Spotify, prodotto da Ticket to Read con Enrico Orlandi. Tra gli ospiti delle nuove puntate: Enrico Brizzi, Maria Grazia Calandrone, Maurizio Carucci, Mariangela Gualtieri, Rita Pavone e molti altri. Il viaggio sarà raccontato anche attraverso corrispondenze settimanali su Radio Rock, all’interno della trasmissione Gagarin. Una volta arrivato al Salone, il camper si trasformerà in uno spazio eventi: ogni giorno ospiterà incontri con voci come Giulia Ananìa, Andy, Lory MurattI, Guido Catalano, Guido Vitiello, Alessio Arena e altri. Non mancheranno anche autori di podcast RaiPlay Sound: Michele Bitossi, Gianni Bissaca e Christian Nasti presenteranno le loro serie.

Calcetto Letterario. Il Salone Internazionale del Libro e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Charity Partner della manifestazione, daranno vita alla quarta edizione del Calcetto Letterario: un torneo di calcio balilla, presso lo stand della Fondazione, in cui i visitatori della fiera potranno sfidarsi fino all’ultima pallina. In palio i libri offerti dagli espositori del Salone. I fondi raccolti con le iscrizioni contribuiranno a finanziare le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Food court. Ancora più grande e diversificata è pronta per i visitatori che scelgono di passare l’intera giornata al salone: dalla colazione, al pranzo fino all’aperitivo, l’area quest’anno sarà ulteriormente ampliata rispetto al 2024 e arricchita dalla presenza di nuovi stand, nuovi sapori tra cui è confermato il food truck Esselunga. Anche quest’anno confermata la presenza di Augusta: un luogo sperimentale che unisce al libro la cultura del cibo sano e del vino naturale.

​​Augusta pop. Anche quest’anno al Salone sarà presente uno spin-off di Augusta, fiera del vino naturale e del mercato agricolo che si tiene a novembre a Torino, il progetto che riunisce produttori e produttrici di vino naturale, agricoltori che coltivano la terra, allevano animali, producono vino, conservano e trasformano i prodotti che la terra offre loro. Francesco Pacifico curerà Letteratura naturale, un programma di incontri dedicati a raccontare i sogni e la routine, le abitudini e ossessioni, i tic e le idiosincrasie di chi vive di libri: come siamo davvero dietro le quinte, al naturale. Gli ospiti saranno Marino Sinibaldi, Giulia Caminito, Teresa Ciabatti e Loredana Lipperini.

Inoltre, attraverso una selezione di vini dei produttori storici del territorio, di produttori giovani che stanno cambiando il mondo del vino naturale in Italia e di produttori internazionali, sarà uno spazio per esplorare il mondo del vino fatto in vigna, in cui ogni sfumatura del carattere che un vino esprime racconta molte storie: dall’ambiente naturale in cui le uve sono coltivate, ai diversi approcci e modi di coltivare la terra, di vivere e pensare il lavoro e la propria realtà agricola.

AREA INTERNA

Il Bosco degli scrittori degli Scrittori. Dopo il successo degli ultimi anni torna anche in questa edizione il Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni. Il grande spazio verde troverà casa nel Padiglione Oval, e sarà il luogo per riflettere sui grandi temi dell’ecologia, della cultura ambientale e del rapporto tra letteratura, scienza, arte e natura.
Un ecosistema vitale
costituito da migliaia di alberi, piante a medio fusto e arbusti, realizzato con materiali ecosostenibili e di recupero. Quest’anno il Bosco degli scrittori sarà dedicato alla forza dei semi, simbolo universale della nascita, segno di biodiversità e sinonimo di vita, ma anche metafora di nuove idee pronte a germogliare.
Al centro del Bosco degli scrittori sarà presente un “seme monumentale”, una grande scultura in legno di rovere: La memoria del bosco, opera realizzata dall’artista Gianpietro Carlesso per Aboca, rappresenta il corpo riproduttivo delle piante, il principio primo della vita. All’interno del Bosco sarà inoltre possibile ammirare una selezione di semi di numerose varietà, dimensioni e forme: una testimonianza della straordinaria biodiversità della flora mondiale, ma anche della bellezza della natura capace di ispirare la riflessione culturale.
Oltre alle novità editoriali Aboca, l’auditorium immerso nel verde ospiterà presentazioni e incontri con tutte le autrici e gli autori che al mondo della natura – tra ricerca scientifica, poetica e narrativa – hanno dedicato il proprio lavoro e le proprie energie. L’ingresso dell’auditorium in cui si svolgeranno gli incontri sarà caratterizzato da una galleria naturale, una sorta di passaggio nel verde, sormontato da una volta vegetale. Il Bosco degli Scrittori è realizzato in collaborazione con il National Biodiversity Future Center (NBFC), progetto finanziato dall’Unione Europea – NextGeneration EU.
Ad animare questo luogo dedicato al mondo naturale, un mosaico di incontri tra cui: Sandro Veronesi, Antonio Franchini e Antonio Riccardi parleranno del collezionista Giuliano Gori che, vicino a Pistoia, chiama artisti da tutto il mondo per dare vita a un capolavoro collettivo di arte ambientale; Telmo Pievani, autore di Allegro Bestiale (Aboca), immaginerà insieme agli ospiti un futuro in cui creature reali e immaginarie compartecipano invitandoci così a pensare all’interconnessione propria della natura. Diego Passoni in dialogo con Jonathan Bazzi ci aprirà le porte su un tratto del cammino di Santiago (Sonzogno), mentre Franco Arminio partirà da Caraluce (Rizzoli) per portare luce su una geografia di luoghi che appartengono a tutti perché mai stati abitati da nessuno. Ci saranno anche Chiara Barzini con L’ultima acqua. Il sogno perduto di Los Angeles (Einaudi) e Marco Valsesia con Un mondo senza api (Longanesi). Di medicina ci parleranno Antonella Viola, coautrice (con Alessandro Aiuti) di La rivoluzione della cura. Un viaggio nella scienza che sta cambiando la medicina (Einaudi) e il cardiologo Gabriele Bronzetti (Aboca) che andrà davvero al cuore delle cose. L’autrice inglese Olivia Campbell dialogherà insieme a Chiara Tagliaferri del suo Le ragazze della scienza (Aboca), una disamina di scienziate eminenti, pioniere fuggite dalla Germania nazista. Rachele De Giuseppe e Duccio Cavalieri, in collaborazione con NBFC terranno l’incontro I microbi salveranno il mondo?, una lezione a partire dall’approccio One Health sull’importanza della salvaguardia dei microbi, parte integrante della diversità degli ecosistemi (Il Mulino). Marco Albino Ferrari racconterà la storia incredibile di rinascita dell’abete bianco più alto d’Europa, divenuto strumenti musicali, insieme a Giovanni Costantini, che darà voce alla vera storia e al violoncello di ANIMA (Ponte alle Grazie) .A metterci in cammino verso geografie lontane ci aiuterà invece Matteo Miavaldi, autore di Un’altra idea dell’India. Viaggio nelle pieghe del subcontinente (add editore) in dialogo con Paolo Pecere, con un racconto lontano dall’idea di India romanticizzata dall’Occidente. Matteo Cereda, Pietro Isolan, Filippo Bellantoni, Francesca Della Giovampaola e Wateki Taliana Tobert dialogheranno in un panel con protagoniste le erbe, spontanee e aromatiche (Gribaudo). A prenderci per mano per farci riavvicinare alla nostra parte più selvatica, a contatto con la natura, ci penserà Patrizia Carrano, autrice di Il cuore infranto della quercia (Aboca), il nuovo romanzo de Il bosco degli scrittori, mentre per passare dal mondo vegetale a quello animale ci aiuterà Giorgio Vallortigara, autore di A spasso con il cane Luna (Adelphi) dove l’etologia, l’amore per la letteratura e le neuroscienze si nutrono a vicenda in storie avvincenti. Partendo dal suo Il paradigma della profondità (Aboca), Niccolò Scaffai analizzerà la cultura contemporanea alla luce delle tematiche ecologiste (Aboca) e per tornare alle origini di Aboca Edizioni, Massimo Mercati e Mauro Ceruti terranno un incontro in memoria del Prof. Bruno D’Udine, protagonista del dibattito scientifico e culturale e promotore del progetto International Lectures on Nature and Human Ecology. Sono attesi anche Alberto Rollo (Ponte alle Grazie), Carmine Abate (Aboca), Piero Martin (Laterza), Franco Faggiani, Gian Marco Griffi, Raffaella Romagnolo e Piera Ventre (Epoké), Alberto Pellai (Mondadori e DeAgostini) e Sveva Sagramola (Mondadori).
Una serie di incontri sarà poi dedicata al tema del cambiamento climatico. A mettere insieme leggende e storia per disegnare la biografia del clima della nostra penisola sarà Luca Mercalli, autore di Breve storia del clima in Italia (Einaudi), mentre a raccontarci della crisi climatica vista da chi appartiene alla generazione che ha goduto di un benessere fondato sui combustibili fossili, ci penserà Ferdinando Cotugno con il romanzo della sua “autobiografia climatica” Tempo di ritorno (Guanda). Altre voci che interverranno saranno quelle del glaciologo Massimo Frezzotti e Antonello Pasini, autore di La sfida climatica. Dalla scienza alla politica: ragioni per il cambiamento (Codice), che dialogheranno per scoprire le sfide climatiche che ci attendono a partire da questo 2025. Ma come si racconta il cambiamento climatico? Giulio Betti, autore di Ha sempre fatto caldo! (Aboca), si districherà tra fake news, dubbi e leggende metropolitane per vederci chiaro. Ad approfondire il tema dell’ “ecocidio” sarà Stefania Divertito, autrice di Uccidere la natura (Il Saggiatore), che ci spiegherà come i disastri ambientali hanno un impatto sempre più duraturo sugli ecosistemi in cui accadono, e nel tentativo di costruire un nuovo rapporto con un clima sempre più imprevedibile saranno immersi Claudia Pasquero e Guido Saracco, che proveranno a immaginare nuove soluzioni. Tra gli appuntamenti per i lettori più piccoli e per le scuole, Hellas Cena per il National Biodiversity Future Center (NBFC) partirà dal bestseller Il dilemma dell’onnivoro. Cosa si nasconde dietro quello che mangiamo pubblicato in edizione per ragazzi da Aboca Edizioni per scoprire qual è il rapporto tra cibo, salute e ambiente. Laura Fabris, autrice di Sempre in vacanza con la scienza (Aboca), ci ricorderà che la scienza che anima il mondo può farci ricordare quelle lezioni imparate a scuola e dimenticate, mentre Chiara Grasso e Irene Penazzi, autrici di Il tasso e la bambina (Aboca), ci faranno guardare il bosco e la natura attraverso gli occhi di un tasso, per imparare cose nuove e rinnovare il nostro rispetto verso il mondo naturale. Altre connessioni ancora le impareremo grazie a quegli esseri saggi e gentili che sono gli alberi. Alberto Milazzo, autore di Mio fratello che parla con gli alberi (Emons Raga), farà entrare in una straordinaria avventura estiva tra chi pianta alberi e chi invece palazzi, Andrea Valente racconterà gli alberi come fonte d’ispirazione, simboli di pace, custodi della Storia, e preziosi compagni nelle attese. Roberta Ragona (Tostoini), autrice di Fossili viventi (Aboca), andrà alla ricerca di quegli strani animali detti “fossili viventi”.

Progetto speciale di Gallerie d’Italia. Le parole tra noi leggere. Un dialogo tra Carrie Mae Weems e i grandi autori contemporanei. Il progetto è ideato e realizzato in collaborazione con Polaroid Foundation, nell’ambito della partnership di Intesa Sanpaolo con il Salone del Libro. Un viaggio leggero tra le parole e l’obiettivo fotografico: durante i giorni del Salone, all’interno dell’Oval sarà allestito un set dove la fotografa e artista concettuale Carrie Mae Weems entrerà in dialogo e catturerà i volti delle voci letterarie più influenti del panorama contemporaneo presenti al Salone. Weems scatterà con una fotocamera Polaroid in formato 50×60 e ritrarrà in immagine la complessità di ogni autrice e autore, provando a cogliere l’essenza che si cela dietro le loro parole. Uno sguardo su molteplici sguardi. Le autrici e gli autori saranno poi invitati a lasciare una breve riflessione sull’incontro, intrecciando linguaggio e immagine per dare vita a un’opera multidimensionale in cui scrittura e fotografia si fondono e confondono.

L’artista è la protagonista dell’esposizione Carrie Mae Weems: The Heart of the Matter, che sarà ospitata alle Gallerie di Piazza San Carlo dal 17 aprile al 7 settembre 2025.

Sabato 17 maggio alle ore 15.00 in Sala Berlino, Carrie Mae Weems presenterà inoltre il catalogo di mostra edito da Allemandi insieme a Riccardo Falcinelli.

Sala della Montagna. Aprirà al pubblico anche quest’anno la Sala della Montagna, dopo il successo delle scorse edizioni: è ormai il terzo anno infatti che il Salone dedica un luogo specifico alla narrazione e alla cultura delle “Terre Alte”, grazie alla partnership con Trentino Marketing: un viaggio per le montagne del mondo, tra culture, tradizioni e imprese alpinistiche, grazie a una ricca programmazione di incontri culturali e con gli autori. La programmazione scientifica della Sala della Montagna sarà curata come sempre da MontagnaLibri, rassegna editoriale del Trento Film Festival, in collaborazione con il Premio ITAS del Libro di Montagna, giunto quest’anno alla 51esima edizione. Tanti gli ospiti, con nomi di spicco della narrativa italiana come Mauro Corona, Enrico Camanni, Davide Longo, Valeria Tron, Franco Faggiani, Gio Evan, Matteo Righetto, Katia Tenti, Francesco Vidotto, campioni dello sport come Deborah Compagnoni, protagonisti assoluti del mondo dell’alpinismo come l’himalaysta Alex Txikon e i fratelli baschi Eneko e Iker Pou, il noto conduttore radiofonico e televisivo Marco Maccarini. La Sala della Montagna sarà anche uno spazio di promozione del Trentino, grazie alla presenza di alcune APT che racconteranno e valorizzeranno il loro territorio. Non mancheranno le presentazioni rivolte alle nuove generazioni, con una particolare attenzione alle scuole.

Rights Centre. Da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio al Centro Congressi Lingotto torna il Rights Centre, lo spazio dedicato alla compravendita di diritti editoriali e audiovisivi, dove si attendono oltre 500 professionisti dell’editoria internazionale. Per la fellowship sostenuta da ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sono arrivate quest’anno 414 candidature da tutto il mondo. Di queste, 70 sono state accettate. Oltre a partecipare alle attività del Rights Centre, quest’anno i fellows saranno ospitati nelle sede della Torino Film Commission per un incontro di approfondimento sui temi degli adattamenti audiovisivi, rinsaldando così la sinergia tra il Salone e la Film Commission
Editori, scout, agenzie letterarie e cinematografiche e case di produzione potranno confrontarsi sulle novità e i trend globali più interessanti. Trovandosi a pochi passi dall’area del Salone del Libro, il Rights Centre offre anche ai professionisti dell’editoria internazionale l’accesso alla più completa esposizione della produzione editoriale italiana.
Il PREMIO AFICIONADO, promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Frankfurter Buchmesse, giunge nel 2025 alla sua terza edizione. Il riconoscimento internazionale, ideato e fondato da Michael Gaeb, Tom Kraushaar, Rebecca Servadio e Aleksi Siltala, intende premiare le iniziative editoriali più originali e stimolanti a livello globale. Nel 2023 il premio è andato a Lola Shoneyin di Aké Arts and Festival (Nigeria) mentre a vincere l’edizione 2024 è stata l’iniziativa brasiliana di promozione della poesia Circulo de Poemas.
Quest’anno, i tre candidati che nella giornata di apertura del Rights Centre presenteranno i loro progetti al pubblico di aficionados dell’editoria sono la casa editrice indipendente Seagull (Calcutta), La Disparition (Marsiglia), media epistolare che racconta le cose che scompaiono nel mondo, e la cooperativa di professionisti della letteratura zoraLIT (Berlino). La cerimonia di presentazione dei finalisti si terrà come di consueto il giorno di apertura del Rights Centre, al Centro Congressi Lingotto mercoledì 14 maggio alle 17.

INCONTRI PROFESSIONALI E PRESENZE ISTITUZIONALI

All’interno del programma professionale, a partire dai dati più aggiornati del settore forniti nel suo consueto convegno da AIE – Associazione Italiana Editori, ci saranno appuntamenti di alcune delle associazioni di categoria più rappresentative dell’intera filiera editoriale tra cui, oltre ad AIE, ADEI – Associazione degli Editori Indipendenti, AIB – Associazione Italiana Biblioteche, ALI – Associazione Librai Italiani Confcommercio Imprese per l’Italia e ANARPE – Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti e Promotori Editoriali.

Quest’anno vede la luce anche la collaborazione con Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano, che presenterà i dati relativi alle abitudini di acquisto dei prodotti editoriali da parte degli italiani sia nel Paese che all’estero, offrendo una panoramica sulle sinergie tra online e offline nel favorire la scoperta e l’acquisto di libri e sulle principali tendenze che stanno trasformando il rapporto tra lettori, editori e canali digitali.

Gli incontri per i docenti – Educare alla lettura

Anche quest’anno il Salone del libro in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, presenta una ricca offerta di spunti per i docenti che affrontano le sfide della scuola di oggi. Numerosi gli incontri del programma di Educare alla lettura sono dedicati al difficile compito di accompagnare gli studenti a diventare lettori: un interessante panel sulle prime letture si terrà domenica, in un confronto tra Nicoletta Costa, Lodovica Cima e Giulia Rizzo; giovedì Simone Giusti, Giusi Marchetta e Daniele Aristarco incontreranno le classi che hanno sperimentato i kit didattici proposti nel corso di formazione Educare alla lettura – Orientarsi, perdersi ritrovarsi, che ha coinvolto quasi mille docenti mentre domenica sarà presentato il numero de La Ricerca (Loescher) con i kit didattici su lettura e cittadinanza nati dall’esperienza di Leggere è partecipare.

Particolare attenzione quest’anno è rivolta alla lettura accessibile: il fine settimana sarà il momento della collana Scatoline di Effequ con la curatrice Vera Gheno, Valentina Farinaccio e Maria Gaia Belli, l’incontro sugli albi in CAA con Elena Corniglia, Sante Bandirali, Francesca Archinto, Ilaria Tagliaferri, e il laboratorio tenuto da Maria Cannata, ideatrice del progetto Babalibri in musica. La lettura come opportunità senza confini è anche al centro del seminario CESP che farà il punto sul tema Biblioteche innovative: un modello che si diffonde a partire dal confronto con diverse realtà di scuola in carcere.

La proposta per l’infanzia è ricca di suggestioni e di interesse per l’immaginario e la creatività infantile. Tra i tanti eventi in programma il dialogo di venerdì tra Marcella Terrusi e Nadia Terranova su Il guardaroba favoloso. Moda e costume nella letteratura per l’infanzia, l’incontro di sabato con Enrica Buccarella che prende spunto da Leggere una foglia. Percorsi interdisciplinari per una scuola creativa e quello, domenica, con Sergio Olivotti e il suo Creativologia. Lunedì un interessante laboratorio di Mariangela Scarpini intitolato Fare filosofia con i bambini offrirà spunti di attività da realizzare in classe usando l’albo illustrato.

Grande rilevanza avranno gli spazi dedicati all’illustrazione dal convegno di Nati per leggere agli eventi per ogni fascia d’età tenuti da esperti come Anna Castagnoli che sabato terrà il laboratorio Come funzionano le immagini e Claudio Colia che incontrerà il pubblico per un approfondimento sulla Costruzione dello scaffale ideale per il fumetto. Per gli amanti dei silent book si segnalano la Premiazione Silent Book Contest condotta da Eros Miari e il laboratorio di Francesco Zamboni, Quanto parlano questi silent book!. All’interno della programmazione non mancano forme particolari di arte illustrata come il kamishibai, a cui Artebambini dedica un laboratorio il giovedì, e il manga, genere che gli appassionati potranno approfondire domenica con Cristian Posocco.

La formazione alla lettura in adolescenza è affrontata da esperti come Alice Bigli e Matteo Biagi che incontreranno Giuliana Facchini in un panel programmato per sabato in sala gialla dedicato alla creazione di gruppi di lettura. Il mondo interiore di ragazze e ragazzi invece viene esplorato attraverso una serie di incontri e panel che si propongono l’obiettivo di rispondere ai dubbi relativi all’educazione affettiva. Ne parlerà domenica Daniele Novara a partire dal suo libro Mollami! Educare i figli adolescenti e trovare la giusta distanza per farli crescere (Bur Rizzoli) mentre Monica Martinelli e Maria Comarda presenteranno la collana I rifugi e Dizionario di genere. Definizioni e relazioni per la comprensione dei fenomeni sociali legati al genere.

La gestione delle emozioni e la scoperta di sè dall’infanzia all’adolescenza troveranno spazio in alcuni laboratori previsti venerdì e sabato come La gestione della fine dei primi amori: come trasformare il senso del fallimento in una opportunità a cura dell’Ordine degli psicologi, e La paura che fa crescere a cura di Pelledoca.

Il programma di Educare alla lettura al Salone prevede numerosi incontri incentrati sul ruolo e sulla professionalità dei docenti. Tra gli eventi, segnaliamo al sabato l’Open day della Biennale Educational e gli incontri Storia e futuro dell’educazione con Jaques Attali e A chi insegna con Cristina Bellemo, che si terranno domenica. Sabato mattina, invece, Gaetano Cotena affronterà il tema del carico mentale del lavoro del docente.

A supporto della didattica e della riflessione su temi di educazione civica, il Salone ha in programma diversi panel che mettono insieme voci diverse e arricchenti su temi attuali come la povertà educativa, argomento che sarà discusso venerdì pomeriggio da Emiliano Sbaraglia e Martina Micciché. Sempre venerdì sono previsti alcuni eventi dedicati alle parole che aprono mondi come il panel incentrato sulle risposte alle domande difficili sulla disabilità che ci vengono rivolte dai più piccoli di cui si parlerà con Marina Cuollo, Iacopo Melio (in collegamento esterno) e Vera Gheno, o quello sul linguaggio non violento che vede coinvolte Natalie Achard, Paola Borgna, Chiara Di Cristofaro, Renato Grimaldi, Tania Parisi, Simona Rossitto, Stefano Suraniti e Livia Zancaner. Il sabato sarà la volta delle seconde generazioni a scuola: a confrontarsi saranno Marilena Umuhoza Delli, Takoua Ben Mohamed, Esperance Hakouzwimana e Nogaye Ndiaye che esploreranno con Igiaba Scego la possibilità di una scuola realmente plurale e inclusiva. Strumento fondamentale per approfondire il nostro rapporto col mondo nel periodo della formazione, il libro, in particolare l’albo illustrato, risulta al centro del dialogo previsto domenica tra Irene Greco e Antonella Capetti ma non poteva mancare in un anno di rivoluzioni digitali uno spazio dedicato all’AI e alla sua presenza a scuola: i docenti interessati potranno approfondire l’argomento sabato con Luca Tremolada o domenica nel laboratorio tenuto da Gianni Ferrarese e ispirato al suo 101 idee per usare l’intelligenza artificiale in classe. Incontri e laboratori segnalati sono solo una parte degli appuntamenti previsti: per i dettagli e per prendere visione di tutti gli altri eventi del Salone 2025 si rimanda al programma completo.

Area Self-Publishing. Si consolida il ruolo del self-publishing nel panorama editoriale italiano. Secondo i dati AIE, nel 2023 sono stati pubblicati in self-publishing 12.968 titoli a stampa, realizzati da aziende specializzate in questo tipo di attività: quasi il 16% della produzione complessiva. Il Salone Internazionale del Libro di Torino, consapevole della crescente rilevanza di questo fenomeno, conferma e amplia il progetto dedicato agli autori self, avviato nel 2022, introducendo nuove collaborazioni e servizi pensati per gli scrittori indipendenti. La Libreria dei Self Publisher, attiva per l’intera durata della fiera, alla quale gli autori self possono accedere previa selezione, si arricchisce di alcune delle voci self più interessanti del romance e del fantasy, due generi in forte espansione nel mercato indipendente, grazie alla collaborazione con il Festival Romance Italiano e il Premio Arcimago di Rotte Narrative. Accanto alla libreria, sarà attivo uno spazio di consulenza editoriale, dal giovedì alla domenica, in cui editor professionisti offriranno al pubblico di autori o aspiranti autori orientamento personalizzato su scrittura, editing, pubblicazione e promozione. A Fianco del Salone, per sostenere le attività per autori o aspiranti autori, il Fuis – Federazione unitaria italiana scrittori, che per la prima volta accompagna lo sviluppo di questa progettualità. La giornata di lunedì sarà invece dedicata al dialogo tra alcuni autori presenti nella libreria self e case editrici tradizionali: un’opportunità per conoscere le dinamiche dell’editoria classica e valutarne i possibili vantaggi, attraverso incontri individuali con editor di importanti marchi editoriali, a conferma di quanto i confini tra autori che pubblicano con editori o che si autopubblicano stiano sfumando. Continua la collaborazione con le principali piattaforme di self-publishing – tra cui Amazon KDP, ilmiolibro.it, Passione Scrittore, Youcanprint e altre realtà attive nel settore – che confermano il ruolo del Salone del Libro, prima fiera italiana ad aver sviluppato un progetto organico e strutturato per accogliere e valorizzare il self-publishing riconoscendolo come componente dinamica e vitale dell’ecosistema editoriale contemporaneo.

Area Business. Il Salone del Libro è anche un hub di business e networking per i professionisti dell’editoria, offrendo agli editori presenti in fiera occasioni concrete di formazione, informazione e confronto. Punto di riferimento per l’intera filiera – editori, librai, autori e operatori – l’edizione 2025 si arricchisce di nuove iniziative pensate per rafforzare la dimensione professionale dell’evento. Tra le principali novità, il potenziamento delle aree di networking, con l’introduzione di momenti informali dedicati al dialogo tra editori, agenti, librai, promotori e aziende. L’obiettivo è creare sinergie e favorire collaborazioni che vadano oltre la semplice presenza in stand, valorizzando lo spazio fieristico come luogo di relazioni e sviluppo di nuovi progetti. In questa direzione si inserisce il nuovo Publishers Centre, un’area lounge interamente dedicata agli operatori professionali posta sopra gli ingressi dei padiglioni 1, 2 e 3, dove – accanto all’area ristoro e ai salottini per gli incontri riservati agli espositori – per la prima volta saranno organizzate sessioni di speed date tra gruppi di editori e librai e tra gruppi di editori e influencer. Un format innovativo e coinvolgente, ideato per facilitare l’incontro diretto tra chi produce i contenuti e chi li promuove e li vende, creando connessioni strategiche per ottimizzare la presenza in libreria e potenziare la comunicazione attraverso i canali social, grazie al confronto con librai, booktoker, content creator e professionisti della promozione digitale. Il Salone si propone così come laboratorio attivo di strategie editoriali, uno spazio dove si sperimenta il futuro del libro. In collaborazione con le associazioni di settore, sarà inoltre proposto un ricco palinsesto di incontri professionali, dedicato ai temi strategici per l’editoria: dall’analisi dei dati di mercato all’evoluzione dei gruppi di lettura, dal ruolo delle biblioteche pubbliche e scolastiche alla valorizzazione del catalogo editoriale. Un altro momento centrale dell’offerta professionale sarà il convegno Tecnologie e Intelligenza Artificiale per l’editoria, in programma il 14 maggio, alla vigilia dell’apertura ufficiale della fiera, in collaborazione con OGR Torino. Un’occasione di approfondimento che vedrà la partecipazione di esperti, editori e professionisti del settore, per analizzare come l’IA sta modificando i processi editoriali, dalla scrittura alla produzione, dalla distribuzione alla promozione, e per interrogarsi sugli scenari futuri della filiera editoriale. Il convegno vuole essere un momento di riflessione concreta, ma anche un segnale forte dell’impegno del Salone nel promuovere innovazione e aggiornamento continuo. Con queste nuove progettualità, il Salone del Libro 2025 si conferma non solo come grande festa del libro e dei lettori, ma come piattaforma strategica per gli operatori del settore, in cui formazione, scambio professionale e sperimentazione diventano strumenti per affrontare le sfide del presente e costruire il futuro dell’editoria.

Alla XXXVII edizione del Salone del Libro saranno presenti gli stand di diverse istituzioni, che proporranno una vasta offerta di appuntamenti culturali, per la prima volta raccolti in un programma indipendente che gli utenti potranno scaricare e consultare dal sito. Saranno 19 le regioni presenti con il proprio stand, una partecipazione di grande valore perché ognuna di loro supporta la presenza di piccoli editori e offre al pubblico del Salone la possibilità di esplorare le produzioni letterarie regionali. I ministeri e gli enti coinvolti saranno: l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero della Cultura con il Centro per il libro e la lettura e la Direzione Generale Creatività Contemporanea, il Ministero della Difesa, il Ministero per lo Sport e i Giovani, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero dello Sport, la Regione Abruzzo, il Consiglio Regionale della Basilicata, Consulenti del Lavoro, la Regione Calabria, la Regione Campania (ospite dell’edizione 2025), la Regione Emilia Romagna, la Regione Friuli, la Regione Lazio, la Regione Liguria, la Regione Lombardia, la Regione Marche, la Regione Piemonte, il Consiglio Regionale del Piemonte, l’Ente regionale per il Diritto allo Studio Universitario del Piemonte, la Regione Puglia, la Regione Sardegna, la Regione Sicilia, la Regione Toscana, la Regione Trentino, la Regione Umbria, la Regione Valle d’Aosta, la Regione Veneto, la Città metropolitana di Reggio Calabria, la Città di Torino, l’Università degli studi di Torino e il Politecnico di Torino, i Vigili del Fuoco, la Questura di Torino, la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera.

PROGETTI SPECIALI

Premio Ernesto Ferrero – Fondazione CRT. Il Premio Ernesto Ferrero – Fondazione CRT nasce quest’anno con l’obiettivo di valorizzare le scelte editoriali più innovative tra quelle presentate ogni anno al Salone Internazionale del Libro di Torino. Scelte spesso coraggiose, che sanno avvicinare lettrici e lettori e riempiono dei vuoti nel panorama letterario. L’editoria è l’anima del Salone e per questo il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Fondazione CRT – da sempre al suo fianco nella promozione della lettura attraverso un contributo significativo – hanno deciso di istituire un riconoscimento annuale che sarà assegnato a tre progetti strettamente legati all’editoria libraria: casa editrice, marchio, collana, inprint, rivista. Il Premio, avrà anche una forte valenza sociale: al termine del progetto, 1200 copie di libri pubblicati dagli editori premiati saranno distribuite a 20 realtà italiane impegnate nella promozione della lettura. Le realtà saranno selezionate attraverso una call pubblica, rafforzando così il valore culturale e sociale dell’iniziativa.

A/R Andata e Racconto – Appunti di viaggio. Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, torna il concorso del Salone Internazionale del Libro di Torino e del Gruppo FS, sulla letteratura di viaggio. Nato per stimolare la scrittura attorno al tema del viaggio, dedica la terza edizione al tema Viaggiare con leggerezza: istruzioni per l’uso. La ricerca della leggerezza in letteratura è una reazione al peso di vivere in tempi complicati e viaggiare leggeri è il racconto di una nuova avventura, mentre si guarda fuori dal finestrino di un treno. Il concorso è riservato a scrittrici e scrittori esordienti, da 18 anni in su, che non abbiano mai pubblicato alcun testo o romanzo edito da una casa editrice italiana e distribuito in libreria. Una prima commissione tecnica, nominata dal Salone Internazionale del Libro di Torino, selezionerà una rosa di 15 racconti finalisti, tra gli oltre 500 arrivati, che passeranno alla giuria finale, la quale, composta da noti scrittrici e scrittori italiani e da un rappresentante del Gruppo FS, sceglierà i 3 migliori racconti. A far parte della giuria: Guido Catalano, Antonella Lattanzi, Matteo Nucci, Lorenza Pieri, Nadeesha Uyangoda e Simona Vinci. La proclamazione dei vincitori si terrà a Torino durante il Salone del Libro.

Luci sui Festival. Il Salone del Libro riparte con la terza edizione del progetto dedicato ai festival letterari piccoli, medi e grandi di tutta Italia. L’obiettivo è quello di creare relazioni e dare visibilità a manifestazioni ed eventi culturali che ogni anno su tutto il nostro territorio danno la possibilità a lettrici e lettori, autrici e autori di incontrarsi e conoscersi. Eventi che creano comunità e promuovono la lettura: grandi e piccole luci sulla cultura. Dopo aver lanciato la call, quest’anno il Salone riaccenderà i riflettori e darà spazio sui propri canali di comunicazione e sugli schermi delle sale a 50 festival che, da Nord a Sud, sulle isole, in provincia, in città, al mare e in montagna, illuminano con i libri e la letteratura il nostro Paese. Tra le varie realtà selezionate, racconteranno chi sono e il proprio programma culturale: scrittorincittà, Garfagnana in Giallo Barga noir, Letti di notte, Festival Lago Maggiore LetterAltura, Festival LuccAitori – Premio Racconti nella Rete, XI Edizione Festival del Giornalismo, Il Piccolo Festival, #fuoriluogo. Festival Letterario della Città di Biella – XI edizione, Prospero Fest, Festival Poetico Internazionale della Sardegna: OTTOBREinPOESIA, Opulentia Festival, Libro aperto Festival della Letteratura per Ragazzi, PoesiaFestival.

Concorso Lingua Madre. Nell’ambito del XXXVII Salone Internazionale del Libro di Torino si terranno il consueto programma di incontri e gli eventi per festeggiare i 20 anni del progetto, nonché la Premiazione delle vincitrici del XX Concorso letterario nazionale Lingua Madre: Leyla Khalil, Sayaka Miyamoto, Loranda Domi, Anna Monteccone, Marta Valls, Nancy Jissel Solis Realpe e Lidija Pisker. Progetto permanente di Regione Piemonte e Salone Internazionale del Libro, ideato nel 2005 da Daniela Finocchi, il Concorso è diretto alle donne migranti, alle loro figlie e a chi si riconosce in appartenenze multiple. Attività, ricerca, eventi. Nell’ambito del Salone OFF, sarà inaugurata il 9 maggio la mostra fotografica Radici in movimento. Sguardi di donne non più straniere (10-18 maggio) al Bookshop Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con tutte le immagini delle autrici premiate negli anni. Tra le altre novità 2025: la collaborazione con Lattes editori per inserire i racconti CLM nelle nuove antologie Attraversare dedicate alla scuola secondaria di I grado, accompagnate da percorsi formativi per insegnanti; il volume Pagine di pace. Pensieri, scritti, pratiche di donne (Iacobelli), frutto del lavoro del Gruppo di Studio del progetto, che mette a confronto prospettive letterarie e artistiche sull’esperienza delle donne nei conflitti e le possibili strategie per superarle.

Nati per Leggere. Il Premio nazionale Nati per Leggere promuove la lettura ad alta voce per bambini in età prescolare. Istituito nel 2009 dalla Regione Piemonte e giunto alla XVI edizione, il Premio è realizzato insieme a Città di Torino, Salone Internazionale del Libro, Coordinamento nazionale Nati per Leggere, Fondazione Circolo dei lettori e la rivista LiBeR. Sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, ha ricevuto una medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana. Il Premio si compone di diverse sezioni, dedicate a case editrici, biblioteche e pediatri. La giuria del Premio è chiamata a valutare gli elaborati in gara delle diverse sezioni e a eleggere i vincitori. La giuria della XVI edizione è presieduta dal Presidente Franco Fornaroli, coadiuvato dalla Vice-Presidente Katia Rossi. L’edizione 2025 vede in giuria: Elena Corniglia, Marco Debernardi, Carla De Santis, Annalia Galardini, Daniela Iacobello, Federica Mantellassi, Anna Paola Peddis, Anna Riva, Viviana Urban. Il Comitato Promotore è composto da Paola Ganio Vecchiolino, Susanna Bassi, Gabriella Carrè, Giovanna Malgaroli, Rinaldo Orsolani e Ilaria Tagliaferri. La cerimonia di premiazione sarà condotta da Eros Miari e si terrà in occasione del Salone del Libro, giovedì 15 maggio alle 14.30. Lunedì 19 maggio alle 14.30 si terrà un convegno dedicato all’illustrazione nella prima infanzia che ospita gli interventi di Giulia Mirandola e Franco Fornaroli.

Guarda che Storia! Racconti per lo schermo. Dopo il crescente successo delle edizioni precedenti si aprirà ufficialmente nel corso del Salone del Libro la quinta call for application di Guarda che Storia! Racconti per lo schermo, progetto organizzato da Film Commission Torino Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino con l’obiettivo di selezionare le migliori storie originali a un adattamento per il piccolo e il grande schermo, attivando e favorendo il dialogo tra mondo editoriale e industria dell’audiovisivo. Nell’arco di questi anni Guarda che Storia! ha visto la partecipazione di 193 editori e la proposta di 404 titoli, dimostrandosi un valido strumento per i produttori cinematografici alla ricerca di narrazioni accattivanti e originali. Tutti i titoli partecipanti entrano a far parte del Book Database, sezione visitabile sul sito di Film Commission Torino Piemonte, volta a presentare i progetti finalisti di ogni edizione unitamente a tutti i romanzi che hanno inviato la propria candidatura. Un archivio di storie, idee e personaggi da trasformare in lungometraggi o serie TV consultabile da chiunque. Le attività legate al progetto coinvolgeranno nuovamente anche il Rights Centre, dove gli editori dei progetti finalisti della passata edizione (7 romanzi scelti tra 65 titoli candidati) – presentati per la prima volta a novembre scorso nella cornice di TFI Torino Film Industry – avranno l’opportunità di incontrare selezionati decision maker dell’audiovisivo e responsabili dello sviluppo progetti delle maggiori società di produzione. Inoltre, uno degli eventi del programma di fellowship del Rights Centre, dedicato a editori e agenti internazionali, sarà ospitato nelle sede della Film Commission (giovedì 15 maggio) per un incontro di approfondimento sui temi del Book To Screen, rinsaldando così la sinergia tra il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Film Commission Torino Piemonte.

IL SALONE OFF

La ventunesima edizione del Salone Off, la grande festa del libro diffusa e inclusiva, si svolgerà dal 9 al 20 maggio.
Con lo sguardo sempre rivolto al territorio, ai fermenti culturali e sociali che vi insistono – a cui si aggiunge la vocazione alla sperimentazione – il Salone Off ripropone per l’edizione 2025 la formula consolidata che ne ha caratterizzato l’attività in tutti questi anni, costituendone il segno distintivo: il dialogo, la co-progettazione con i diversi soggetti impegnati sul fronte della promozione del libro e della lettura, l’accoglienza delle proposte più vivaci e interessanti delle realtà istituzionali e associative a matrice culturale, l’attenzione ai tanti spazi generatori di cultura. Sempre in continuità con la sua missione originaria, creare occasioni di incontro e di dialogo con le autrici e gli autori ospiti del Salone, accogliendoli in spazi del centro e della periferia con appuntamenti prevalentemente gratuiti.
La capillarità territoriale porterà il Salone Off, anche quest’anno, a espandersi a raggiera, partendo dalle Circoscrizioni di Torino, per raggiungere diversi comuni della Città Metropolitana e alcune città della regione. Per il 2025 l’offerta di appuntamenti proposti si preannuncia ancora ricca e variegata: incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, dibattiti, workshop. Le proposte e i progetti saranno possibili grazie alla collaborazione e al coinvolgimento di numerose realtà: biblioteche, librerie, case del quartiere, scuole, università, musei, gallerie d’arte, teatri, cinema, centri di protagonismo giovanile, circoli, strade e piazze, botteghe, ristoranti, aziende, centri commerciali, parchi e giardini.
Diverse le iniziative in cantiere che saranno raccontate nel dettaglio in una conferenza stampa dedicata. Alcune anticipazioni: con Voltapagina, progetto giunto alla XVIII edizione, autrici e autori varcheranno le porte delle strutture carcerarie piemontesi, per confrontarsi con i detenuti e le detenute che nelle settimane precedenti si sono volontariamente preparati sui loro libri. In occasione del bicentenario del Museo Egizio, si rinnoverà per il secondo anno la collaborazione con l’importante istituzione museale torinese, che porterà incontri d’autore nelle sale del Collegio dei Nobili. Alla sua V edizione, tornerà Il Ballatoio – storie a domicilio, iniziativa che riunisce gli abitanti di un condominio di periferia attorno alla lettura di un libro: quest’anno il progetto approderà a Borgo San Paolo. Dopo il successo dello scorso anno, torneranno le cene letterarie Letture da… gustare, per celebrare tra gusto e lettura anniversari di autrici e autori internazionali. Per festeggiare i vent’anni del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, una mostra alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo esporrà tutti gli scatti realizzati dalle vincitrici della sezione del Concorso dedicato alla fotografia. Lunedì 19 maggio 2025 una serata speciale al Teatro Colosseo: in occasione dei settant’anni di Feltrinelli, andrà in scena Il Gattopardo, una storia incredibile, monologo di Francesco Piccolo dedicato al celeberrimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Per i più piccoli, sabato 17 e domenica 18 maggio si aprono le porte della Fondazione Casa del Teatro Ragazzi e Giovani per lo spettacolo Sulla vita sfortunata dei vermi, con la regia di Emiliano Bronzino, tratto dal libro omonimo di Noemi Vola.

ASPETTANDO IL SALONE

Aspettando il Salone Appuntamento a Napoli. In occasione di Campania Regione Ospite della XXXVII edizione del Salone del Libro di Torino, torna l’appuntamento annuale di avvicinamento alla manifestazione che si terrà quest’anno a Napoli. Aspettando il Salone Le note tra noi leggere aprirà le porte del Teatro di Corte di Palazzo Reale di Napoli giovedì 10 aprile alle ore 21. Un’occasione imperdibile per celebrare una città da cui sono passati i più grandi artisti di tutti i tempi, innamorandosi di un luogo che hanno chiamato mondo, caos, poesia. Ad accompagnarci in questo viaggio ci saranno le scrittrici Viola Ardone e Antonella Cilento e gli autori Diego De Silva e Silvio Perrella. Le conversazioni saranno moderate dal critico musicale Stefano Valanzuolo, con accompagnamento musicale del fisarmonicista Samuele Telari. Le conversazioni ci porteranno alla scoperta dei gusti musicali preferiti di autrici e autori, del loro rapporto con il ritmo, della musica che li ispira nel momento della scrittura. I dialoghi saranno accompagnati da musica dal vivo.

RESPONSABILITÀ E IMPEGNO ATTRAVERSO LE INIZIATIVE,

I PROGETTI E I PARTNER DEL SALONE

Anche quest’anno, il Salone del Libro si prepara ad aprire le sue porte a un’edizione dedicata alla promozione della sostenibilità sociale, della parità di genere e della diversità con un ricco palinsesto di incontri e laboratori e un approfondimento volto a promuovere il dialogo sui diritti delle donne, e sulla diversità.

Idee, stimoli e progetti si traducono in parole e azioni e trovano spazio nella programmazione che dal 15 al 19 maggio si svolge a Lingotto Fiere, costruite entrambe attorno agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Sul programma verranno segnalati gli eventi più importanti legati all’Agenda 2030 grazie alla collaborazione con diverse Università, che si occupano di mappare l’intera programmazione: Università del Piemonte Orientale, Green Team del Politecnico di Torino, RUS Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, ALTIS Advisory spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Anche quest’anno al Salone torna il Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni, uno spazio costituito da migliaia di alberi, piante a medio fusto e arbusti, realizzato con materiali ecosostenibili e di recupero. Gli incontri con le autrici e gli autori copriranno tematiche ambientali di particolare urgenza, dal riscaldamento climatico alle piccole azioni individuali che possono aiutare a contrastarlo. Sarà l’occasione per parlare del rapporto fra gli esseri umani e l’ambiente dal punto di vista della letteratura e della musica, dedicando specifici laboratori ai più piccoli con divertenti e istruttive attività di lettura e disegno.

Il Bookstock Village, il progetto sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, si conferma il luogo principale di promozione delle iniziative culturali a sostegno dell’inclusività, della sostenibilità, della diffusione della cultura per tutte le età.

All’interno del Caffè Letterario, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) proporrà un palinsesto di incontri dedicati alla conoscenza come mezzo per promuovere uno sviluppo sostenibile, e Slow Food Editore torna con il programma speciale “Gastronomica, parlare e leggere di cibo”. Tra gli appuntamenti proposti da ASviS, riflessioni e confronti sulla governance per lo sviluppo sostenibile, analisi e proposte per un’Italia sostenibile, il ruolo dell’informazione e della scienza nella sostenibilità, e l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla società.

Sempre all’interno del Caffè Letterario si parlerà dell’importanza di coinvolgere i giovani nell’educazione alla sostenibilità, grazie alla nuova collaborazione con il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. Youth4Climate e Cooperazione per la Sostenibilità – Verso COP30, un evento con i Ministri dell’Ambiente e dello Sport, UNDP, CNG e l’Iniziativa Youth4Climate per promuovere il ruolo dei giovani nelle politiche ambientali, energetiche e di sviluppo sostenibile.

Il Salone del Libro di Torino si conferma anche quest’anno come un crocevia di riflessioni profonde e attuali, con un’attenzione particolare alle tematiche legate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il tema della parità di genere, obiettivo numero 5 dell’Agenda 2030, emerge con forza attraverso una serie di incontri e dibattiti che spaziano dalla storia del femminismo alle sfide contemporanee. Le voci di autrici come Luciana Castellina, Ginevra Bompiani, Annalisa Camilli, Igiaba Scego, conducono in un viaggio attraverso la storia e le diverse sfaccettature del femminismo, mentre Vanessa Roghi invita a riflettere sul significato della parola “femminista”. Loredana Lipperini, con la sua raccolta di saggi sulla violenza di genere, offre una polifonia di voci che si uniscono in un coro potente contro ogni forma di sopraffazione.

Per la sostenibilità ambientale una sezione dedicata al cambiamento climatico, ambiente e scienza, obiettivo numero 13 dell’Agenda 2030. Incontri con autori e divulgatori come David Quammen, Telmo Pievani, Barbascura X, Fritz Breithaupt, Guido Tonelli, Giuseppe Mussardo e Silvia Bencivelli esplorano temi scientifici vari.

Nel Bosco degli Scrittori, uno spazio dedicato alla natura, autrici e autori come Chiara Barzini e Marco Valsesia discuteranno di acqua, biodiversità e sostenibilità ambientale.

Lunedì 19 maggio, in occasione degli incontri di Adotta uno scrittore dedicati agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, verrà posizionata nella Sala Azzurra la panchina verde della campagna Non sono emergenza, di cui il Salone Internazionale del Libro è partner, simbolo del contrasto al disagio degli adolescenti e ideata insieme ai ragazzi. La campagna è promossa dall’associazione Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile con l’obiettivo di promuovere il benessere degli adolescenti, rendendo protagonisti i giovani.

Il Salone del Libro di Torino si conferma, dunque, un luogo di incontro e di dialogo, dove le parole si fanno strumento di consapevolezza e di cambiamento, in linea con gli obiettivi di un futuro sostenibile.

La sostenibilità in Fiera. Il Salone è soprattutto un’esperienza da vivere, per questo la sostenibilità è presente fin dai suoi aspetti logistici: gli accessi alla Fiera sono quattro. Dalla Stazione Lingotto è possibile accedere direttamente al Salone: attraverso il prolungamento del sottopasso, dotato di un ascensore dal lato di via Nizza, si potranno raggiungere comodamente gli spazi della Fiera. Chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, potrà quindi facilmente raggiungere il Salone in fiera con pochissimi passi. Inoltre, chi vorrà raggiungere il Salone del Libro con la metropolitana, avrà la possibilità, scendendo alla fermata Italia ’61 – Palazzo Regione Piemonte, di arrivare in brevissimo tempo alla Fiera percorrendo la “Promenade”, un percorso ciclo-pedonale di 250 m riparato da una copertura fotovoltaica che unisce via Nizza alla Stazione Lingotto: il percorso offre inoltre un suggestivo scorcio del grattacielo della Regione Piemonte, nuova sede della Giunta regionale, con vista verso uno dei simboli di Torino 2006, il Pala Oval.

Agli ingressi sarà disponibile una corsia riservata a donne in stato di gravidanza, persone con disabilità e accompagnatori o accompagnatrici.

Le persone con disabilità avranno inoltre accesso prioritario a tutti gli eventi, con o senza prenotazione. Si conferma il servizio Baby Parking per bambini dai 4 ai 10 anni con il personale specializzato, attivo tutti i giorni del Salone e torna inoltre lo spazio protetto dedicato all’allattamento.

Le fontanelle di acqua potabile collegate alla rete dell’acquedotto, realizzate in collaborazione con SMAT, forniranno ai visitatori acqua a km0.

Prosegue l’impegno a diffondere la mobilità sostenibile con agevolazioni per l’accesso al Salone del Libro grazie a Trenitalia (Gruppo FS) Official Carrier e, per chi deve muoversi in città, potrà trovare un desk di GTT per acquistare i biglietti direttamente in Fiera. Inoltre, dal momento che tra Torino Porta Nuova, Torino Porta Susa e Torino Lingotto circolano oltre un centinaio di treni al giorno, Lingotto Fiere è agevolmente raggiungibile, oltre che con i mezzi GTT, anche con il treno.

Grazie a MaaS ToMove, un progetto di Città di Torino e 5T, tutti i possessori di un biglietto del Salone del Libro potranno usufruire di uno sconto speciale di 10€, presto disponibile sul sito ufficiale dell’evento. Il bonus consente di coprire il 50% del costo dei viaggi effettuati durante i giorni del Salone con: i mezzi pubblici GTT, i taxi, i monopattini elettrici, le e-bike e gli scooter in sharing.

In un’edizione che continua il suo percorso di sostenibilità, il Mobility Partner del Salone Internazionale del Libro di Torino 2025 sarà smart. Le autrici e gli autori del Salone saranno accompagnati a bordo degli ultimi modelli smart completamente elettrici, simbolo di una mobilità urbana innovativa, silenziosa e a zero emissioni.

Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. 300 ragazze e ragazzi del triennio delle scuole superiori saranno impegnati al Salone a supporto della gestione delle sale del Bookstock, nell’accoglienza e nell’accompagnamento delle scuole all’interno del Salone, e nel servizio di accompagnamento delle persone con disabilità. I ragazzi hanno seguito, per prepararsi a questo impegno, nei mesi che precedono la manifestazione, il corso di formazione Lavorare con i libri realizzato dal Salone del Libro e sostenuto dalla Camera di commercio di Torino.

Iniziato lo scorso anno come sperimentazione, si consolida il percorso di rinnovamento dell’accessibilità del Salone del Libro, grazie al supporto di Ledha, Lega per i diritti delle persone con disabilità. Dal sito fino alla manifestazione, dalla scelta dei copy in ottica easy to read, alla scelta dei colori e delle icone inseriti nella pianta guida, fino alla segnaletica generale di manifestazione, quest’anno l’esperienza di visita online e in fiera sarà completamente rinnovata.

Si conferma il pre-accredito on line dedicato alle persone con disabilità e 3 casse dedicate per loro e per i loro accompagnatori e accompagnatrici, all’ingresso A, C e D. Il servizio di accoglienza dedicato sarà supportato dagli studenti e dalle studentesse dell’istituto di Istruzione Superiore Carlo Ignazio Giulio di Torino.

Inoltre Lions Club Rivoli Castello, un’associazione attenta ai temi dell’inclusione e dell’accessibilità, ha donato al Salone 4 sedie a ruote rigenerate, realizzate da Custom Regeneration, dell’imprenditore e designer torinese Danilo Ragona, a disposizione durante i giorni dell’evento.

Inoltre, una selezione degli incontri sarà tradotta nella lingua dei segni (LIS) per permettere alle persone non udenti di accedere al patrimonio di idee e conoscenze che si esprime negli spazi e tra gli incontri del Salone.

Da questa edizione il Salone ha un nuovo sito, on line da febbraio, con una nuova biglietteria che renderà più semplice l’esperienza di visita alla fiera a partire dalla sezione dedicata al programma che ne migliora la visualizzazione, il processo di ricerca e prenotazione dei tantissimi eventi. Sempre per migliorare l’esperienza di visita dei nostri lettrici e lettori è online sul sito una guida scaricabile in pdf a cui si aggiungerà presto una video guida per approfondire gli spazi e tutti i progetti del Salone.

Per migliorare la visibilità degli editori sono online anche un nuovo catalogo on line e una nuova pianta guida che verrà distribuita nei punti info della fiera.

Le 3 aziende che hanno lavorato allo sviluppo del sito e della biglietteria pensando soluzioni digitali specifiche per il Salone sono Abc Interactive, TNext e Risolviamo.

INFORMAZIONI LOGISTICHE, BIGLIETTI, CONVENZIONI
E CAMPAGNE PROMOZIONALI

Il Salone Internazionale del Libro di Torino sarà visitabile giovedì 15, domenica 18 e lunedì 19 dalle ore 10 alle 20, venerdì 16 e sabato 17 dalle 10 alle 21. Tutte le informazioni sono costantemente aggiornate su www.salonelibro.it/visita.

Biglietteria. Su salonelibro.it è possibile acquistare il biglietto nominativo e non cedibile per l’ingresso al Salone. Sul sito tutte le informazioni su tipologie di biglietto, accessi, disposizioni di sicurezza. Anche quest’anno, durante i giorni di evento, saranno disponibili alcune biglietterie on site per l’acquisto di titoli d’ingresso (il costo online è scontato rispetto al costo onsite). I ticket ridotti Giovani e Ridotto over 65, valgono solo per le giornate di giovedì, venerdì e lunedì.

Il Salone in libreria. Torna la campagna promozionale dedicata a lettrici e lettori di tutta Italia. Da oggi nelle librerie aderenti, sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso al Salone a un prezzo speciale (11 euro + 1 euro di prevendita). Info ed elenco librerie aderenti disponibile su salonelibro.it.

Speciale giovani – 3000 buoni da leggere da spendere al Salone

I giovani che visiteranno il Salone senza classe potranno usufruire di 3000 buoni da leggere, messi a disposizione dalla Regione Piemonte. Per ottenerli è necessario avere tra i 14 e i 21 anni ed essere domiciliati in Piemonte ed esibire al punto di ritiro un biglietto con riduzione generica (no scuole) e generare il buono sul sito del Salone.

Ingressi. Gli accessi alla Fiera sono 4, segnalati come A, B, C e D:

1.Fermata Lingotto (INGRESSO A e B): a 6 minuti dalla stazione Porta Nuova e a 9 minuti dalla stazione Porta Susa.

2.Fermata Italia 61 (INGRESSO D), percorrendo la Promenade.

3.Stazione FS Lingotto (INGRESSO D), attraversando il sottopasso della stazione.

4.Linea 18 – fermata 912 Lingotto (INGRESSO A e B)

5.Linea 18, 14, 63, 63/, 74 – fermata 2603 Stazione Lingotto (INGRESSO D)

6.Uscita Corso Unità d’Italia (INGRESSO C), seguendo le indicazioni “Lingotto Fiere”.

Agli ingressi sarà disponibile una corsia riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori.

Anche quest’anno è prevista l’apertura del passaggio dalla Stazione Lingotto per accedere direttamente al Salone: il prolungamento del sottopasso, dotato di un ascensore dal lato di via Nizza, permetterà di raggiungere comodamente gli spazi della Fiera.

Chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria, dalla Lombardia o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, potrà quindi facilmente raggiungere il Salone in fiera con pochissimi passi.

Inoltre, chi vorrà raggiungere il Salone del Libro con la metropolitana, avrà la possibilità, scendendo alla fermata Italia ’61-Palazzo Regione Piemonte, di arrivare in brevissimo tempo alla Fiera percorrendo la “Promenade”, un percorso ciclo-pedonale di 250 m riparato da una copertura fotovoltaica che unisce via Nizza alla Stazione Lingotto: il percorso offre inoltre un suggestivo scorcio del grattacielo della Regione Piemonte, nuova sede della Giunta regionale, con vista verso uno dei simboli di Torino 2006, il Pala Oval.

Accesso alla Pista 500. Per i visitatori del Salone del Libro è possibile raggiungere la Pista 500 della Pinacoteca Agnelli tramite un percorso sulla storica rampa – accessibile dall’area esterna davanti al Padiglione 1 – che li porterà direttamente sul tetto del Lingotto, svelando sorprendenti installazioni artistiche. Tutti i visitatori del Salone hanno diritto all’accesso gratuito alla Pista 500 e alla riduzione sul biglietto per la Pinacoteca Agnelli, esclusivamente nei giorni del Salone.

Convenzioni. I possessori della tessera Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta e Abbonamento Musei Lombardia Valle d’Aosta potranno acquistare un ingresso al Salone scontato dalla biglietteria online.

Sempre on line per tutti i possessori della Carta Fidaty, Esselunga dà la possibilità di prenotare un ingresso giornaliero scontato in uno dei cinque giorni di fiera.

Grazie inoltre alla partnership con Trenitalia sono previste delle agevolazioni per chi sceglie di raggiungere Torino in occasione del Salone, per maggiori informazioni consultare il sito www.salonelibro.it/visita.

Prenotazioni. Tutti gli eventi in programma sono ad accesso libero e gratuito. Gli utenti registrati all’area riservata del sito potranno prenotare in anteprima alcuni posti nelle sale, a partire dall’11 aprile.

Anche i docenti potranno prenotare laboratori e attività per le classi su salonelibro.it.

Si riconferma la partnership con Federalberghi Torino, Partner Istituzionale per l’ospitalità al Salone del Libro. Quest’anno raggiungere il Salone del Libro sarà ancora più semplice grazie alla nuova collaborazione con Ravenn, una startup innovativa che si dedica alla gestione delle prenotazioni per eventi di ogni tipo. Tramite il portale dedicato hotel.salonelibro.it, gli utenti potranno trovare e prenotare il loro soggiorno a Torino durante i giorni del Salone, con soluzioni flessibili e un’esperienza di prenotazione semplice e intuitiva.

Torna anche quest’anno la Lounge del Salone Internazionale del Libro di Torino e della Fondazione Circolo dei lettori, uno spazio ampio per incontrarsi, lavorare e rilassarsi. La Lounge dell’edizione 2025 è firmata da Gino Piardi con Egoitaliano, azienda con sede a Matera e leader nella produzione di imbottiti made in Italy. Completano la Lounge arredi artistici firmati Perrero Experience, tavoli e sedie di Progetto AZ, azienda torinese specializzata su arredi di misura, lampade iconiche di Paolo Varola, e tappeti esclusivi di Carpet Edition con alcuni pezzi della collezione “Parola” dedicati al Salone. La proposta food è offerta anche quest’anno da Eataly, centro enogastronomico di eccellenza con oltre cinquanta store in quindici paesi del mondo. Sarà come sempre ad accesso su invito.

Il Salone è pronto ad accogliere le scolaresche. La biglietteria scuola è aperta sul sito del Salone. Le tariffe per le scuole sono le seguenti: bambine e bambini dei nidi d’infanzia – omaggio; alunni e alunne scuole dell’infanzia e primarie – euro 5; studenti scuole secondarie – euro 8*; docenti accompagnatori (due per classe) – omaggio. *Le classi di Piemonte e Liguria avranno un biglietto a prezzo speciale (4 euro per le primarie, 5 per le secondarie di primo e secondo grado) sul biglietto grazie al contributo di Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria.

I docenti delle scuole di ogni ordine e grado possono entrare al Salone (senza la classe) con un accredito professionale: un ingresso per un solo giorno, 9 euro (invece di 14), oppure abbonamento 5 giorni 26 euro (invece di 36), acquistabile unicamente on line con carta di credito o carta docenti (maggiori informazioni sul sito).

Anche i docenti potranno prenotare sia incontri e laboratori per le classi sia gli incontri di formazione a loro dedicati su salonelibro.it.

Per la visita al Salone i docenti possono richiedere l’esonero dal servizio (il documento ministeriale sarà online nelle prossime settimane sul sito del Salone) e farsi vidimare l’attestato di presenza presso il desk del Bookstock.

Speciale scuole piemontesi – Buono da leggere. Grazie alla Regione Piemonte saranno a disposizione delle scuole 10.000 buoni da leggere. Le scuole potranno richiedere (fino ad esaurimento) il Buono da leggere: un buono da 10 euro per ciascuno studente delle scuole secondarie di primo e secondo grado; dieci buoni da 10 euro per le classi di scuole d’infanzia e scuole primarie. I buoni saranno richiedibili (fino ad esaurimento) ultimato l’acquisto dei biglietti di ingresso al Salone e dovranno essere ritirati nel padiglione 4 e spesi al Lingotto negli stand degli editori.

Patti educativi di comunità. Oltre agli sconti sulla biglietteria per le classi (possibili grazie all’intervento della Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria) anche quest’anno, grazie allo strumento dei Patti Educativi di Comunità consentiremo l’ingresso gratuito al Salone a 2000 studenti. Il progetto dei Patti, che ha come obiettivo il contrasto alla povertà educativa, è attivo da 5 anni ed è realizzato in collaborazione con USR Piemonte – Ufficio V Ambito Territoriale Torino e in questa edizione gode del sostegno di Iveco group. Le scuole identificate dal progetto, con criteri di inclusività, sono quest’anno tutte della circoscrizione Barriera di Milano.

Accoglienza classi. Le classi saranno accolte all’ingresso del Salone dai ragazzi in stage dell’Istituto superiore per il turismo Boselli di Torino, che li accompagneranno per un breve tour del Salone o nella sale degli incontri.

Il servizio baby parking per bambini dai 4 ai 10 anni con personale specializzato è attivo dalle ore 10 alle ore 20, da giovedì 15 a lunedì 19 maggio. I bambini affidati al Baby Parking saranno accompagnati a seguire alcuni laboratori. Tornerà inoltre lo spazio protetto dedicato all’allattamento, all’interno del quale le famiglie troveranno scaldabiberon, una poltrona e un fasciatoio.

Lo shop del Salone. È online il nuovo shop del Salone Internazionale del Libro di Torino (shop.salonelibro.it) con una selezione di prodotti della linea firmata da Benedetta Fasson. La collezione completa sarà disponibile a partire dal 15 maggio, online e nei temporary shop in fiera.

CHI FA IL SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO

Il Salone Internazionale del Libro di Torino 2025 è un progetto di Associazione Torino, la Città del Libro, Fondazione Circolo dei lettori e Fondazione per la Cultura Torino, con il sostegno di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Camera di commercio di Torino, e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Ministero della Cultura, Centro per il libro e la lettura.

Main Media Partner: Rai

Main partner: Intesa Sanpaolo, Esselunga

Silver partner: Ferrovie dello stato, Iren

Partner: Reale Mutua, Smat, Lavazza Group, Legami, Iveco Group, Guido Gobino

Con il contributo di: Unione Industriali Torino, Fondazione con il Sud, Fondazione Sicilia

Charity Partner: Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS

Thanks to: Turismo Torino

Special venue: Pinacoteca Agnelli, OGR Torino

Con il patrocinio di: SIAE

Food and Beverage partner: Yogi Tea, Rosso Pomodoro, KebHouze, Pacifik Poke, Skassa Smash, Augusta Fiera del Vino

In kind partner: Eataly, Egoitaliano, Perrero Experience, Carpet Edition, Paolo Varola, Progetto Az

Paese Ospite d’Onore: Paesi Bassi, Nederlands letterenfonds dutch foundation for literature

Regione Ospite d’Onore: Regione Campania

Partner culturali: Associazione Abbonamento Musei, Aboca Edizioni, Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello, Area ETS, Biblioteche Civiche Torinesi, Biennale Democrazia, Bologna Children’s Book Fair, Book Institute Poland, Fondazione TRG, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Città metropolitana di Torino, Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus, Una Nessuna Centomila, FCTP – Film Commission Torino Piemonte, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci – Premio Strega, Fondazione Merz, Frankfurt Buchmesse, Fridays for Future Italia, FUIS, Fumettologica, Gallerie d’Italia, Giornale della libreria, Goethe-Institut, IBBY Italia, Institut Français, Instituto Cervantes di Milano, La Milanesiana, Literature Ireland, Museo Nazionale dell’Automobile, Museo Egizio, Museo Nazionale del Cinema, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Polo del ’900, pordenonelegge, Premio ITAS del libro di montagna, Premio Mondello, Premio Nati per Leggere, Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Rete delle Case del Quartiere, Silent Book Contest, Slow Food Editore, Teatro Colosseo, Ticket to Read, Trentino Marketing, Trento Film Festival, Torino Jazz Festival, TorinoReteLibri Piemonte, Ukrainian Institute

Collaborazioni: Agenzia Uno, ALTIS Alta Scuola Impresa e Società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, GTT – Gruppo Torinese Trasporti, Ledha, Centro regionale per l’accessibilità, Lions Club Rivoli Castello, MaaS To Move – Città di Torino e 5T, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, United Nations Development Programme, Green Team del Politecnico di Torino, RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, Università del Piemonte Orientale, Università degli Studi di Torino

Official Carrier: Trenitalia

Mobility partner: smart

Hospitality partner: Federalberghi Torino, Ravenn

Official merchandising: Promozeta

Comitato consultivo: Regione Piemonte, Città di Torino, ADEI Associazione degli Editori Indipendenti, AIB Associazione Italiana Biblioteche, AIE Associazione Italiana Editori, ALI Associazione Librai Italiani, SIL Sindacato Italiano Librai.

Il marchio Salone Internazionale del Libro di Torino è tutelato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e Valle d’Aosta – MiBACT.

www.salonelibro.it

 

Comunicazioni ufficiali e immagini dall’Ufficio Stampa del Salone del Libro di Torino, Babel Agency.

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